postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo [...] facile, i puntini sospensivi appena si può. Tutto lo stupore indicibile, tutta la rabbia inconfessabile concentrati in tre puntini di sospensione o in un punto esclamativo, massimo segno di espressività ...
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divismo
s. m. [der. di divo2]. – 1. Fenomeno, tipico soprattutto della società contemporanea, per cui attori del cinema e dello spettacolo, cantanti, campioni sportivi (e anche, talvolta, ma in misura [...] minore, artisti, scrittori, uomini politici) di vasta popolarità vengono mitizzati e diventano oggetto d’infatuazione da parte delle folle, soprattutto quando i divi alimentino essi stessi il fanatismo del pubblico con atteggiamenti di aristocratico ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore [...] con cui in Germania (ted. Popularphilosophie) a metà del sec. 18°, si designò l’attività filosofica di un gruppo di scrittori (M. Mendelssohn, Chr. Garve e altri) che con la loro opera intesero divulgare presso un pubblico più vasto la cultura ...
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pietista
s. m. e f. [der. di pietismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore, seguace del pietismo. Anche in funzione di agg., col sign. di pietistico: movimento p.; in molti scrittori romantici si ritrovano motivi [...] pietisti. 2. Nel linguaggio com., chi indulge al pietismo (nel sign. 3 di questo termine) ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. [...] (Machiavelli); fare sacramento, giurare solennemente: e a te guardando, O bel sole di Dio, fo sacramento (Carducci). 2. Dagli scrittori cristiani il termine latino è stato adottato per rendere il gr. μυστήριον, che significava ciò che è segreto e ...
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boccaccevole
boccaccévole agg. – Lo stesso che boccaccesco, riferito soprattutto allo stile e alla lingua, per indicare troppo ricercata sostenutezza stilistica e troppa leziosità nell’imitazione puristica [...] degli antichi scrittori: per lo più le novelle erano fatte sullo stampo b. (F. De Sanctis); con senso analogo, la locuz. avv. alla boccaccevole: egli è bembesco, egli scrive alla b., egli è troppo affettato (L. Salviati). Anche salace, licenzioso: ...
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etnico
ètnico agg. [dal lat. tardo ethnĭcus, gr. ἐϑνικός, der. di ἔϑνος «razza, popolo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è proprio di un popolo, in sé o contrapposto ad altri popoli: affinità, differenze e.; [...] gr. ἐϑνικοί, τὰ ἔϑνη; lat. ethnici, gentes, gentiles) i pagani in quanto non professanti il monoteismo giudaico; negli scrittori ecclesiastici, tutti quelli che erano fuori del cristianesimo, come i pagani e gl’idolatri. ◆ Avv. etnicaménte, dal punto ...
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documentato
agg. [part. pass. di documentare]. – 1. a. Corredato di documenti: ho presentato un reclamo abbondantemente d.; la tua accusa non è documentata. b. Di scritto, che presuppone un’accurata [...] fonti e dei documenti, anche senza che questi siano espressamente citati: un’opera ben documentata. c. Attestato da documenti o da scrittori attendibili: l’episodio non si trova d. negli autori del tempo. 2. a. Di autore, che ha lavorato su documenti ...
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pigargo
s. m. [dal lat. pygargus, gr. πύγαργος, comp. di πυγή «natiche, deretano» e ἀργός «lucente, bianco candido»] (pl. -ghi). – Nome dato dagli scrittori greci e latini a un uccello (oggi ascritto [...] alla famiglia accipitridi con il nome scient. di Haliaetus albicilla e comunem. chiamato aquila di mare), caratterizzato appunto, come dice l’etimologia, dalla coda bianca, e a una specie di antilope, ...
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barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima [...] di arte b., pittura, scultura, architettura b., poesia b., musica b., sia di artisti, pittori, scultori, architetti, poeti e scrittori, musicisti b., di gusto b., ecc.; come sost., il barocco o il Barocco, l’insieme delle manifestazioni con le quali ...
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Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è affacciata sulla scena una nuova generazione...
giurisprudenza, scrittori di
Diego Quaglioni
Che M. abbia potuto frequentare i luoghi classici della giurisprudenza, a cominciare dal Corpus iuris con la sua Glossa, non sembra dubitabile, sempre che non si voglia dar nuova voce al vecchio...