ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto [...] più lungo, ecc.). b. Della città di Milano, in quanto legata tradizionalmente alla figura e all’opera di sant’Ambrogio: una operosità tutta ambrosiana. Come denominazione storica, Repubblica A., la repubblica instauratasi a Milano nell’agosto 1447 ...
Leggi Tutto
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del [...] sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a. grosso e l’a. grandissimo) e d’oro (del valore di un fiorino) ...
Leggi Tutto
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, [...] di quelle col sant’Ambrogio a cavallo (Manzoni). B. veneziana: altro nome della lira veneziana, detta prima trono e poi mocenigo (dai nomi dei dogi Niccolò Tron e Pietro Mocenigo). ...
Leggi Tutto
o3
o3 ‹ó› interiez. [prob. da or(a)1] (radd. sint.), tosc. – Ha la funzione di dare espressività a una frase di tono per lo più esclamativo o interrogativo, come voce di richiamo o di esortazione: O [...] senta il caso avvenuto di fresco A me, che, girellando una mattina, Càpito in Sant’Ambrogio di Milano (Giusti); o mi dica un po’ lei come si comporterebbe al posto mio; oppure serve a introdurre una domanda retorica o comunque enfatica: o che si ...
Leggi Tutto
ruolista
s. m. e f. e agg. Chi o che si attiene rigidamente a un ruolo. ◆ [tit.] Sant’Ambrogio, un femminista (ma non «ruolista») convinto [testo] […] Testo profondamente femminista [il «De viduis»] [...] ma non ruolista, concreto per non dire pratico, (Luca Doninelli, Giornale, 25 settembre 2002, p. 24, Cultura).
Derivato dal s. m. ruolo con l’aggiunta del suffisso -ista ...
Leggi Tutto
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle [...] °, e poi nei secoli successivi per i cosiddetti b. pubblici (come il B. di S. Giorgio, il B. di Sant’Ambrogio, il B. di Santo Spirito), ora è generalmente limitato alle aziende di minore importanza, salvo per alcuni grandi istituti (Banco di Sardegna ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] e più a m., da poterli verificare (Manzoni); fuori (di) m., di luogo lontano dal centro abitato, o comunque remoto: Càpito in Sant’Ambrogio di Milano, In quello vecchio, là, fuori di m. (Giusti). h. In relazione al movimento di persone o veicoli, può ...
Leggi Tutto
ubi Petrus, ibi Ecclesia
(lat. «dove è Pietro, ivi è la Chiesa»). – Sentenza di sant’Ambrogio (Expositio in Ps., XL, § 30), con la quale si afferma, con riferimento al riconoscimento del primato di Pietro [...] e dei suoi successori, che la vera Chiesa è quella che riconosce a suo capo il vescovo di Roma ...
Leggi Tutto
fuorimano
(o 'fuòri mano'; anche 'fuòri di mano') locuz. usata come avv. e agg., invar. – Lontano dall’abitato, in luogo remoto, periferico, appartato, o comunque scomodo da raggiungere: abitare f.; [...] una casa scomoda e f.; stradine f.; girellando una mattina, Càpito in Sant’Ambrogio di Milano, in quello vecchio, là, fuori di mano (Giusti). ...
Leggi Tutto
scherzo
schérzo s. m. [der. di scherzare]. – 1. a. L’atto, il fatto di scherzare, di parlare cioè o di fare qualcosa mostrando di volersi divertire e di non dare alle parole o alle cose il significato [...] o definire un genere: così, per es., amò chiamare le sue poesie G. Giusti (cfr. anche i versi del suo «Sant’Ambrogio»: Vostra Eccellenza, che mi sta in cagnesco Per que’ pochi scherzucci di dozzina). Analogam., s. comico, breve atto o scenetta ...
Leggi Tutto
Sant’Ambrogio di Valpolicella Comune della prov. di Verona (23,5 km2 con 11.251 ab. nel 2008, detti Ambrosiani). Il centro è situato a 174 m s.l.m. nella Valpolicella. Produzione di pregiati vini rossi. Estrazione di marmi (rosso di Verona).