trascendentalismo
s. m. [der. di trascendentale]. – 1. In filosofia, ogni concezione che ponga a proprio fondamento l’idea del trascendentale, negli sviluppi che la teoria kantiana ha avuto nell’idealismo [...] trascendentale come unica realtà; suo caposcuola è generalm. considerato R. W. Emerson e ad esso s’ispirarono, più o meno direttamente, alcuni dei maggiori scrittori del romanticismo americano (H. D. Thoreau, W. Whitman, N. Hawthorne e H. Melville). ...
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catastrofe
catàstrofe s. f. [dal lat. tardo catastrŏpha, catastrŏphe, gr. καταστροϕή, propr. «rivolgimento, rovesciamento», der. di καταστρέϕω «capovolgere»]. – 1. Nome dato da alcuni scrittori antichi [...] (e impropriamente attribuito ad Aristotele) alla soluzione, di solito luttuosa, del dramma. 2. estens. Esito imprevisto e doloroso o luttuoso di un’impresa, di una serie di fatti; grave sciagura; improvviso ...
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apologetico
apologètico agg. [dal lat. tardo apologetĭcus, gr. ἀπολογετικός] (pl. m. -ci). – Che concerne l’apologia: libro di carattere a.; che tende alla difesa o all’esaltazione: opera a.; discorso [...] apologetico. Scrittori a., in partic., quelli che nei primi secoli del cristianesimo scrissero a difesa della fede cristiana. Come s. m., Apologetico, titolo vulgato dell’opera più famosa di Tertulliano (lat. Apologeticum), scritta in forma di ...
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isolitudine
s. f. Condizione esistenziale di appartenenza e di isolamento propria di chi è nato in un’isola. ◆ Sulla difficoltà di essere siciliani, donde la sicilitudine, la isolitudine, la insularità [...] d’animo ecc., si sono molto soffermati i nostri scrittori più famosi e più amati, Sciascia, Lampedusa, Bufalino e tanti altri ancora. Buca la fantasia dire che essere siciliani è difficile. (Francesco Renda, Repubblica, 10 dicembre 2000, Palermo, p. ...
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misinterpretazione
s. f. Interpretazione errata, fraintendimento. ◆ Ha ragione [Vladimir] Nabokov quando sostiene che ormai la parola «realtà» può essere impiegata solo tra virgolette. Ma le virgolette [...] Non mi dirà che anche qui i letterati sono indifferenti... «Qui no, naturalmente e non credo possano esistere poeti e più in generale scrittori che non si siano misurati prima o poi con il gioco di parole. O perfino con i giochi di parole nel senso ...
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mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio [...] forse un autoritratto morale gli autori cui dedicò il suo lavoro, felicità e consolazione dell’uomo, secondo la sua laica fede? Scrittori per i quali la letteratura non è mai ozio, ma attenzione alla realtà, senso di umanità nella gioia e nel dolore ...
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calligrafismo
s. m. [der. di calligrafico]. – Termine adoperato dapprima (1922) da G. A. Borgese per indicare la tendenza stilistica degli scrittori contemporanei a dare eccessiva importanza all’esteriorità [...] formale, trascurando o curando poco il contenuto, ed entrato poi nel linguaggio della critica letteraria e artistica e del giornalismo, durante le polemiche sorte intorno al neorealismo, per designare ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, [...] , siriaca, armena, copta, di scolî alla Sacra Scrittura, messe insieme da tardi compilatori unendo passi estratti da scrittori ecclesiastici anteriori, relativi a un determinato brano della Scrittura. 11. In matematica, nella teoria degli insiemi ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: [...] la successione non interrotta di pastori legittimi. Padri a., nome convenzionale dato a un gruppo di antichi scrittori cristiani (Padri della Chiesa), i quali si presentano, o sono stati considerati, quali discepoli immediati degli apostoli ...
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Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è affacciata sulla scena una nuova generazione...
giurisprudenza, scrittori di
Diego Quaglioni
Che M. abbia potuto frequentare i luoghi classici della giurisprudenza, a cominciare dal Corpus iuris con la sua Glossa, non sembra dubitabile, sempre che non si voglia dar nuova voce al vecchio...