amigdala
amìgdala s. f. [dal lat. amygdăla «mandorla», gr. ἀμυγδάλη; come termine medico, è un calco dell’arabo al-lauza «mandorla»]. – 1. In anatomia, denominazione comune a formazioni di diversa natura, [...] detta appunto amigdaloide. 3. In paletnologia, utensile a forma di mandorla, tratto da ciottoli o blocchi di pietra dura (selce, quarzite, basalto, ecc.), presentante il vertice appuntito e i margini laterali più o meno diritti e taglienti; fu usato ...
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Kieselgur
‹kìi∫ëlġuur› s. f., ted. [comp. di Kiesel «ciottolo, selce» e Gur «fanghiglia»]. – Nome con il quale è spesso indicata la farina fossile o tripoli. ...
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trarre
(ant. tràere e tràggere) v. tr. [lat. trahĕre] (io traggo, tu trai [ant. traggi], egli trae [ant. tragge], noi traiamo [ant. traggiamo], voi traéte, essi tràggono; pres. cong. tragga, ... traiamo [...] , nel sign. di ricavare, derivare: le api traggono il miele dai fiori; in origine il fuoco si traeva dalla selce; ricchezze che si traggono dal sottosuolo; dalle foglie si trae un olio essenziale. Frequente soprattutto in usi fig.: aveva scritto ...
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fucile
(ant. focile) s. m. [lat. *focile «acciarino», der. di focus «fuoco»]. – 1. ant. Acciarino: archibugio a fucile (di qui, per ellissi, il sign. seguente). 2. a. Arma da fuoco portatile individuale, [...] dal sec. 15° al sec. 19°, i cui meccanismi di accensione ad acciarino producevano scintille mediante sfregamento di una scaglia di selce; f. ad ago, inventato all’inizio del sec. 19°, a retrocarica, che impiegò per primo un sistema di otturatore, il ...
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raschiatoio
raschiatóio s. m. [der. di raschiare]. – 1. Strumento o arnese atto a raschiare la superficie di un corpo (anche raschietto o raschino): anche un pezzo di vetro può servire da raschiatoio. [...] 2. In paletnologia, strumento ottenuto ritoccando una scheggia (o, più raram., una lama) di selce o altro materiale duro, lungo uno o più margini, che possono risultare diritti, concavi o convessi: i raschiatoi abbondano particolarm. nell’industria ...
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scheggia
schéggia s. f. [lat. schĭdia, dal gr. σχίδιον o σχίζα, der. di σχίζω «spaccare, scindere»] (pl. -ge). – 1. a. Frammento irregolare, per lo più acuminato e tagliente, staccatosi da un minerale [...] , s. litica, la scheggia che l’uomo dell’età della pietra staccava mediante percussione o pressione dai ciottoli di selce, quarzite, ossidiana, ecc., per usarla come attrezzo o arma, o, lavorandola, per foggiarne un utensile. b. fig. Persona, animale ...
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corneana
s. f. [der. del lat. corneus «corneo», con riferimento all’aspetto]. – 1. Varietà di selce piromaca di colore scuro e con frattura meno lucente, detta anche pietra cornea. 2. Minerale, sinon. [...] di cornubianite ...
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piromaca
piròmaca s. f. [dal gr. πυρομάχος (sottint. λίϑος «pietra»), comp. di πῦρ πυρός «fuoco» e -μάχος «che combatte»]. – Selce, varietà di calcedonio compatto, di colore bruno o rossastro o grigio [...] sino a nero; si trova di solito in noduli, straterelli e concrezioni entro calcari ...
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serizzo
(o sarizzo) s. m. [voce lomb., che risale al lat. sĭlĭceus «siliceo, di selce»]. – Nell’Italia settentr., denominazione sia di una roccia metamorfica avente la stessa composizione mineralogica [...] della tonalite, sia di sieniti più o meno scistose; un partic. tipo è il s. ghiandone della Val Masino, nelle Alpi Retiche (v. ghiandone) ...
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selce Roccia sedimentaria silicea, estremamente dura, compatta e molto tenace, a grana finissima, composta quasi esclusivamente di quarzo microcristallino e calcedonio. Può assumere diverse colorazioni (giallo chiaro, rosso-bruno, nero), presenta...
In paletnologia, utensile di selce del Paleolitico ricavato da ciottoli o grandi schegge che presenta su ambedue le facce lavorazione a distacchi, spesso minutamente ritoccata ( tecnica b.).