politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione [...] eleggono i membri del parlamento (contrapposte alle elezioni amministrative); scienze p., l’insieme (cfr. politicone e politichino). b. Per estens., di azione, comportamento e sim., astuto, spregiudicato, tatticamente abile: è stata una mossa ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] 0 = 0; lo zero è il fattore di annullamento del prodotto). Il termine è anche usato nel senso di «punto un giudizio totalmente negativo su un comportamento o una situazione); dare, avere sign. più ampio, nelle scienze economiche, crescita z., o più ...
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soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, [...] disordinato, ne condizionano il comportamento chimico-fisico; s. terna, ecc.) di numeri che soddisfano tutte le equazioni del sistema; s. di un quesito, di una questione, (in partic., nella matematica e nelle scienze con questa collegate, i valori che ...
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scatola
scàtola s. f. [prob. metatesi del lat. mediev. castula, di origine germ.]. – 1. a. Involucro di forma varia (per lo più parallelepipeda, talora cilindrica), generalm. fatto di cartone, ma anche [...] s. di cioccolatini. 2. In varie scienze e tecniche, il termine, per lo più di guida (o s. sterzo), contenitore del meccanismo di demoltiplicazione interposto tra il volante di cui si studia anzitutto il comportamento osservabile, cioè le risposte (o ...
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positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa [...] contenuti e i metodi della conoscenza alle scienze empiriche, riservando alla filosofia il compito di e ambientali sul comportamento individuale, in contrapp. ai caratteri irrazionalistici, individualistici e reazionarî del romanticismo): il p ...
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equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, [...] e con sign. affini anche in altre scienze. 1. In matematica, uguaglianza tra due del complesso economico. In econometria, e. strutturali sono dette le varie relazioni economiche formulate per elaborare un modello, cioè le e. di comportamento ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, [...] interno di una società, manifestano comportamenti unitarî e specifici rispetto a la c. di lettere, la c. di scienze morali e storiche, alle quali sono assegnati, in congedo di una c.; appartenere alla c. del 1921, del 1930, ecc. 8. a. Unità elementare ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un [...] scienze, a seconda del corpo su cui si agisce e del metodo o del mezzo con cui si agisce: t. delle pelli, del cuoio, dei vini, del e il modo di trattare o di essere trattati, come comportamento verso persone in determinati casi: fare, dare, ricevere ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro [...] analogo a quello delle scienze naturali, allo scopo di comportamento criminale, e attualmente ricompresa nella criminologia; s. della politica, quella che assume come oggetto di indagine le istituzioni politiche (spec. le forme di organizzazione del ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] come problema della reversibilità del t., considerando il comportamento delle equazioni che del tempo UT dovute a irregolarità della rotazione terrestre, divenute rapidamente insopportabili per le crescenti necessità di precisione delle scienze ...
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Carrisi, Donato. – Scrittore, sceneggiatore e giornalista italiano (n. Martina Franca 1973). Laureatosi in Giurisprudenza e specializzato in Criminologia e scienze del comportamento, ha iniziato la carriera letteraria come scrittore di testi...
Studio comparato del comportamento animale, con l’assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino e distinguano ciascuna specie al pari dei caratteri morfologici. Scopi primari dell’e. sono la descrizione del comportamento animale...