polta
pólta (ant. pólte) s. f. [lat. pŭls pŭltis], letter. – Specie di polenta di farina bianca, o di fava, alimento degli antichi Romani prima che conoscessero il pane, poi cibo ordinario della gente [...] povera, degli schiavi, o preparato per i polli. Per estens., intruglio, poltiglia e sim. ...
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incettare
v. tr. [lat. volg. *inceptare, modellato su acceptare «accettare», receptare «accogliere»; negli autori, inceptare è documentato solo come intens. di incipĕre «cominciare»] (io incètto, ecc.), [...] non com. – Fare incetta di qualche cosa: i. l’olio, il grano. Anche, letter., con sign. più generico, procurarsi, fare acquisto o rifornimento di qualche cosa, e ant. reclutare (operai, schiavi, ecc.). ...
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trafficante
s. m. e f. [part. pres. di trafficare]. – Chi commercia, mercante, spec. con una connotazione spreg. e polemica: i t. di avorio, di schiavi; in partic., chi esercita traffici illeciti: un [...] t. in valute; un t. di droga, di stupefacenti; usato assol., ha valore chiaramente spreg.: è un t., è una gran t., di chi svolge attività poco chiare, o briga in modo tortuoso, senza scrupoli, per conseguire ...
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traffico
tràffico s. m. [der. di trafficare; i sign. 2 b e 3, sull’esempio dell’ingl. traffic] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. Attività commerciale, commercio: fu un gran mercatante ... lealissimo e diritto [...] ; il t. di manufatti è in aumento; e soprattutto, con valore spreg. o di condanna, a commerci illeciti: il t. degli schiavi, nei secoli 16°-19°; esercitare il t. di armi, il t. della droga; e nell’espressione fare traffico di qualche cosa, anch ...
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nerbo
nèrbo s. m. [lat. nĕrvus: v. nervo] (pl., poco com., i nèrbi, ant. le nèrba e le nèrbora). – 1. a. Forma ant. per nervo, soprattutto nei sign., conformi all’uso lat., di muscolo e tendine. b. Nell’uso [...] com., sorta di scudiscio fatto con tendini di bue, essiccati e intrecciati: facevano lavorare gli schiavi a suon di nerbo (cfr. nerbare, nerbata). 2. Usi fig. (nei quali la forma nerbo, sempre usata al sing., è esclusiva, o molto più com. che nervo): ...
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tafarismo
s. m. [der. di Tafarì («che è temuto»), nome che, insieme con il titolo gerarchico ras, aveva, prima di diventare imperatore d’Etiopia, il negus Hailè Sellassiè (1892-1975)]. – Movimento messianico [...] autonomia e la dignità culturale dei neri d’America richiamandosi alle radici primigenie della cultura africana importata dagli schiavi e, in quel momento, rappresentata simbolicamente da Ras Tafari, aspirante al trono d’Etiopia, nazione assurta, per ...
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pre-voto
s. m. e agg. inv. Voto preliminare, consultazione che precede una tornata elettorale; a essa relativo. ◆ In California, chiunque può votare per i candidati dei due partiti, anche se non è iscritto [...] la campagna per il referendum sulla procreazione assistita. Cominciano così anche in città gli appuntamenti pre-voto. (Giangiacomo Schiavi, Corriere della sera, 30 marzo 2005, p. 51) • I quattro schieramenti sono quasi pronti. A pochi giorni dalla ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] . l’autorità sovrana esercitata in epoca arcaica dal pater familias su tutte le persone a lui soggette, liberi e schiavi; l’espressione venne poi usata soprattutto con riferimento all’ingresso della donna nella famiglia del marito (m. maritale è ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti [...] (Tommaseo). Determinato da attributi: un grande p.; un p. forte, potente, eroico, debole; un p. giovane; i p. civili; p. liberi, schiavi, oppressi; un p. laborioso; un p. martire; un p. di emigranti; il p. dai cinque pasti, gli Inglesi (v. pasto2, n ...
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contubernio
contubèrnio s. m. [dal lat. contubernium, comp. di con- e taberna nel sign. generico di «luogo d’abitazione»]. – 1. Nell’antica Roma la tenda militare in cui vivevano dieci soldati; per estens., [...] il gruppo di dieci soldati che vi erano alloggiati. 2. Nel linguaggio giur. romano, l’unione permanente di due schiavi, o di un libero con una persona di condizione servile. 3. letter. Coabitazione di due persone che convivono in un rapporto libero. ...
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SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì le lezioni di storia di Giuseppe Mazzatinti,...
Schiavi di Abruzzo Comune della prov. di Chieti (45,3 km2 con 1067 ab. nel 2008). Il centro è situato a 1172 m s.l.m. su uno sprone del versante meridionale del Monte Pizzuto, alla sinistra del fiume Trigno.
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