sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di [...] , lo stesso che sacculo; s. endolinfatico, l’estremità chiusa del dotto endolinfatico, nel labirinto membranoso dei vertebrati (selaci esclusi), ripieno di endolinfa, in cui sono sospesi minutissimi cristallini di carbonato di calcio; s. golare o ...
Leggi Tutto
merocito
(o merocita) s. m. [comp. di mero- e -cito (o -cita)]. – In embriologia, ciascuno dei nuclei del sincizio vitellino che si trovano nella zona periferica del tuorlo, e che rappresentano, nella [...] polispermia fisiologica dei selaci, rettili e uccelli, i nuclei degli spermatozoi soprannumerarî non coniugati con il pronucleo femminile; possono essere isolati dal sincizio come vere cellule le quali, tuttavia, non partecipano alla formazione dell’ ...
Leggi Tutto
mesopterigio
meṡopterìgio s. m. [comp. di meso- e pterigio; lat. scient. mesopterygium]. – In anatomia comparata, uno dei tre pezzi basali dello scheletro delle pinne pari dei pesci selaci, situato fra [...] il propterigio e il metapterigio ...
Leggi Tutto
isuro
iṡuro s. m. [lat. scient. Isurus, comp. di iso- e -urus «-uro1»]. – Genere di pesci selaci della famiglia lamnidi, a cui appartiene la specie Isurus oxyrhynchus (v. cagna, n. 5). ...
Leggi Tutto
cagnizza
s. f. [der. di cagna]. – Nome dato nella Venezia Giulia e anche in altre regioni a varî pesci cartilaginei del gruppo selaci, come l’anciolo, il cagnaccio, la verdesca, ecc. ...
Leggi Tutto
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una [...] sbocco dell’intestino tenue nel crasso. In zoologia, v. spirale, caratteristica plica della mucosa dell’intestino medio dei selaci, dei ganoidi e dei dipnoi, che ha la funzione di ritardare il passaggio degli alimenti facilitandone la digestione con ...
Leggi Tutto
ittiodorulite
(o ictiodorulite) s. m. [comp. di ittio-, gr. δόρυ «lancia» e -lite]. – In paleontologia, nome dei grossi aculei situati sul margine anteriore della pinna o sulla testa dei selaci o degli [...] olocefali fossili ...
Leggi Tutto
manta
s. f. [lat. scient. Manta, dall’ispano-amer. manta, propr. «coperta, mantello»]. – Genere di pesci selaci batoidei della famiglia mobulidi, chiamati comunem. razze cornute o diavoli di mare, per [...] la presenza di due pinne cefaliche situate sui lati del capo e dirette in avanti; hanno dimensioni colossali (la specie Manta birostris può raggiungere la larghezza di 6 m e i 15 quintali), e vivono nei ...
Leggi Tutto
difillidei
difillidèi s. m. pl. [lat. scient. Diphyllidea, comp. di di-2 e del gr. ϕύλλον «foglia»]. – In zoologia, gruppo non omogeneo di vermi cestodi (che recentemente gli specialisti tendono a suddividere [...] dal possedere nello scolice due botridî fogliacei confluenti medialmente e rostello provvisto dal lato dorsale e ventrale di lunghi uncini; sono parassiti da adulti dell’intestino di pesci (selaci), allo stato larvale di crostacei e di molluschi. ...
Leggi Tutto
metapterigio
metapterìgio s. m. [comp. di meta- e pterigio]. – In zoologia, uno dei tre pezzi basali dello scheletro delle pinne pari dei selaci, situato successivamente al propterigio e al mesopterigio. ...
Leggi Tutto
Selaci Sottoclasse di pesci Condroitti, sinonimo di Elasmobranchi. Hanno scheletro cartilagineo, talvolta in parte calcificato, pinne sostenute da raggi cornei (ceratotrichi). La bocca è quasi sempre inferiore; i denti sono disposti solo sulle...
Classe di Pesci (detti anche Selaci o Pesci Cartilaginei) caratterizzati da scheletro cartilagineo, più evoluto che nei Ciclostomi. Comprende due sottoclassi (Elasmobranchi e Olocefali) e sei ordini (fra questi, gli Squaliformi, Raiformi e Chimeriformi).