microbiologia
microbiologìa s. f. [comp. di microbio e -logia (fr. microbiologie, ingl. microbiology), ma dai più inteso come comp. di micro- e biologia e pronunciato quindi ‹mìkro-bioloǧìa› anziché, [...] come sarebbe più esatto, ‹mikròbio-loǧìa›]. – Ramo delle scienzenaturali che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, indipendentemente dalla loro posizione tassonomica (protozoi, batterî, miceti, alghe, virus). ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, [...] suo nuovo essere). 2. Con sign. più particolari nelle varie scienze: a. In chimica, di reazione che avviene in un senso iniziale; sono irreversibili tutte le trasformazioni reali (fenomeni naturali spontanei) la cui energia di partenza – a causa ...
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interazione
interazióne s. f. [comp. di inter- e azione1, sul modello del fr. interaction]. – Azione, reazione, influenza reciproca di cause, fenomeni, forze, elementi, sostanze, agenti naturali, fisici, [...] . 2. In genetica, cooperazione di due o più geni per la manifestazione di un carattere. 3. Nel linguaggio delle scienze sociali, i. sociale, la reciproca influenza tra individui (o gruppi) tramite processi di comunicazione (verbale, gestuale, ecc ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco [...] temperatura assoluta (nel passato °K); in matematica e altre scienze, k (o K) indica tradizionalmente una costante. In biochimica nome dato ad alcune sostanze di natura chinonica, naturali o sintetiche, dotate di una particolare azione antiemorragica ...
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positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa [...] (detto anche empirismo logico o neopositivismo), che fa oggetto della propria analisi esclusivamente il linguaggio delle scienzenaturali e formali, rifiutando qualsiasi metafisica e concependo anche l’etica e l’estetica come contesti di proposizioni ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] allusive a eventi storici, monumenti, panorami di città, animali naturali o chimerici, piante, ornati, ecc.; da essi derivano solitamente d’impiego. 4. Con usi e sign. proprî in varie scienze e discipline: a. In zoologia e botanica, una delle ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il [...] R). Per es., se H è l’insieme dei numeri naturali ed R è la relazione che associa due numeri che terminano con sign. analogo, di spazio topologico quoziente). 2. In varie scienze e tecniche, rapporto, o valore relativo, espresso numericamente o con ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] anche il successivo n + 1, allora contiene tutti i numeri naturali; in algebra, p. di identità dei polinomî, teorema secondo d. Il termine ricorre inoltre in locuz. proprie di varie scienze e discipline (per es., in filosofia, p. di individuazione; ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] trattazioni autorevoli non includevano lo zero tra i numeri naturali. In matematica, viene considerato anche come il numero di un prodotto, ecc. Con sign. più ampio, nelle scienze economiche, crescita z., o più esattamente sviluppo zero, la situazione ...
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zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente [...] enti, promuove il censimento delle popolazioni faunistiche nei loro habitat naturali, partecipa alla progettazione e gestione di parchi e riserve naturali, collabora alla salvaguardia idrogeologica e all’assestamento di aree montane, boschive ...
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NATURALI, SCIENZE
Federigo Enriques
– Il concetto della scienza o storia naturale puramente descrittiva si è sviluppato, sotto l'influenza della filosofia empiristica, in contrapposto a quello delle scienze razionali che i Pitagorici hanno...
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai 'sei giorni' della Creazione descritti nel...