triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto [...] V1 continuo, si ottiene all'uscita dell'integratore una rampa negativa lineare (ampiezza -10V, durata T1); quando questo segnale raggiunge il valore VR del comparatore, l'uscita VO commuta passando dal valore +5V a zero, in questo istante viene ...
Leggi Tutto
fischio
1. MAPPA Si chiama FISCHIO il suono acuto e stridulo emesso da uccelli o da altri animali (il f. del fringuello, della biscia) 2. MAPPA oppure anche dall’uomo, che imitando gli uccelli emette [...] emesso per divertimento (un allegro f.), per richiamare una persona o un animale (fare un f. al cane), per dare un segnale (il vigile ha fatto un f. perché eravamo in senso vietato) oppure in segno di disapprovazione (accogliere un artista con fischi ...
Leggi Tutto
video
1. Il VIDEO è il sistema che serve per analizzare, elaborare, registrare ed eventualmente trasmettere immagini, fisse o in movimento e accompagnate o no da suoni; 2. si chiama così anche la parte [...] ciò che riguarda il sistema del video o il sistema televisivo (apparecchiature v.; segnale v.; programmi v.).
Parole, espressioni e modi di dire
a video
bucare il video
segnale video
terminale video
Citazione
Stefano non era vicino a me, notai invece ...
Leggi Tutto
sampling
〈sàampliṅ〉 s. ingl. [der. di (to) sample «campionare, saggiare»], usato in ital al masch. – 1. a. In statistica, campionamento. Per estens., nel linguaggio musicale, campionamento digitale di [...] opportunamente combinate, usato spec. nella musica rap. b. In elettronica, sezionamento di un segnale che viene successivamente ricostruito come segnale intero. c. Con sign. più generico, misurazione di una variabile a intervalli regolari per ...
Leggi Tutto
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione [...] la ricerca e l’aggancio delle stazioni emittenti. S. di apertura, in radioastronomia, tecnica basata sull’elaborazione computerizzata dei segnali di due antenne, mobili su una vasta area, con la quale si può ricostruire un’informazione equivalente a ...
Leggi Tutto
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, [...] s. f.) di un ricevitore a conversione di frequenza, la frequenza, generalmente inferiore a quella del segnale in arrivo, alla quale viene portato il segnale stesso dopo lo stadio convertitore; la locuz. è talvolta usata anche per indicare il circuito ...
Leggi Tutto
rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia [...] ; r. delle radioonde modulate, in elettronica, sinon. di demodulazione, cioè procedimento con cui si ricava il segnale modulante da un segnale modulato; r. dell’immagine, nella tecnica fotografica. 2. a. La cosa stessa, la notizia rivelata: ascoltò ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: [...] dei suoni m., cioè dei suoni utilizzati nell’arte della musica. In elettroacustica ed elettronica, segnale m., un suono musicale oppure, più spesso, il segnale elettrico (o radio, ecc.) in cui è trasdotto e trasmesso un suono musicale. In linguistica ...
Leggi Tutto
iniezione
iniezióne s. f. [dal lat. tardo iniectio -onis, der. di inicĕre «gettar dentro», part. pass. iniectus]. – 1. a. Introduzione in una cavità del corpo umano, o nei tessuti, di sostanze medicamentose [...] viene imbevuto di speciali sostanze per preservarlo dall’infradiciamento o per ottenerne l’ignifugazione. d. In elettronica, applicazione di un segnale a un apparecchio; nei poliodi elettronici, griglia di iniezione, la griglia cui si applica un ...
Leggi Tutto
presegnalare
v. tr. [comp. di pre- e segnalare]. – Segnalare in precedenza, o avvertire della prossima presenza di un segnale. In partic., nella circolazione stradale, porre un presegnale a una certa [...] distanza dal luogo di un segnale successivo o di un effettivo pericolo: p. un veicolo fermo; p. con frecce l’obbligo di svolta a un incrocio. ...
Leggi Tutto
segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, qualsiasi oggetto, strumento o dispositivo...
segnale
Si registra una sola volta, con il valore di " segno ", " indizio ", nel sintagma ‛ far s. ': Fiore CXXXVII 5 non ne fece segnale, cioè " non ne diede segno ", " non lo lasciò intendere ".