streptococco
streptocòcco s. m. [lat. scient. Streptococcus, comp. di strepto- e -coccus «-cocco»] (pl. -chi). – 1. Genere di batterî della famiglia streptococcacee, gram-positivi, di forma sferoidale [...] particolari condizioni può acquisire carattere di virulenza, provocando processi infettivi). Agli streptococchi emolitici appartengono, tra l’altro, gli agenti microbici della malattia reumatica, della scarlattina, della glomerulonefrite acuta, ecc. ...
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scossa
scòssa s. f. [der. di scosso, part. pass. di scuotere]. – 1. Movimento improvviso e violento in senso laterale o verticale: dare, ricevere una s.; le s. continue del treno hanno riacceso i miei [...] scossa. b. Rapido peggioramento delle condizioni fisiche in seguito a malattia: il bambino, dopo la s. della scarlattina, non si è ancora ripreso. c. Sconvolgimento e danno della propria situazione finanziaria, economica o politica: il fallimento ...
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nefrite1
nefrite1 (ant. nefrìtide) s. f. [dal lat. tardo nephritis, gr. νεϕρῖτις, der. di νεϕρός «rene»]. – Malattia bilaterale dei reni caratterizzata da lesioni di tipo prevalentemente infiammatorio, [...] che insorge per lo più come complicazione di malattie infettive (scarlattina, tonsilliti, difterite, ecc.), e colpisce o i glomeruli (glomerulonefrite, la più importante) o il tessuto interstiziale (n. interstiziale, che generalmente implica minori ...
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rossania
rossània s. f. [der. di rosso]. – Nome dato alla scarlattina dal medico G. F. Ingrassia (1510-1580), al quale si deve la prima descrizione di tale malattia. ...
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contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle [...] idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part. pass. contagiato, anche come agg., colpito da contagio, da malattia contagiosa: ricoverare le persone contagiate ...
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chiazza
s. f. [der. di chiazzare]. – Zona più o meno estesa e più o meno nettamente circoscritta, di forma tondeggiante o a contorni irregolari, che risalta per diversità di colore o d’aspetto o per [...] in partic. varî tipi di macchie cutanee, come quelle, rosse, che caratterizzano le malattie esantematiche (morbillo, varicella, scarlattina), quelle nere o brune prodotte da accumuli di melanina nell’epidermide e nel derma, quelle brunastre e rugose ...
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scarlattinella
scarlattinèlla s. f. [dim. di scarlattina]. – Altro nome, usato soprattutto in passato, della pseudoscarlattina o quarta malattia. ...
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estinzione
estinzióne s. f. [dal lat. exstinctio -onis, der. di exstinguĕre «estinguere», part. pass. exstinctus]. – 1. L’atto, il fatto di estinguere, di estinguersi. In partic.: a. Spegnimento: l’e. [...] energia che si propaghi in un mezzo. 2. In semeiotica delle malattie infettive, fenomeno dell’e., la scomparsa dell’eruzione cutanea scarlattinosa intorno a un punto in cui sia praticata l’iniezione intradermica di siero di individuo convalescente da ...
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squama
(tosc. squamma) s. f. [dal lat. squama]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle formazioni tegumentarie, di diversa origine, che rivestono la superficie del corpo di alcuni vertebrati e invertebrati: [...] si può verificare in seguito all’azione prolungata delle radiazioni solari e in molte malattie cutanee ed esantematiche (eritrodermia, scarlattina, ecc.). 5. Lo stesso che scaglia, nel suo sign. generico di sottile piastra o lamina, sia di metallo ...
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attaccare
v. tr. [prob. tratto da staccare con mutamento di prefisso] (io attacco, tu attacchi, ecc.). – 1. a. Fermare un oggetto con sostanza adesiva, unire una cosa a un’altra per mezzo di colla e [...] il secondo pane, e attaccandoci un morso, s’avviò (Manzoni). b. fig. Comunicare ad altri per contagio: ha attaccato la scarlattina ai suoi compagni; estens.: mi hai attaccato il vizio del fumo. Con altro senso fig., annettere, attribuire come proprio ...
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scarlattina Malattia infettiva acuta e contagiosa, causata da uno streptococco emolitico appartenente al gruppo A di Lancefield e caratterizzata da un esantema, tipico per morfologia e distribuzione (maschera scarlattinosa del volto). È malattia...
Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente attiva o passiva. Il termine...