salato
agg. e s. m. [part. pass. di salare]. – 1. agg. a. Che contiene del sale: acqua s.; sorgenti salate. b. Con riferimento a cibi e vivande, insaporito, condito con sale: pane s.; formaggio s.; burro [...] sembra un po’ salato; con uso sostantivato e valore neutro, sapore, gusto salato: preferire il s. al dolce; con funzione 4. s. m. Carne di maiale salata e insaccata, salume: i famosi s. emiliani. ◆ Dim. salatino, piuttosto salato, in senso proprio ...
Leggi Tutto
salice
sàlice (pop. sàlcio, letter. o poet. salce) s. m. [lat. salix -ĭcis]. – 1. Nome comune delle varie specie di piante del genere Salix della famiglia salicacee, ampiamente distribuite soprattutto [...] come per es. Salix herbacea che vive anche in Italia oltre i 2000 m, su suoli umificati acidi di vallette nivali; le trova essiccata e ridotta in strisce flessibili e tenaci, di sapore amaro astringente, contenente salicina e tannino, è dotata di ...
Leggi Tutto
aglianico
agliànico s. m. [dal napol. agliàneca, der. del lat. iulius «luglio»; cfr. aleatico] (pl. -ci). – Vitigno antichissimo, fra i più pregiati della Campania; ha grappoli piramidali, con acini [...] sferici, di color violetto carico, di sapore dolce, ma nel tempo stesso aspro, di maturazione piuttosto tardiva. Se ne ricava un vino dello stesso nome, alcolico, ricco di corpo e di colore, usato generalmente per rinforzare vini deboli. ...
Leggi Tutto
sciocchezza
sciocchézza s. f. [der. di sciocco]. – 1. a. L’essere sciocco; mancanza o scarsezza di intelligenza, di avvedutezza e buonsenso: dare prova di sc., di grande sc.; sei stato di una sc. imperdonabile; [...] poco pregio e valore: mi sono permesso di portare una sc. per i bambini; è solo un pensierino per te, una sciocchezza. Per estens 3. ant. o raro. Scipitezza, mancanza di sale o di sapore: Bonamico lasciò quella pentola nella sua sc. (Sacchetti). ◆ Dim ...
Leggi Tutto
citrato
s. m. [der. di (acido) citr(ico), col suff. -ato; come citrico, il termine è stato coniato (fr. citrate) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau nel 1782]. – In chimica organica, sale dell’acido [...] idrogeno di uno, due o tutti e tre i gruppi carbossilici dell’acido con un metallo; tra i varî tipi di citrato, molti hanno interesse industriale , dà vivace effervescenza: se ne ottiene una bevanda di sapore gradevole, con blande proprietà lassative. ...
Leggi Tutto
arcigno
agg. [forse tratto dal fr. rechigner «far viso arcigno», di origine germanica]. – 1. Accigliato, duro, severo, detto del volto e della sua espressione: ha costantemente un viso a.; lo accolse [...] di aspetto severo, non aggraziato o allettante; la religione cattolica non è né a. né selvatica né inesorabile (I. Nievo). 2. ant. Di sapore aspro, detto di frutta: ciliege a.; uva arcigna. ◆ Avv. arcignaménte, in modo accigliato, duro; con sostenuta ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, [...] piccole infiorescenze terminali, frutto a bacca, gialliccio, di sapore acre, usato per sofisticare il pepe; e. croce ; e. dei gatti, nome dato regionalmente a piante diverse che eccitano i gatti, come l’erba gattaia, il maro, la valeriana; e. della ...
Leggi Tutto
lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna [...] (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi piedi, O Vittoria senz’ali (D’Annunzio); fronde di lauro; incoronare di lauro. In senso fig., come chiaro con odore di alloro e di trementina, sapore dolciastro, costituito da pinene, eucaliptolo, ecc., usato ...
Leggi Tutto
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e [...] di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo, bonarda e vespolina piantati in terreni di origine alluvionale e morenica; ha colore rosso rubino, profumo di mammola, sapore asciutto e armonico, gradazione alcolica 12-13°. ...
Leggi Tutto
stittico
stìttico (o stìptico) agg. [dal lat. styptĭcus, gr. στυπτικός «astringente»: cfr. stitico] (pl. m. -ci), raro. – Di sapore, brusco, astringente; di sostanza, che ha azione emostatica vasocostrittrice: [...] un farmaco s.; in botanica, peli s., i peli di certe felci, usati come materiale emostatico (v. cibozio). ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con l’Iraq a E, con la Giordania a S; a SO,...
Località dell’Iran presso Persepoli, dove su una parete rocciosa sono scavate le tombe dei sovrani achemenidi Dario I, Serse I, Artaserse I, Dario II (quelle dei successori fino a Dario III sono nella montagna dietro la terrazza di Persepoli)....