pregnante
agg. [dal lat. praegnans -antis, comp. di prae- «pre-» e tema di gignĕre «generare»], letter. – 1. Che sta per generare, detto di donna o di femmina di animale; pregna, gravida, incinta; anche [...] produr dal sen pregnante (T. Tasso). 2. fig. Di parola, frase, locuzione, discorso, ecc., pieno, denso di contenuto semantico, o che assume un significato particolare e specifico in un determinato contesto: valore p. di un termine; pronunciò poche p ...
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sterminio
stermìnio s. m. [dal lat. tardo exterminium, der. di exterminare «sterminare»]. – 1. L’azione, il fatto, e l’effetto, dello sterminare; distruzione violenta, rapida e totale: lo s. di un popolo, [...] . di animali feroci, di selvaggina; potenti insetticidi per lo s. della mosche, delle zanzare. 2. Nell’uso fam., per avvicinamento semantico all’agg. sterminato e con valore iperb., uno s., una grande quantità: davanti allo stadio c’era già uno s. di ...
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perifrastico
perifràstico agg. [dal gr. περιϕραστικός, der. di περίϕρασις «perifrasi»] (pl. m. -ci). – Di perifrasi, che è costituito da una perifrasi, espresso mediante perifrasi: locuzione, espressione [...] p., in senso largo, quelle che sono costituite da due o più parole, contrapposte ad altre che, nello stesso àmbito semantico o morfologico, sono formate da una parola sola; sono tali, per es., avere inizio e avere termine, equivalenti di cominciare ...
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trascutato
(anche traccutato o tracutato) agg. [incrocio formale e semantico di tracotante e trascurato], ant. – Di persona, trascurato, negligente, o, piuttosto, sfacciato, che agisce con improntitudine: [...] bestemmiò tacitamente sé, che a lui la guardia delle sue cose aveva commessa, conoscendol, come faceva, negligente, disubidente, trascutato e smemorato (Boccaccio, Dec. VI, 10, 35; cfr. anche ivi, 17). ...
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livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di [...] diversi piani su cui si realizza il sistema linguistico; si parla così di l. fonetico e fonematico, di l. morfologico, semantico, sintattico; con sign. più generale, livelli di lingua, le varie utilizzazioni che, di una stessa lingua, si fanno, anche ...
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sguisciare
v. intr. (io sguìscio, ecc.; aus. essere). – Variante tosc. di sgusciare1 (per incrocio, anche semantico, con guizzare): alcuni se la davano a gambe, altri saltavano i fossati, altri sguisciavano [...] dentro le porte e si nascondevano sui fienili (I. Nievo); saltellando come una bambina che ha fatto un’impertinenza, ... attraversò le stanze a terreno, sguisciò nel giardino (M. Pratesi) ...
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componente
componènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di comporre]. – 1. agg. Che compone, che entra come parte di un insieme, come elemento di un composto: sostanze c. di un medicamento; le parti c.; [...] di costi (c. negativo) oppure in un ricavo o gruppo di ricavi (c. positivo). c. In linguistica, c. semantico di un lessema, l’unità minima di significazione, non suscettibile di realizzazione individuale. d. In petrografia, ciascuno dei minerali (in ...
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scherano
s. m. (f. -a) [dal got. *skara «capitano» e, per scadimento semantico, «bandito»; cfr. anche sgherro], ant. o letter. – Bandito, assassino: Questa scherana micidiale e latra (Dante); coteste [...] son cose da farle gli s. e i rei uomini (Boccaccio); andrà bene che tu stia un poco origliando i discorsi degli s. che sono all’osteria per conoscere le loro intenzioni (I. Nievo). Anche in funzione attributiva: ...
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invariante
agg. e s. m. [comp. di in-2 e variante, part. pres. di variare]. – 1. agg. Propr., che non varia, che rimane invariato. Nel linguaggio scient., detto di ente o grandezza o proprietà e anche [...] b. In linguistica, e soprattutto in un sistema linguistico considerato in sincronia, ogni elemento (fonematico, lessematico, semantico) che rimane costante in opposizione alle varianti con cui in determinate condizioni si può presentare; per es., il ...
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ex-
〈èks〉 pref. – È la prep. lat. ex (v. ex), molto usata in latino come prefisso per la formazione di verbi e loro derivati, sia nella forma intera ex-, davanti a vocale e alle cons. c, p, q, s, t (come [...] di aggettivi (ecaudis «senza coda», edurus «assai duro», egelidus «sgelato», exlex «eslege», exsanguis «esangue»). Sotto l’aspetto semantico, conserva in una parte dei composti il sign. fondamentale della prep. ex, cioè «da, fuori, via» (emitto ...
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semantico
semantico [agg. (pl.m. -ci) Der. del fr. sémantique (→ semantica)] [ALG] [FAF] Completezza s.: nella logica matematica, proprietà di una teoria in cui ogni formula vera in una certa interpretazione (cioè in una certa classe di strutture)...