elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] o di una particolare società, di un corpo e sim.); e. pacifici, sovversivi; quel ragazzo è uno dei migliori e. della scuola; il nuovo contabile mi è parso un ottimo elemento; talvolta anche con valore spreg., per indicare un tipo di cui non fidarsi ...
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pluriclasse
s. f. [comp. di pluri- e classe]. – Nella scuola elementare, spec. nel passato (oggi il caso è raro), gruppo di più classi che vengono riunite insieme, perché costituite ciascuna da pochissimi [...] alunni, e a cui l’insegnamento viene impartito contemporaneamente da un unico maestro ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono [...] : ordine v.; disposizioni v., note v., nelle comunicazioni diplomatiche; esame, interrogazione v. (non però con riferimento alla scuola, dove si parla di esame e interrogazione orale); traduzione v., fatta parola per parola, ora più comunem. detta ...
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capra
s. f. [lat. capra]. – 1. a. Ruminante appartenente alla famiglia bovidi, sottofamiglia caprini, il cui addomesticamento risale al periodo preistorico. Nell’uso com. il nome è riferito in partic. [...] , ostinatamente chiusa nella propria ignoranza: ho perso la speranza di far capire qualcosa a quella c. di mio nipote; a scuola è sempre stata una capra! c. Locuzioni: saltare come una c.; luoghi da capre, alpestri, scoscesi; salvare c. e cavoli ...
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patentino
s. m. [dim. di patente2]. – 1. Patente di validità limitata o temporanea, o relativa ad alcune attività di limitata durata (per es., istruttori di scuola guida, istruttori di nuoto, allenatori [...] sportivi). 2. Autorizzazione alla vendita di generi di monopolio che può essere concessa a pubblici esercizî, a luoghi di riposo e di cura, e agli spacci cooperativi. 3. Documento rilasciato a chi ha fatto ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare [...] m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno studioso nel suo settore specialistico; m. proficuo e illuminato. b. Titolo di scuole o facoltà universitarie: Facoltà di m. (o assol. Magistero), denominazione, fino al 1995 (e da allora denominata Facoltà di ...
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prescolare
agg. [comp. di pre- e scolare1]. – Sinon. di prescolastico, ma usato quasi esclusivam. nella locuz. età p., l’età infantile anteriore alla scuola dell’obbligo, ossia all’età scolare. ...
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iniziare
v. tr. e intr. [dal lat. initiare, dapprima «iniziare ai misteri religiosi», poi «cominciare», der. di initium «inizio»] (io inìzio, ecc.). – 1. a. tr. Dare inizio, compiere i primi atti di [...] a che ora inizi a studiare? In senso scherz., come critica o commento negativo: è già in ritardo il primo giorno di scuola? Iniziamo bene! b. intr. (aus. essere) Avere inizio, cominciare: lo spettacolo inizia alle ore 21; è iniziata la primavera; la ...
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avvizzire
v. intr. e tr. [der. di vizzo] (io avvizzisco, tu avvizzisci, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Diventare vizzo, raggrinzirsi, detto spec. dei frutti, dei fiori o della pelle del corpo umano: [...] il sign. più generico di invecchiare); fig., perdere freschezza, intristire: la poesia ... avvizzisce nell’aria chiusa della scuola (Pascoli). 2. tr. Con valore causativo, rendere vizzo, far diventare vizzo: quanti anni di stanchezza hanno avvizzito ...
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de-confessionalizzare
v. tr. Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico. ◆ Quello di cui si sente bisogno, almeno in Italia, è una separazione netta tra attività del pensiero [...] nella logica della libertà, del rispetto reciproco e non dei privilegi. […] Infine, l’ora di religione a scuola: va rivista o de-confessionalizzata o con soluzioni intermedie» [Gennaro Acquaviva intervistato da Giovanna Casadio]. (Repubblica, 1 ...
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scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica in una determinata disciplina, arte,...
SCUOLA
Alberto Baldini
(XXXI, p. 249)
Ordinamento scolastico dell'esercito (p. 259).
All'ordinamento scolastico dell'esercito italiano sono state apportate le seguenti modifiche:
a) Ufficiali. - Scuole di perfezionamento per ufficiali in...