coprifuoco
coprifuòco (pop. coprifòco) s. m. [comp. di coprire e fuoco, sul modello del fr. couvre-feu]. – 1. Usanza medievale per cui, a una determinata ora della sera, gli abitanti di una città erano [...] tenuti a coprire il fuoco con la cenere per evitare incendî; anche il segnale (suono di campane o altro) con cui s’intimava il coprifuoco. 2. Divieto straordinario di uscire durante le ore serali e notturne imposto dall’autorità per motivi di ordine ...
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enfasi
ènfaṡi s. f. [dal lat. emphăsis, gr. ἔμϕασις, der. di ἐμϕαίνω «mostrare, manifestare»]. – 1. Calore esagerato, forza eccessiva che, per artificio retorico e per ottenere maggiore effetto, si mette [...] mezzo dell’innalzamento del tono di voce. 2. In elettronica, alterazione intenzionale della caratteristica ampiezza-frequenza di un segnale, in modo che le componenti di alta frequenza siano esaltate rispetto a quelle di bassa frequenza (o viceversa ...
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squillo
s. m. [der. di squillare]. – 1. Suono acuto e vibrante, di breve durata (una o poche note), emesso da uno strumento musicale a fiato, in partic. dalla tromba, o da campanelli: S’ode a destra [...] . di tromba; A sinistra risponde uno s. (Manzoni); l’attenti fu ordinato con uno s. di tromba; tre s. di tromba, segnale usato dalle forze di polizia per intimare lo scioglimento di un assembramento; al primo, al secondo s. del campanello; quando sei ...
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iperinformato
p. pass. e agg. Che è al corrente di tutto, anche in modo eccessivo e senza vaglio critico. ◆ Come osserva Harald Weinrich in «Lete. Arte e critica dell’oblio»: «Viviamo in una società [...] . Il web non fa eccezione e il mondo dei blog è forse l’esempio più chiaro del «mare magnum» di internet: un segnale concreto della sua grande libertà espressiva e, al tempo stesso, dei suoi grandi limiti. (Bruno Simili, Messaggero, 30 marzo 2006, p ...
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iperlaicista
(iper-laicista), agg. Che sostiene a oltranza l’autonomia di giudizio da scelte aprioristiche, ideologiche e religiose. ◆ Le ragioni multiformi del no olandese, con un connubio incrociato [...] [Giorgio] Napolitano, già ragguardevole esponente del Pci togliattiano, abbia voluto inviare alla Chiesa un messaggio distensivo, un segnale di buona volontà, tanto più dalla Spagna iper-laicista di [José Luis Rodríguez] Zapatero. (Filippo Ceccarelli ...
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mini-decreto
(mini decreto), s. m. Provvedimento esecutivo il cui contenuto è limitato a poche disposizioni, di importanza minore. ◆ Un’ordinanza molto articolata – «un mini decreto in 24 articoli» – [...] che [Guido] Bertolaso ha consegnato ieri ai sindaci. L’obiettivo è quello di dare il segnale «di un progressivo ritorno alla normalità». (Stampa, 1° dicembre 2002, p. 15, Cronache Italiane) • [tit.] Alitalia, trattativa a oltranza coi sindacati / [ ...
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Iptv
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Internet protocol television, Protocollo di emittenza televisiva attraverso Internet. ◆ Per la prima volta i rappresentanti del mondo del cinema, della telefonia fissa [...] lo sviluppo di un set top box (uno scatolotto sul televisore digitale) in grado contemporaneamente di ricevere il segnale digitale terrestre e di fare della cosiddetta Iptv, della televisione via internet. (Giuseppe Caravita, Sole 24 Ore, 17 ...
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scattare
v. intr. e tr. [lat. pop. excaptare, comp. di ex- e captare «prendere, afferrare»]. – 1. intr. (aus. essere) a. Con riferimento a molle e altri congegni a scatto, liberarsi rapidamente dalla [...] ; distrattamente, ho dimenticato di togliere il contatto e ho fatto s. l’allarme. Con sign. analogo, fig.: è scattato il segnale dell’attacco; sta per s. l’ora della riscossa. b. Per estens., con riferimento a persone, balzare, saltare su, slanciarsi ...
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attenti
attènti interiez. e s. m. [pl. di attento]. – Comando impartito al militare (e analogam., spec. nel passato, a ginnasti, ad alunni e sim.) per fargli assumere la posizione eretta del corpo, con [...] e punte divaricate (posizione di attenti), e fargli conservare l’immobi-lità e il silenzio. Come s. m., anche il segnale di tromba che viene suonato negli alloggiamenti militari e caserme quando vi entra o esce la bandiera del corpo, il colonnello ...
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attenuazione
attenuazióne s. f. [dal lat. attenuatio -onis]. – L’attenuare o l’attenuarsi; diminuzione della forza, della violenza, della gravità di qualche cosa: a. di pena; l’a. del dolore; si spera [...] dell’energia su superfici d’onda via via più estese (a. geometrica). In partic., nelle telecomunicazioni, alterazione di un segnale che consiste nella riduzione della sua ampiezza, cui si può ovviare, nel caso che il fenomeno sia costante lungo tutta ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, qualsiasi oggetto, strumento o dispositivo...
segnale
Si registra una sola volta, con il valore di " segno ", " indizio ", nel sintagma ‛ far s. ': Fiore CXXXVII 5 non ne fece segnale, cioè " non ne diede segno ", " non lo lasciò intendere ".