paesofia s. f. Il paese, il piccolo centro abitato caratterizzato da ritmi quotidiani distesi, come dimensione consona al pensiero filosofico e alla riflessione. ◆ Se in questo ricco filone editoriale [...] , condividendo tutti la stessa impostazione di fondo, diverso è l’approccio di Gianluca Galotta: filosofo, con il suo Paesofia (La scuola di Pitagora ed.) si propone di dare una sistematizzazione e, non da ultimo, un nome a questa tendenza del nostro ...
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tecnoautoritarismo (tecno-autoritarismo) s. m. L’ideologia autoritaria che prevede l’uso delle tecnologie informatiche più avanzate, anche nel campo dell’informazione e della comunicazione, al fine di [...] società e dell'economia. ◆ Pubblichiamo uno stralcio di “Tecnoautoritarismo o cambiamento sociale?” di Giovanni Dosi, professore di Economia alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa: l’intervento è parte della raccolta “Il mondo dopo la fine del mondo ...
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plerema
plerèma s. m. [der. del gr. πλήρης «pieno»] (pl. -i). – In glossematica, nella terminologia della scuola linguistica danese, ciascuna delle unità formali in cui si articola il contenuto dei segni [...] linguistici (v. cenema) ...
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libro parlante
loc. s.le m. Libro riprodotto con tecnologie audiovisuali, destinato a persone che hanno difficoltà visive o espressive. ◆ I Lions Club hanno scelto Chivasso come centro nazionale per [...] in Emilia Romagna) di tv digitale terrestre che consente ai bimbi dislessici di fare esercizi autonomamente a casa e a scuola (controllati da un logopedista o un insegnante). (Annachiara Sacchi, Corriere della sera, 9 aprile 2006, p. 8) • [tit.] Per ...
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capolavoro
capolavóro s. m. [comp. di capo e lavoro] (pl. capolavóri, raro capilavóri). – 1. a. La migliore in una serie di opere di un artista, di uno scrittore, o di un’età, di una scuola, ecc.: questo [...] romanzo è ritenuto il suo c.; i c. della pittura ferrarese. b. Opera (e per estens. anche azione, impresa, comportamento) eccellente in genere: quadro, scultura, progetto che è un vero c.; la sua relazione ...
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licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: [...] Vittorio Veneto –, non sono abituati all’impegno, allo sforzo mentale, hanno un vocabolario di cinquanta parole». Colpa della scuola, certo («Bisognerebbe tornare ai vecchi programmi», dice D’Elia), ma anche dell’università: «Si è troppo licealizzata ...
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impennata1
impennata1 s. f. [der. di impennarsi]. – 1. a. Atteggiamento assunto dal cavallo che si impenna per difesa davanti a un ostacolo o per disarcionare il proprio cavaliere; è anche uno degli [...] esercizî d’equitazione di scuola; nelle gare di regolarità, costituisce infrazione gravissima e dà luogo all’applicazione delle penalità previste. b. fig. Brusca reazione di persona che si sente toccata nel suo orgoglio o si risente di un ...
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plesso
plèsso s. m. [dal lat. mediev. plexus, der. del lat. plectĕre «intrecciare»]. – 1. Intreccio, viluppo. In partic., in anatomia, formazione a rete di elementi intrecciati o anastomizzati (fibre, [...] un p. di leggi, di concetti; più genericam., il p. sociale. Con accezione partic., nell’ordinamento scolastico, ogni scuola elementare che, compresa in un circolo didattico, non sia però sede della direzione del circolo stesso (per estens., qualunque ...
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restauratore
restauratóre (ant. o raro ristauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo restaurator -oris]. – Chi restaura; tecnico specializzato nel restauro di opere d’arte, o di mobili e altri oggetti [...] e con intonazione solenne in senso fig. (anche in funzione attributiva): un r., o un governo r., della pubblica morale; scuola restauratrice delle antiche tradizioni; chi temeva l’espandersi di rivolte e saccheggi e chi invece aveva buone ragioni per ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato [...] a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio, con il fine principale di educare e istruire i giovani; anche in funzione attributiva o appositiva: i padri scolopî; un sacerdote scolopio ...
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scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica in una determinata disciplina, arte,...
SCUOLA
Alberto Baldini
(XXXI, p. 249)
Ordinamento scolastico dell'esercito (p. 259).
All'ordinamento scolastico dell'esercito italiano sono state apportate le seguenti modifiche:
a) Ufficiali. - Scuole di perfezionamento per ufficiali in...