unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; [...] fratelli; esemplare u., di un libro, di un francobollo, di cui non se ne trovino altri in commercio o di cui sia stato stampato quel solo esemplare, ecc. (v. unicum). Spesso l’agg. è seguito da proposizione relativa o da participio che ne limitano ...
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-scafo
[dal gr. σκάϕος «scafo»]. – Secondo elemento di parole composte, formate modernamente per designare speciali tipi di imbarcazioni, le cui caratteristiche sono indicate dal primo elemento. È atono [...] solo nel più antico di tali composti, piròscafo; nelle formazioni più recenti è stato sentito come parola a sée conserva il suo accento: aliscàfo, batiscàfo, motoscàfo. ...
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solipsismo
s. m. [dal lat. mod. solipsismus (Kant), comp. del lat. solus «solo» e ipse «stesso»]. – 1. In filosofia, atteggiamento di chi risolve ogni realtà in sé medesimo, o dal punto di vista pratico [...] pura dell’«io penso» come fondamento universale e oggettivo del conoscere, cui tuttavia è ancora contrapposta la realtà autonoma della «cosa in sé»; il suo completo superamento avviene solo nell’ambito dell’idealismo oggettivo, in quanto ...
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porno-tassa
(pornotax, porno-tax), s. f. Tassa sugli utili derivanti dalla produzione e dallo sfruttamento commerciale di materiale pornografico. ◆ [tit.] Finanziaria, maxi-stangata a luci rosse / Proposta [...] il placet di [Mario] Monti, liquidi il socio americano e non licenzi un solo lavoratore. Se vuole rappresentare una destra radicale, abbandoni il gruppo al suo destino, e trovi la famiglia Agnelli (se ne è capace) il modo di uscire da questo disastro ...
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pre-embrione
s. m. L’unione dell’ovocito e dello spermatocito nella fase che precede quella dello sviluppo dell’embrione. ◆ la Tomassini-Bianconi concede una specie di diagnosi al pre-embrione, ma solo [...] se i genitori sono portatori di malattie trasmissibili. (Daria Gorodisky, Corriere della sera, 26 agosto 2004, p. nel quale i patrimoni genetici paterno e materno non si sono ancora fusi nella nuova cellula. C’è anche chi lo chiama «pre-embrione ...
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enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος [...] solo corpo» (Vitruvio): nel termine moderno l’originaria oscillazione di ἐγκύκλιος da «moventesi in circolo» ee del pensiero, se munito, quest’ultimo, di una logica analitica e combinatoria (G. W. Leibniz). L’esposizione organica di tale sistema è ...
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incontro1
incóntro1 (ant. e poet. incóntra) avv. [lat. tardo incŏntra, comp. della prep. in e cŏntra «contro»]. – 1. Indica direzione di movimento, e più in partic. movimento verso persone che siano [...] andare i. a guai, a malanni; andare i. a gravi spese; se continui così, vai i. a grossi dispiaceri. Altri usi fig.: andare . Villani). 3. Locuz. avv., all’incontro, al contrario: non solo non è necessaria né utile, ma tutto all’i. (Varchi); ant., in ...
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ambasciata
s. f. [dal provenz. ambaissada, der. del lat. mediev. ambactia «servizio», di origine germ.]. – 1. Residenza o ufficio di un ambasciatore: l’a. di Francia; andare, recarsi, ricorrere all’a.; [...] inviato da uno stato all’altro e recato da un ambasciatore o inviato speciale: mi dica ... se i feciali ... chiedevan licenza d . ◆ Dim. ambasciatina; pegg. ambasciatàccia (tutti e due poco com., esolo con l’ultimo sign., di messaggio tra persone ...
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lito1
lito1 s. m. [dal lat. litus], letter. – Variante ant. e poet. di lido, sia nel sign. proprio: Certo udisti suonar dell’Ellesponto I liti (Foscolo); sia nel sign. poet. di paese, regione: su l’aspro [...] pianto (Leopardi); Infamato al patrio lito Non recar l’incauto piè (Prati); e di terra, luogo in genere: un’upupa Del l. montano (Boito). Per estens., mare (solose determinato dall’agg., come nei due esempî seguenti, che alludono entrambi al Mar ...
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infantilizzare
v. tr. Far regredire qualcuno allo stato infantile, considerarlo sprovvisto di capacità critica. ◆ Con un articolo che ha suscitato reazioni aspre e le ha creato molti nemici, [Susan Sontag] [...] se non diventa un’abitudine. Durante l’allattamento può avere un senso, ma poi il bimbo deve imparare gradualmente a dormire da solo». I rischi? Per i pupi: «Infantilizzare i propri figli li rende fragili». Per mamma e papà: «Alla lunga la coppia ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' N) e, con le isole, addirittura per...
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle del Reno.
La pianta della città mostra...