orrido /'ɔr:ido/ [dal lat. horrĭdus, der. di horrēre "esser irto, ruvido; far inorridire; provare orrore"]. - ■ agg. 1. [di cosa, che suscita nell'animo un senso di orrore, di ribrezzo e sim.] ≈ e ↔ [→ [...] incute timore per l'asprezza e l'inospitalità che lo contraddistinguono: un paesaggio o.; un'o. selva] ≈ aspro, inospitale, selvaggio. ↑ ostile. ↔ accogliente, ameno, confortevole, ospitale, piacevole, ridente. ↑ paradisiaco. ■ s. m. (geogr.) [luogo ...
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orrore /o'r:ore/ s. m. [dal lat. horror -oris, der. di horrēre "essere irto; inorridire"]. - 1. [impressione negativa e violenta provocata da ciò che appare così crudele da ripugnare alla vista e alla [...] esecrare. 4. (lett.) [sentimento ispirato dalle tenebre, da luoghi misteriosi, ecc.: un solitario o. D'ombrosa selva mai tanto mi piacque (F. Petrarca)] ≈ sbalordimento, sbigottimento, sconcerto, sgomento, smarrimento, stupore, turbamento. [⍈ PAURA ...
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rinnovare (ant. rinovare, renovare) [dal lat. renovare (der. di novus "nuovo", col pref. re-), rifatto secondo innovare] (io rinnòvo, ecc.; il dittongo -uo- è raro anche nelle forme con accento sulla radice). [...] b. [fare essere o sussistere di nuovo una cosa che non era o non si avvertiva più da qualche tempo: Esta selva selvaggia e aspra e forte Che nel pensier rinova la paura (Dante)] ≈ (lett.) rinnovellare. ■ rinnovarsi v. intr. pron. 1. a. [riacquistare ...
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rinselvarsi [der. di inselvarsi, col pref. r(i)-] (io mi rinsélvo, ecc.). - ■ v. rifl., lett. 1. [rientrare nella selva, per lo più con l'idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L'astuto lupo vie [...] più si rinselva (A. Poliziano)] ≈ darsi alla macchia, imboscarsi, (lett.) inselvarsi. 2. (fig.) [di persona, diventare più rozzo e scontroso] ≈ e ↔ [→ RINSELVATICHIRE (2)]. ■ v. intr. pron. [di terreni ...
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boscaglia /bo'skaʎa/ s. f. [der. di bosco]. - [aggregato di alte erbe, arbusti, alberi] ≈ macchia. ‖ bosco, foresta, fratta, selva, sottobosco. ...
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bosco /'bɔsko/ s. m. [dal germ. occid. busk o bosk; cfr. lat. mediev. buscus o boscus] (pl. -chi). - 1. [associazione vegetale di alberi selvatici] ≈ [con valore sacro] (lett.) luco. ↑ foresta, selva. [...] ↓ macchia. ‖ boscaglia, fratta, sottobosco. ● Espressioni: fig., uccel di bosco → □. 2. (zoot.) [insieme dei fascetti secchi su cui i bachi tessono il bozzolo] ≈ boschetto. □ uccel di bosco [persona ...
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salto² s. m. [dal lat. saltus -us, der. di salire "saltare, danzare"], lett. - [zona selvosa, per lo più montana: esser non puote Che per diversi s. non si spanda (Dante)] ≈ bosco, selva. ...
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selva In letteratura, raccolta di appunti e di annotazioni; libro miscellaneo di erudizione varia.
Nella metrica italiana, componimento in cui endecasillabi e settenari si succedono irregolarmente senza schema strofico; la rima è assente o compare...
(ted. Wolkenstein in Gröden) Comune della prov. di Bolzano (53,3 km2 con 2619 ab. nel 2008, detti Gardenesi), situato nella Val Gardena, alla confluenza da NE della Vallelunga. La sede del comune è a Selva, a 1563 m s.l.m. Stazione di villeggiatura...