installabile
agg. Che può essere installato. ◆ Lo strumento che deve consentire la connessione deve essere economico, facilmente installabile e altrettanto facilmente trasportabile da un’altra parte, [...] almeno 4.000 luoghi all’aperto. Il collegamento – aveva aggiunto – potrebbe essere garantito da piccole antenne trasmettitrici del segnale via radio installabili su semafori e lampioni della città, sistemati su oltre 700 incroci, accanto a scuole e ...
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coprifuoco
coprifuòco (pop. coprifòco) s. m. [comp. di coprire e fuoco, sul modello del fr. couvre-feu]. – 1. Usanza medievale per cui, a una determinata ora della sera, gli abitanti di una città erano [...] tenuti a coprire il fuoco con la cenere per evitare incendî; anche il segnale (suono di campane o altro) con cui s’intimava il coprifuoco. 2. Divieto straordinario di uscire durante le ore serali e notturne imposto dall’autorità per motivi di ordine ...
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enfasi
ènfaṡi s. f. [dal lat. emphăsis, gr. ἔμϕασις, der. di ἐμϕαίνω «mostrare, manifestare»]. – 1. Calore esagerato, forza eccessiva che, per artificio retorico e per ottenere maggiore effetto, si mette [...] mezzo dell’innalzamento del tono di voce. 2. In elettronica, alterazione intenzionale della caratteristica ampiezza-frequenza di un segnale, in modo che le componenti di alta frequenza siano esaltate rispetto a quelle di bassa frequenza (o viceversa ...
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squillo
s. m. [der. di squillare]. – 1. Suono acuto e vibrante, di breve durata (una o poche note), emesso da uno strumento musicale a fiato, in partic. dalla tromba, o da campanelli: S’ode a destra [...] . di tromba; A sinistra risponde uno s. (Manzoni); l’attenti fu ordinato con uno s. di tromba; tre s. di tromba, segnale usato dalle forze di polizia per intimare lo scioglimento di un assembramento; al primo, al secondo s. del campanello; quando sei ...
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iperinformato
p. pass. e agg. Che è al corrente di tutto, anche in modo eccessivo e senza vaglio critico. ◆ Come osserva Harald Weinrich in «Lete. Arte e critica dell’oblio»: «Viviamo in una società [...] . Il web non fa eccezione e il mondo dei blog è forse l’esempio più chiaro del «mare magnum» di internet: un segnale concreto della sua grande libertà espressiva e, al tempo stesso, dei suoi grandi limiti. (Bruno Simili, Messaggero, 30 marzo 2006, p ...
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iperlaicista
(iper-laicista), agg. Che sostiene a oltranza l’autonomia di giudizio da scelte aprioristiche, ideologiche e religiose. ◆ Le ragioni multiformi del no olandese, con un connubio incrociato [...] [Giorgio] Napolitano, già ragguardevole esponente del Pci togliattiano, abbia voluto inviare alla Chiesa un messaggio distensivo, un segnale di buona volontà, tanto più dalla Spagna iper-laicista di [José Luis Rodríguez] Zapatero. (Filippo Ceccarelli ...
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mini-decreto
(mini decreto), s. m. Provvedimento esecutivo il cui contenuto è limitato a poche disposizioni, di importanza minore. ◆ Un’ordinanza molto articolata – «un mini decreto in 24 articoli» – [...] che [Guido] Bertolaso ha consegnato ieri ai sindaci. L’obiettivo è quello di dare il segnale «di un progressivo ritorno alla normalità». (Stampa, 1° dicembre 2002, p. 15, Cronache Italiane) • [tit.] Alitalia, trattativa a oltranza coi sindacati / [ ...
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Iptv
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Internet protocol television, Protocollo di emittenza televisiva attraverso Internet. ◆ Per la prima volta i rappresentanti del mondo del cinema, della telefonia fissa [...] lo sviluppo di un set top box (uno scatolotto sul televisore digitale) in grado contemporaneamente di ricevere il segnale digitale terrestre e di fare della cosiddetta Iptv, della televisione via internet. (Giuseppe Caravita, Sole 24 Ore, 17 ...
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scattare
v. intr. e tr. [lat. pop. excaptare, comp. di ex- e captare «prendere, afferrare»]. – 1. intr. (aus. essere) a. Con riferimento a molle e altri congegni a scatto, liberarsi rapidamente dalla [...] ; distrattamente, ho dimenticato di togliere il contatto e ho fatto s. l’allarme. Con sign. analogo, fig.: è scattato il segnale dell’attacco; sta per s. l’ora della riscossa. b. Per estens., con riferimento a persone, balzare, saltare su, slanciarsi ...
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attenti
attènti interiez. e s. m. [pl. di attento]. – Comando impartito al militare (e analogam., spec. nel passato, a ginnasti, ad alunni e sim.) per fargli assumere la posizione eretta del corpo, con [...] e punte divaricate (posizione di attenti), e fargli conservare l’immobi-lità e il silenzio. Come s. m., anche il segnale di tromba che viene suonato negli alloggiamenti militari e caserme quando vi entra o esce la bandiera del corpo, il colonnello ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, qualsiasi oggetto, strumento o dispositivo...
segnale
Si registra una sola volta, con il valore di " segno ", " indizio ", nel sintagma ‛ far s. ': Fiore CXXXVII 5 non ne fece segnale, cioè " non ne diede segno ", " non lo lasciò intendere ".