trinciato
agg. e s. m. [part. pass. di trinciare; il sign. 2 traduce il fr. tranché]. – 1. Tagliato a sottili strisce o a piccoli pezzi, sminuzzato: paglia t., foraggio t.; una seta tutta t., tagliuzzata. [...] si confezionano da soli le sigarette: t. forte (detto anche di prima), t. comune (o di seconda), t. dolce. 2. In araldica, scudo t. o diviso in banda, diviso in due parti uguali da una linea diagonale dal cantone destro del capo al cantone sinistro ...
Leggi Tutto
impaccio
impàccio s. m. [der. di impacciare]. – 1. a. Ostacolo, intralcio (soprattutto al movimento, all’azione): la fuga è presa, Altri gitta lo scudo, altri la destra Disarma; i. è il ferro, e non [...] difesa (T. Tasso); essere d’i., anche riferito a persona. b. Briga, fastidio, e anticam. pensiero, preoccupazione: trovarsi in un i.; trarsi d’i., uscire da una situazione imbarazzante; darsi i. di qualche ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. [...] re di Francia nel 1341-42, così chiamata (in francese ange o angelot) dall’effigie di un angelo coronato, con la croce e lo scudo di Francia, in piedi sul drago; il nome fu dato poi anche ad altre monete, in Francia e in Inghilterra. 3. Nello sport ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; [...] c. di una regione; il c. della tavola (con altro senso, c. da tavola, v. centrino). In araldica, il punto di mezzo dello scudo, detto anche cuore o abisso. Di un esercito, la schiera di mezzo, il grosso. Di una città, la parte centrale e di maggior ...
Leggi Tutto
folaga
fòlaga s. f. [lat. fŭlĭca]. – 1. Uccello della famiglia rallidi (Fulica atra), di media statura, con piumaggio foltissimo di color grigio lavagna, dita lunghe e lobate, e becco e scudo frontale [...] di colore avorio; stazionario e nidificante in Italia, ma in diminuzione, vive in gruppi numerosi sulle larghe distese d’acqua, dove abilmente nuota o si tuffa, o cammina in mezzo alla densa vegetazione, ...
Leggi Tutto
classiario
classiàrio s. m. [dal lat. classiarius, der. di classis «flotta»]. – Marinaio delle flotte romane, reclutato in origine tra gli alleati, poi tra schiavi, peregrini e uomini di umili condizioni; [...] aveva una ferma di 26 anni ed era armato di elmo, corazza, gambiere, scudo e lancia. ...
Leggi Tutto
folliniano
s. m. e agg. Sostenitore di Marco Follini, segretario politico dell’Udc; di Marco Follini. ◆ Gira da qualche tempo, per dire, un prezioso libriccino che s’intitola, molto semplicemente, «La [...] ha dedicato al suo ex partito. […] Eppure, all’ultimo Consiglio nazionale del Ppi, sulla conclusione definitiva dello scudo crociato (e un po’ anche sul volumetto folliniano) hanno battibeccato [Pierluigi] Castagnetti e [Ciriaco] De Mita. (Filippo ...
Leggi Tutto
salva-premier
agg. inv. Che mette al riparo il primo ministro da eventuali azioni giudiziarie a suo carico. ◆ La Procura, in particolare, considera validissime anche le prove raccolte dopo le nuove norme [...] pagine stilate dal giudice Francesco Amirante chiariscono con ogni evidenza giuridica la portata dell’illegittimità dello scudo salva-premier. (Manifesto, 21 gennaio 2004, p. 4, Politica) • Potrebbe essere anticostituzionale la norma (già approvata ...
Leggi Tutto
velite
vèlite s. m. [dal lat. veles -lĭtis, per lo più al plur. (velĭtes -ĭtum), di etimo incerto]. – Soldato di Roma antica armato di giavellotto, spada e piccolo scudo rotondo, assegnato in reparti [...] di 40 uomini a ognuno dei 30 manipoli della legione (quindi 1200 per ogni legione): i veliti, che alla fine dell’età repubblicana furono sostituiti da truppe ausiliarie non romane, avevano la funzione ...
Leggi Tutto
munire
v. tr. [dal lat. munire, affine a moenia «mura»] (io munisco, tu munisci, ecc.). – Fortificare, fornire di opere fortificate e d’armi offensive o difensive: m. la città, i confini, le coste; con [...] la specificazione dei mezzi difensivi: m. di cannoni, di fortini, d’armi antiaeree; anche rifl.: munirsi di un fucile, di uno scudo, di un bastone. In senso fig., letter.: Vago è d’aver nipoti e di munire Di sì dolce presidio la vecchiaia (T. Tasso). ...
Leggi Tutto
scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una piastra di varia forma e di vario materiale...
SCUDO
Luigi CREMA
. Architettura. - Dall'uso di appendere le armi alle pareti nacque probabilmente l'idea di adoperare gli scudi come elementi decorativi. Così nel palazzo minoico di Cnosso, a Creta, sui muri della sala detta "delle doppie...