silenzio
silènzio s. m. [dal lat. silentium, der. di silens -entis, part. pres. di silēre «tacere, non fare rumore»]. – 1. a. Assenza di rumori, di suoni, voci e sim., come condizione che si verifica [...] delle trasmissioni, zona di silenzio, o zona d’ombra, per analogia con le onde luminose, la zona che non può essere raggiunta dai segnali radio emessi da un’antenna a causa di ostacoli di varia natura. 2. a. Il fatto di non parlare o di smettere di ...
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larghezza
larghézza s. f. [der. di largo]. – 1. a. Termine generalmente usato, insieme a lunghezza, per indicare una delle dimensioni di una superficie piana o, insieme a lunghezza e altezza, per indicare [...] , del cappello, delle scarpe. e. Nella tecnica delle telecomunicazioni, l. di banda di un segnale, o di un canale di comunicazione, l’intervallo di frequenze occupato dal segnale, o dal canale. 2. fig. a. Disposizione e facilità a dare, a concedere ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici [...] e dalla linea del bordo dell’imbarcazione che va dalla base dell’albero all’estrema prua. f. Nella segnaletica stradale, segnale mobile di pericolo che, a norma del Codice della strada, i veicoli fermi su carreggiata extraurbana debbono porre a tergo ...
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ultradina
s. f. [comp. di ultra- e -dina di eterodina e simili]. – Circuito radioricevente a supereterodina nel quale la conversione di frequenza viene effettuata in un solo stadio, per modulazione del [...] segnale dell’oscillatore locale da parte del il segnale ricevuto. ...
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automa
autòma (ant. autòmato) s. m. [dal lat. automătus, gr. αὐτόματος, agg., «che si muove da sé»] (pl. autòmi, ant. autòmati). – 1. Macchina che riproduce i movimenti (e in genere anche l’aspetto esterno) [...] teoria generale degli a.), sistema definito da un insieme di segnali di entrata, di stati interni e di segnali di uscita, e tale che per ogni segnale in entrata fornisce un segnale d’uscita dipendente dallo stato interno in cui il sistema stesso ...
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preavviso
preavviṡo s. m. [comp. di pre- e avviso1]. – 1. Avviso preventivo; notizia, comunicazione, avvertimento dato in anticipo, oralmente o per iscritto, di fatto che avverrà o di cosa che si farà [...] perché all’apparecchio si presenti una determinata persona della famiglia o della ditta dell’utente; segnale di p., segnale stradale di forma quadrangolare che in prossimità di un bivio indica, mediante frecce bianche su fondo azzurro, le ...
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cenno
cénno s. m. [lat. tardo cĭnnus «ammicco, l’ammiccare»]. – 1. a. Segno, gesto che si fa col capo o con gli occhi o con la mano, per far intendere qualche cosa senza parlare o per accompagnare la [...] a cui si obbedisce immediatamente: siate pronti al mio c.; gli basta un c. per ottenere ciò che vuole. 2. a. ant. Segnale in genere, anche quelli che, spec. in guerra, venivano fatti con fuochi, fumate o spari: Con tamburi e con cenni di castella ...
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precedenza
precedènza s. f. [der. di precedere, precedente; il lat. tardo praecedentia aveva soltanto il sign. di «precessione (astronomica)»]. – 1. Il precedere nello spazio o in una serie; il fatto [...] di occupare la sede stradale prima di un altro veicolo che sopraggiunga; le autoambulanze hanno la p. assoluta; segnale di p., segnale stradale compreso tra quelli di pericolo, che indica la prossimità di un incrocio con altra strada avente diritto ...
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risponditore
risponditóre s. m. [der. di rispondere]. – 1. (f. -trice), ant. o raro. Chi risponde: se ... il r. morda come cane, essendo come da cane prima stato morso, non par da riprendere (Boccaccio). [...] (boe, ecc.) o su determinati punti di riferimento a terra (antenne, ecc.), risponde al segnale radar che lo raggiunge trasmettendo a sua volta un segnale (sigla di riconoscimento) che consente l’identificazione dell’oggetto su cui è posto. Nella ...
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sincrono1
sìncrono1 agg. [dal gr. σύνχρονος «contemporaneo», comp. di σύν «con, insieme» e χρόνος «tempo»]. – 1. Che avviene nello stesso momento, nello stesso intervallo di tempo: oscillazioni s.; movimento [...] di motori sincroni sono per es. quelli a riluttanza. In elettronica, circuito s., circuito che opera sulla base di un segnale di cadenza, distribuito sull’intero sistema nel quale il circuito è inserito, le cui diverse componenti possono così essere ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, qualsiasi oggetto, strumento o dispositivo...
segnale
Si registra una sola volta, con il valore di " segno ", " indizio ", nel sintagma ‛ far s. ': Fiore CXXXVII 5 non ne fece segnale, cioè " non ne diede segno ", " non lo lasciò intendere ".