aeroscuola
aeroscuòla s. f. [comp. di aero- e scuola], non com. – Scuola di pilotaggio per la guida di piccoli aeromobili privati o da diporto. ...
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portico
pòrtico s. m. [dal lat. portĭcus -us (femm.), affine a porta «porta1» e a portus -us «porto3»] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Ambiente limitato, in almeno uno dei suoi lati, da una serie di colonne [...] falde, con locale aperto a uso di rimessa da una parte e porticato ad archi o travature dall’altra. 3. Denominazione della scuola filosofica greca fondata da Zenone di Cizio, per aver egli cominciato il suo insegnamento in Atene (sec. 3° a. C.) sotto ...
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sussidiare
v. tr. [der. di sussidio; cfr. il lat. subsidiari «venire in aiuto»] (io sussìdio, ecc.). – Aiutare con un sussidio, soprattutto con riferimento al sussidio accordato dallo stato o da enti [...] e istituzioni: s. i sinistrati; s. un istituto assistenziale, una scuola privata, un’associazione culturale. ◆ Part. pass. sussidiato, anche come agg.: scuole sussidiate, scuole che possono essere istituite da privati, enti o associazioni, con l ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; [...] (per es., uso - amoroso; servire - piacere), dovuta in genere al copista toscano che, nella trascrizione dei testi poetici della scuola siciliana, adatta una delle due parole in rima al vocalismo toscano (v. soso); vespri s. (v. vespro). In zootecnia ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] saprei dove mettervi, dove farvi alloggiare; m. un figlio in collegio; m. i figli a scuola, al mestiere, al lavoro, a bottega, far loro frequentare la scuola, mandarli a imparare un mestiere, dar loro un’occupazione, ecc.; m. qualcuno a un ufficio ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto [...] da cui sono determinati (sinon. perciò di sensorio comune: v. sensorio e cenestesi). 2. Filosofia (o scuola) del senso comune, la dottrina elaborata dalla Scuola scozzese (v. scozzese), che postula l’esistenza di una speciale facoltà, il senso comune ...
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uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul [...] corrente, di figli che lasciano la casa dei genitori); u. di chiesa (o dalla chiesa); u. dall’ufficio, di fabbrica, dalla scuola, per lo più al termine dell’orario; il pubblico cominciava a u. dal teatro, dal cinema, dallo stadio, alla fine dello ...
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analogia
analogìa s. f. [dal lat. analogĭa, gr. ἀναλογία, «relazione di somiglianza, uguaglianza di rapporti, proporzione matematica», der. di ἀνάλογος «analogo»]. – 1. Rapporto di somiglianza tra due [...] riferimento alle lingue classiche, armonia o regolarità di rapporti tra gli elementi linguistici, che i grammatici greci della scuola alessandrina (analogisti) considerarono come principio fondamentale della lingua, in opposizione ai grammatici della ...
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sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. [...] del diritto penale, lo stesso che scuola antropologica o positiva (v. positivo, n. 2 a). ◆ Avv. sociologicaménte, sotto l’aspetto sociologico, dal punto di vista sociologico: analizzare sociologicamente un fenomeno. ...
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corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai [...] recupero anni scolastici. Anche, la durata di tali insegnamenti: un c. di sei mesi. c. Complesso degli allievi di una scuola, anche militare, che seguono un determinato insegnamento. d. L’anno di studî nelle università: studenti del 1° c. di lettere ...
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scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica in una determinata disciplina, arte,...
SCUOLA
Alberto Baldini
(XXXI, p. 249)
Ordinamento scolastico dell'esercito (p. 259).
All'ordinamento scolastico dell'esercito italiano sono state apportate le seguenti modifiche:
a) Ufficiali. - Scuole di perfezionamento per ufficiali in...