digitale2
digitale2 agg. [dall’ingl. digital, der. di digit (dal lat. digĭtus «dito») «cifra (di un sistema di numerazione)»]. – In elettronica e in informatica, qualifica che, in contrapp. ad analogico, [...] n. 2 e); firma d. (v. firma); la diffusione del d.; come s. m., il d. terrestre, sistema di trasmissione di segnali televisivi digitali attraverso una serie di ripetitori, collocati al suolo, che ne consentono la ricezione tramite le normali antenne ...
Leggi Tutto
calcolatore
calcolatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. calculator -oris «computista, maestro di calcolo»; nel sign. 3, è un calco dell’ingl. computer (v.)]. – 1. a. In senso generico, chi, o che, [...] fornire quindi i risultati dell’elaborazione sotto forma o di dati alfanumerici (ma anche grafici o d’altro tipo) o di segnali per il governo automatico di altre macchine o processi (c. di processo o processore): c. numerico, o digitale, quello che ...
Leggi Tutto
ondulatore
ondulatóre s. m. [der. di ondulare; nel sign. 2 a è traduz. del fr. ondulateur]. – 1. (f. -trice) Operaio lamierista addetto alla fabbricazione delle lamiere ondulate alla calandra o alla [...] per registrare correnti elettriche ondulate, cioè variabili ma scorrenti sempre nello stesso verso, in partic., nel passato, segnali telegrafici. c. O. magnetico (o magnete o.), dispositivo utilizzato in acceleratori di particelle e in particolari ...
Leggi Tutto
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle [...] della nave. Personale di coperta, nella marina mercantile, i marinai propr. detti, che lavorano in coperta per ormeggi, manovre, segnali, ecc. (in contrapp. al personale di macchina). C. di manovra e c. di riparo, ponti leggeri, caratteristici dei ...
Leggi Tutto
idrofonico
idrofònico agg. [comp. di idro- e fonico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’idrofono, che riguarda la trasmissione dei suoni nell’acqua: apparecchi idrofonici. In partic., boa idrofonica, [...] ), costituito da una boa alla quale è collegato un idrofono che scende alla profondità prefissata; i segnali captati vengono inviati all’unità di superficie (o aerea) attraverso un trasmettitore incorporato nella boa stessa, permettendo ...
Leggi Tutto
malaeconomia
(mala economia), s. f. inv. Cattivo funzionamento del sistema economico. ◆ E il presidente di Confindustria [Antonio D’Amato], dopo le aperture del Governo sul tema dell’emersione, è tornato [...] di posizione di tanti imprenditori contro il racket delle estorsioni, sulla scia dei giovani pionieri di Addiopizzo? «Sono segnali importanti. Bisogna continuare su questa strada. Oggi come ieri ciò che impedisce lo sviluppo economico è il “clima ...
Leggi Tutto
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario [...] tra generatori e apparecchi o tra parti di essi, come elemento di linee per la trasmissione di energia o di segnali, come elemento di macchine elettriche, elettromagneti, ecc.; anche assol. filo quando sia altrimenti specificato: i f. della luce, il ...
Leggi Tutto
ienato
p. pass. e agg. (iron.) Sottoposto al trattamento abitualmente riservato a personaggi noti intervistati in parallelo dalle «Iene», titolo di una trasmissione televisiva di satira e intrattenimento [...] i servizi «ienati», la vera forza del programma. (Aldo Grasso, Corriere della sera, 12 novembre 1998, p. 39, Spettacoli) • Segnali di fumo dal «Concerto del 1° maggio»: la diretta, il ruolo di Raitre, la Triplice «ienata», il fantasma di [Silvio ...
Leggi Tutto
soppressore
soppressóre s. m. [der. di sopprimere, part. pass. soppresso]. – 1. non com. Chi sopprime. 2. Nella tecnica: a. In un pentodo, lo stesso che griglia di soppressione (v. griglia, n. 2). b. [...] , a diodi, a tubi termoelettronici, a transistori), tutti basati sul principio di impedire la propagazione dei segnali nella direzione opposta a quella del segnale utile, cioè nella direzione di propagazione dell’eco. 3. In genetica, geni s., i geni ...
Leggi Tutto
monostatico
monostàtico agg. [comp. di mono- e stat(ore), col suff. aggettivale -ico] (pl. m. -ci). – Nella tecnica, di dispositivi che hanno una sola base d’appoggio: radar m., quello che usa una stessa [...] antenna per irradiare i segnali di ricerca e ricevere gli echi di ritorno (quasi tutti i radar sono di tale tipo); telemetro m., tipo di telemetro in cui i due cannocchiali posti agli estremi della base costituiscono con questa un unico complesso, ...
Leggi Tutto
SEGNALI (XXXI, p. 298; App. II, 11, p. 804)
Franco ROSSI
Segnali stradali. - I s. s. attualmente in uso possono raggrupparsi in quattro categorie: 1) Segnali verticali: costituiscono tuttora il mezzo più diffuso. Di norma il s. è posto sulla...
SEGNALI (XXXI, p. 298)
Corrado GUZZANTI
Franco ROSSI
Segnali ferroviari. - Le caratteristiche dei segnali fissi di linea sono rimaste fondamentalmente immutate.
Per le zone di forte nebbia, per i treni ad elevata velocità o per ogni altro...