continente2
continènte2 s. m. [dal lat. contĭnens -entis (terra), part. pres. di continere «contenere, congiungere», propr. «terra continua, non interrotta dal mare»]. – 1. Ciascuno dei quattro vasti [...] africano. 2. In senso generico, zona continentale, in contrapposizione alle isole; così, per es., i Siciliani e i Sardi dicono andare nel c., trasferirsi nel c., ecc., alludendo all’Italia peninsulare: parlando l’italiano con quell’accento lievemente ...
Leggi Tutto
bagnare
1. MAPPA BAGNARE vuol dire spargere acqua o altro liquido su una persona o una cosa asciutta, oppure anche immergerla completamente in un liquido (la pioggia ci ha bagnati da capo a piedi; b. [...] quella compagna picciola dala qual non fui diserto. L’un lito e l’altro vidi infin la Spagna, fin nel Morocco, e l’isola d’i sardi, e l’altre che quel mare intorno bagna.
Dante,
Inferno
Vedi anche Acqua, Agricoltura, Albero, Bagno, Lavare, Pioggia ...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu [...] nazionalisti italiani – fratellitaliani, forzitaliani – e il loro tentativo di sminuire o generare allarmismi assurdi. I soldi dei sardi non andranno più nelle casse dell'Italia: è poco meno di una rivoluzione, un giorno ci ringrazierete». (Giuseppe ...
Leggi Tutto
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone [...] : un prezioso t. persiano del Cinquecento, un raffinato t. francese del Settecento; collezionare t. antichi; i t. rustici sardi, abruzzesi, romeni, messicani, peruviani; t. da terra, da pareti; t. da preghiera (o anche, assol., preghiera), piccolo ...
Leggi Tutto
sarda1
sarda1 s. f. [lat. sarda, una pietra preziosa, prob. dal nome della città di Sardi (lat. Sardes) nella Lidia]. – Minerale, varietà traslucida di calcedonio, di colore marrone o marrone rossastro, [...] che si rinviene associata alla corniola da cui si distingue per i toni più scuri. Anticamente usata per costruire sigilli, attualmente si taglia a gemma, molto spesso con la superficie incisa ...
Leggi Tutto
sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia [...] la varietà nuorese) che in parte rientrano nel sistema dialettale italiano. 2. Nell’antichità, appartenente alla popolazione dei Sardi, abitanti della Sardegna in epoca anteriore ai Cartaginesi, ai Greci e ai Romani, ai quali è dovuta la costruzione ...
Leggi Tutto
sardonica
sardònica s. f. (ant. sardònico m.) [dal lat. sardŏnyx -y̆chis (m. o f.), con le varianti sardony̆cha e sardony̆chus, dal gr. σαρδόνυξ -υχος (m.), propr. «onice di Sardi», città della Lidia]. [...] – Minerale, varietà di agata, che presenta un’alternanza di zone bianche con zone brune, usato come gemma ...
Leggi Tutto
gesminus
gesmìnus s. m. pl. [dallo spagn. jazmín «gelsomino» (o dal catalano gessamí, gessemí), che è dall’arabo jāsamīn], sardo. – Pasticcini sardi di forma sferica, costituiti da un involucro di pasta [...] di mandorle, ripieno di un composto di zucchero, mandorle pestate, acqua di fiori d’arancio (che sostituisce l’essenza di gelsomino impiegata in passato, e da cui hanno ricevuto il nome) e buccia di limone ...
Leggi Tutto
vocalismo
s. m. [der. di vocale2]. – L’insieme, il sistema delle vocali di una lingua o di un dialetto, di un gruppo di lingue o di dialetti: il v. italiano, inglese, latino, greco; il v. del fiorentino, [...] del genovese, del siciliano; il v. delle lingue indoeuropee, dei dialetti sardi; un v. povero, ricco. ...
Leggi Tutto
u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] italiana, comprese quelle dotte, la terminazione in -u atona non è ammessa (se non si voglia tener conto di certi nomi proprî sardi e di pochi vocaboli esotici), al punto che in voci come Gesù e tribù, piuttosto che fare un’eccezione, si è spostato ...
Leggi Tutto
(gr. Σάρδεις o Σάρδις) Antica città dell’Asia Minore, presso la confluenza del Pattolo e dell’Ermo. Capitale del regno lidio, nel 652, fu distrutta dai Cimmeri. Fu subito ricostruita splendidamente e con forte influsso greco. Caduto il regno...
SARDI
Giacomo Devoto
. Abitanti della Sardegna, anteriormente alle colonizzazioni cartaginese e greca e alla conquista romana. La definizione ha un carattere principalmente negativo, perché, esclusi Greci, Romani, Fenici, più di un gruppo...