supercongiuntura
s. f. [comp. di super- e congiuntura]. – Fase di accentuata espansione dell’attività economica: la s. dell’economia tedesca nel secondodopoguerra. ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, [...] ) i partigiani intransigenti della monarchia assoluta, avversarî della Carta costituzionale concessa da Luigi XVIII nel 1814. Nel secondodopoguerra, a partire dal 1950, ha assunto in Francia il sign. di «nazionalista intransigente, oltranzista»: un ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con [...] ; anche, in senso più generico, la liberalizzazione dei costumi sessuali realizzatasi nelle società occidentali a partire dal secondodopoguerra. ◆ Avv. sessualménte, per ciò che riguarda il sesso, i rapporti sessuali e la vita sessuale: individuo ...
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sottosviluppato
agg. [comp. di sotto- e sviluppato, part. pass. di sviluppare, per calco dell’ingl. underdeveloped]. – Termine diffusosi a partire dal secondodopoguerra per indicare la situazione economica [...] di sottosviluppo in cui versa una grande area geografica, un singolo paese o una zona limitata di un paese: i paesi s. del Terzo mondo, più spesso indicati con l’espressione eufemistica paesi in via di ...
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nouveau realisme
nouveau réalisme ‹nuvò realì∫m› locuz. m., fr. (propr. «nuovo realismo»), usata in ital. come s. m. (solo al sing.). – Movimento artistico nato in Francia nel secondodopoguerra, i cui [...] protagonisti si rifanno alle esperienze dadaiste, utilizzando in modo ironico e dissacratorio gli oggetti d’uso comune, riproposti con la tecnica dell’assemblage, come polemica risposta al consumismo e ...
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samizdat
〈sam’isdàt〉 s. m., russo [propr. «auto-edizione», comp. di sam «sé stesso, da sé» e izdat, forma accorciata di izdatel′stvo «edizione, casa editrice»]. – Denominazione usata nell’Unione Sovietica [...] nel secondodopoguerra, spec. dopo la morte di Stalin (1953), per indicare varî tipi di pubblicazioni in proprio (anche periodiche) diffuse clandestinamente per eludere la censura politica sulla stampa; in questa forma circolarono, oltre a scritti di ...
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generazione
generazióne s. f. [dal lat. generatio -onis]. – 1. L’atto del generare, il processo per cui esseri viventi producono esseri viventi della stessa specie, e il risultato di tale processo: la [...] che si trovano a una stessa distanza da un capostipite comune: prima, seconda, terza g.; tramandare, trasmettere di g. in g., di padre in poeti della quarta g., quelli del 2° dopoguerra (considerando prima g. quella postdannunziana). G. bruciata ...
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neoumanesimo
neoumanéṡimo s. m. [comp. di neo- e umanesimo]. – Nome dato genericam. a indirizzi e programmi culturali che si ispirano agli studî e agli ideali del mondo classico. Più in partic. è stato [...] indirizzo filosofico e storiografico, sorto in Germania nel primo dopoguerra soprattutto per opera di W. Jaeger e J. esperienza educativa (è da taluni chiamato terzo umanesimo, considerando secondo – dopo il primo del sec. 15° – quello tedesco ...
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rappresentare
rappreṡentare v. tr. [dal lat. repraesentare, comp. di re- e praesentare «presentare»] (io rappreṡènto, ecc.). – 1. a. ant. o letter. Presentare, mostrare, e al rifl. presentarsi, mostrarsi: [...] r. le speranze e le delusioni della società italiana del dopoguerra; nel linguaggio della critica letteraria, spec. in passato, una figura simbolica: nella lupa Dante ha rappresentato, secondo i più, l’avarizia; gli antichi Egiziani rappresentarono ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe [...] come facean lor levar le berze A le prime percosse! già nessuno Le seconde aspettava né le t. (Dante); spesso i primi due elementi sono indicati t. forza, nel linguaggio polit. del 2° dopoguerra, una forza politica di ispirazione laica e progressista ...
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Croce e le scelte del secondo dopoguerra
Salvatore Cingari
La caduta del fascismo e il Partito liberale
L’intransigenza antifascista dopo il 1925 colloca Benedetto Croce in un empireo a cui guardano tutte le forze politiche, dai liberali...
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda guerra mondiale significa descrivere una...