oppio1
òppio1 s. m. [dal lat. opium, gr. ὄπιον, der. di ὀπός «succo (di pianta)»]. – 1. Succo condensato ottenuto per incisione delle capsule immature di alcuni papaveri e in partic. del papavero da [...] , zuccheri, sostanze pectiche, acqua, ecc.; è usato, in terapia, come antidiarroico, analgesico (nelle coliche), antitosse e sedativo; per la sua azione sull’attività cerebrale, viene ingerito o fumato dai tossicomani come stupefacente. Lacrime di o ...
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camomilla
s. f. [lat. tardo chamomilla, adattam. del gr. χαμαίμηλον, propr. «mela nana»; così chiamata per l’odore dei fiori simile a quello di certe mele]. – 1. Nome di varie piante delle composite [...] inoltre coltivata per ricavarne un’essenza (olio essenziale o essenza di c.), impiegata in terapia come blando nervino, sedativo, antispasmodico. Altre specie, con proprietà analoghe, sono la c. fetida o mezzana o puzzolente (Anthemis cotula), la c ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un [...] ; s. di Mohr, solfato ferroso-ammonico esaidrato, usato in chimica analitica; s. di Saturno, l’acetato neutro di piombo; s. sedativo, ant. nome dell’acido borico naturale; s. di Vichy, il bicarbonato di sodio; s. volatile, locuz. con cui in passato ...
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luppolina
s. f. (o luppolino s. m.) [der. di luppolo]. – Polvere di colore giallo aranciato o rossastro, dall’odore di valeriana, di sapore aromatico molto amaro, chiamata anche farina di luppolo: si [...] ottiene dai coni di luppolo per strofinio o battitura ed è costituita principalmente da sostanze resinose; analogamente al luppolo, si adopera nella fabbricazione della birra; in medicina ha scarso impiego come eupeptico e sedativo. ...
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timo1
timo1 s. m. [dal lat. thymum o thymus, gr. ϑύμον o ϑύμος]. – 1. Genere di piante labiate (lat. scient. Thymus) con numerose specie diffuse soprattutto nell’Europa mediterranea con specie difficili [...] è coltivato come pianta per condimento e per l’olio o essenza di t., che si ottiene per distillazione delle sommità fiorite della pianta e si usa in profumeria e saponeria, mentre l’infuso di t. è talvolta usato in terapia, come sedativo della tosse. ...
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talidomide
s. m. o f. [tratto dalla formula chimica (α-f)tali(mi)do(glutari)mide]. – Nome di un farmaco ipnotico-sedativo, il cui uso è vietato per l’elevato effetto teratogeno dimostrato da malformazioni, [...] in genere focomeliche, comparse in bambini nati da madri che ne avevano fatto uso in periodo di gravidanza ...
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brometone
brometóne s. m. [der. di bromo1]. – Composto organico, derivato bromurato dell’alcole butilico terziario (noto anche col nome di acetonbromoformio), dotato di effetto sedativo simile a quello [...] dei bromuri; si presenta in cristalli bianchi dall’odore della canfora ...
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sedativo Farmaco che agisce sul sistema nervoso diminuendone l’eccitabilità. È un termine molto generico anzitutto perché non tiene conto del livello del sistema nervoso su cui si svolge l’azione (centri corticali, sottocorticali, neurovegetativi,...
talidomide Farmaco ipnotico-sedativo, il cui nome è tratto dalla formula chimica (α-f)tali(mi)do(glutari)mide. Il suo uso è stato vietato per l’elevato effetto teratogeno dimostrato da malformazioni, in genere focomeliche, comparse in bambini...