fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico [...] ; fuochi di colore, luci colorate emesse da appositi fanali, usate nell’esercizio ferroviario e nella navigazione a scopo di segnalazione. 6. Con sign. particolari: a. F. delle pietre preziose, lucentezza con vivace gioco di colori, che presentano in ...
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decampionare
v. tr. [comp. di de- e campionare] (io decampióno, ecc.). – Nella tecnica dei controlli automatici a segnali campionati, reintegrare la continuità del segnale campionato. ...
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stallo2
stallo2 s. m. [dall’ingl. stall, che ha la stessa origine germ. della voce prec.]. – 1. Nella fluidodinamica, la caduta di portanza (detta anche perdita di velocità o perdita di sostentazione) [...] estremità delle ali, togliendo ogni efficacia agli alettoni. Avvisatore di s., strumento che avverte il pilota con un segnale acustico, e talvolta anche ottico, dell’approssimarsi dello stallo. 2. In un compressore, anomalia di funzionamento dovuta ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto [...] • Ci eravamo tanto amati, anche il juancarlismo vacilla e gli spagnoli iniziano a mostrare più di un segnale di insofferenza verso un'istituzione considerata anacronistica, molto costosa, ancorata ad antichi privilegi, ancora intoccabile. Pronta per ...
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termosensore
termosensóre s. m. [comp. di termo- e sensore]. – In termologia, lo stesso che sensore termico, cioè dispositivo per rivelare la presenza di calore o per valutarne l’entità (da questo punto [...] di vista, un termometro è anche un termosensore), eventualmente trasformando l’indicazione relativa al calore in un segnale, per es., elettrico (si tratterebbe allora, propriam., di un trasduttore termoelettrico). ...
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glossmetro
glòssmetro s. m. [der. dell’ingl. glossmeter, comp. di gloss «lucentezza» e -meter «-metro»]. – In ottica, strumento per misurare la brillantezza di una superficie solida, costituito da un [...] millivoltmetro che misura il segnale d’uscita di un fotorivelatore elettrico esposto alla luce riflessa dalla superficie in esame, convenientemente illuminata da una sorgente luminosa di opportune caratteristiche. ...
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mettipetardo
s. m. [comp. del tema di mettere e petardo]. – Nella tecnica ferroviaria, apparecchio di segnalazione acustica, usato a sussidio di un segnale ordinario (in caso di nebbia), azionato da [...] un manovratore che, mediante un congegno a distanza, colloca due petardi sotto una leva (schiacciapetardo) la quale è a contatto con la rotaia a una quota leggermente superiore, così che il convoglio, ...
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fischiata
s. f. [der. di fischiare]. – 1. L’atto di fischiare rumorosamente, per esprimere derisione o disapprovazione (per lo più al plur.): accogliere, essere accolto a fischiate; fu accolto con gran [...] ch’eran radunati sulla piazza del duomo (Manzoni). 2. Un fischio fatto in modo particolare, per chiamare o come segnale: dare una f. al cane. ◆ Dim. fischiatina, breve fischiata: dare una fischiatina, per chiamare qualcuno; con altro senso, fare ...
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fischio
fìschio (pop. tosc. fìstio) s. m. [der. di fischiare]. – 1. Il suono che si emette fischiando: a. Di uccelli o altri animali: il f. del fringuello, della biscia. Nell’ippica, difetto del cavallo [...] da apposito strumento o dispositivo (per lo più una sirena a vapore o ad aria compressa), usato in genere per segnali o segnalazioni, da stabilimenti all’ora di inizio e cessazione del lavoro, da autoambulanze, e spec. dai treni in movimento e dalle ...
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compressione
compressióne s. f. [dal lat. compressio -onis, der. di compressus, part. pass. di comprimĕre «comprimere»]. – 1. L’azione di comprimere e l’effetto, cioè l’esser compresso: esercitare una [...] al punto morto inferiore e superiore. 2. In elettronica e nelle telecomunicazioni, c. del segnale (in partic., di suoni e di immagini nel caso di segnali acustici e visivi), procedimento abituale usato nella registrazione dei suoni e nella tecnica ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, qualsiasi oggetto, strumento o dispositivo...
segnale
Si registra una sola volta, con il valore di " segno ", " indizio ", nel sintagma ‛ far s. ': Fiore CXXXVII 5 non ne fece segnale, cioè " non ne diede segno ", " non lo lasciò intendere ".