erotico
eròtico agg. [dal lat. tardo erotĭcus, gr. ἐρωτικός, der. di ἔρως -ωτος «amore», prob. attraverso il fr. érotique] (pl. m. -ci). – 1. a. Di amore, dell’amore, come fatto fisiologico: desiderî [...] e indiana, arte profana o religiosa che rappresenta esplicitamente scene di vita amorosa, per lo più con intenti didascalici. In senso più ampio, scrittore, poeta e., che ha per soggetto l’amore in genere; anche come s. m., soprattutto se riferito a ...
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grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più [...] ampio la cultura e la civiltà greche, considerate soprattutto in relazione allo sviluppo storico: scrittori della g. classica; un lessico della più tarda grecità. b. ant. Conoscenza della lingua greca. ...
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maccabeo1
maccabèo1 (propriam. Maccabèo) s. m. – Soprannome (gr. Μακκαβαῖος, lat. Machabaeus) di Giuda, protagonista della rivolta giudaica contro Antioco IV Epifane (2° sec. a. C.), esteso poi dagli [...] scrittori ecclesiastici ai membri della famiglia del sacerdote Mattatìa del quale Giuda era terzogenito. Libri dei Maccabei, titolo di due libri deuterocanonici del Vecchio Testamento dedicati alla rivolta di Giuda Maccabeo (posteriori al 124 a. C. e ...
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veni, vidi, vici
(lat. «venni, vidi, vinsi»). – Parole con le quali, secondo quanto riferiscono Plutarco (Caes. 50, 6) e altri scrittori, Giulio Cesare avrebbe annunciato la fulminea vittoria riportata [...] su Farnace il 2 agosto del 47 a. C. presso Zela nel Ponto. La frase, molto nota, e spesso variamente parafrasata, si cita soprattutto per indicare o annunciare rapida e felice riuscita di qualche impresa ...
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fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore [...] , un corno per bere nella mano destra e una cornucopia o una clava nella sinistra; chiamato anche Silvano e identificato dagli scrittori greci con il dio Pan, finì col divenire, per la molteplicità delle sue attribuzioni, un semplice semidio mortale ...
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minimalista2
minimalista2 s. m. e f. e agg. [dall’ingl. minima-list] (pl. m. -i). – 1. Chi o che è seguace del minimalismo, cioè della minimal art. 2. Scrittore aderente alla corrente letteraria del [...] minimalismo; anche come agg.: narrativa m.; scrittori minimalisti. 3. agg. Ridotto all’essenziale, estremamente semplice e sobrio, detto spec. di una tendenza della moda e dell’arredamento d’interni, ma anche di altre cose: un abito, un abbigliamento ...
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quattrocentesco
quattrocentésco agg. [der. di quattrocento] (pl. m. -chi). – Del Quattrocento, cioè del sec. 15°, soprattutto con riferimento alla letteratura, all’arte, ai costumi di quel secolo: gli [...] scrittori q.; la poesia, la pittura q.; un palazzo quattrocentesco. ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un [...] che durerà per degli anni; è andato a cena con degli amici. ◆ Per le preposizioni articolate è stata riadottata da alcuni scrittori dell’Ottocento e del primo Novecento, soprattutto sull’esempio del Carducci, la grafia staccata: de ’l per del; de lo ...
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bibliografia
bibliografìa s. f. [comp. di biblio- e -grafia; cfr. gr. βιβλιογραϕία «trascrizione di libri»]. – 1. Disciplina che studia i varî sistemi di descrizione e classificazione di testi (a stampa [...] o su altro supporto), allo scopo di fornire repertorî (v. il sign. seguente) di opere di scrittori, scienziati, ecc. 2. a. Opera che contiene un elenco sistematico, variamente ordinato, critico o ragionato, di pubblicazioni di genere vario (b. ...
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gematria
gematrìa s. f. [dall’ebr. gīmatrīyā, adattam. del gr. γεωμετρία «geometria»]. – Termine con cui è stata indicata una tecnica cabalistica cui facevano ricorso, a scopo crittografico, alcuni antichi [...] scrittori e di cui si hanno esempi nella letteratura apocalittica giudaico-cristiana: consisteva nel sostituire al nome, per lo più di persona, un numero ottenuto sommando i valori numerici usualmente attribuiti (presso popoli che, come gli Ebrei e i ...
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Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è affacciata sulla scena una nuova generazione...
giurisprudenza, scrittori di
Diego Quaglioni
Che M. abbia potuto frequentare i luoghi classici della giurisprudenza, a cominciare dal Corpus iuris con la sua Glossa, non sembra dubitabile, sempre che non si voglia dar nuova voce al vecchio...