upanisad
upaniṣad 〈upànišad〉 s. f., sanscr. [propr. «seduta riservata», «dottrina arcana, segreta»]. – Serie di testi filosofico-religiosi, in prosa e in forma metrica, dell’India antica, che rappresentano [...] un’ampia speculazione sulle dottrine del brahmanesimo vedico e dell’induismo, e soprattutto sul problema della salvazione dal ciclo delle successive esistenze: i testi pervenuti sono più di 100, tra cui ...
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bodhi
‹bóodhi› s. f., sanscr. – Chiaroveggenza, conoscenza della verità, illuminazione spirituale, e in partic. l’illuminazione o chiara percezione della verità raggiunta dal Budda (il cui nome significa [...] appunto «lo Svegliato, l’Illuminato») ...
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mantra
s. m., sanscr. [propr. «strumento del pensiero», der. di man- «pensare» col suff. -tra, che ha valore strumentale], invar. – Formula; nella lingua vedica significa anche inno, preghiera, ma nelle [...] successive fasi della religiosità indiana riprende il sign., prob. originario, di formula magica, la cui efficacia non dipende dalla partecipazione interiore del soggetto che la pronuncia ...
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giungla
(meno corretto iungla) s. f. [dall’ingl. jungle, che è dall’indost. jangal, sanscr. jaṅgala «deserto», con mutamento di sign.]. – 1. Nome che indica, propriam., le varie forme di foreste della [...] regione indomalese, caratterizzate dalla presenza di una vegetazione ricca e talora intricata, con alta percentuale di piante caducifoglie (in relazione con il regime monsonico delle piogge che determina ...
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karma
(o kàrman) s. m. [dal sanscr. karma, karman, indost. karm], invar. – Termine che, nella religione e filosofia indiana, indica il frutto delle azioni compiute da ogni vivente, che influisce sia [...] sulla diversità della rinascita nella vita susseguente, sia sulle gioie e i dolori nel corso di essa; sinon. quindi di «destino», concepito però non come forza arcana e misteriosa, ma come complesso di ...
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linga
(o lingam) s. m. [dal sanscr. liṅga, nomin. liṅgam, propr. «segno, contrassegno (in partic., del sesso)»], invar. – Immagine fallica (rappresentante cioè l’organo genitale maschile), il cui culto [...] è ancora diffusissimo in India; foggiato a colonna, in pietra o in marmo, simboleggia la fecondità e il dio Śiva, e nei templi indiani ha quasi sempre come complemento la raffigurazione dell’organo femminile ...
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lingaita
agg. e s. m. e f. [der. di linga; cfr. sanscr. liṅgavat o liṅgin, indost. liṅgayat] (pl. -i). – Seguace del culto fallico di Śiva, in India (v. la voce prec.). ...
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maragia
maragià (non com. maràgia) s. m. [adattam. grafico e fonetico del hindī mahārāja ‹mahaaràaǧa›, che è dal sanscr. mahārājà-, propr. «grande re», comp. di mahā- «grande» (cfr. gr. μέγας, lat. magnus) [...] e rājan- (in fine di composto -rāja) «re»]. – Titolo di principi dell’India, un tempo dotati di poteri sovrani ...
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yantra
s. m., sanscr. [propr. «sostegno, supporto», der. di yan- «afferrare, sostenere, stringere», col suff. -tra- che ha valore strumentale], invar. – 1. Diagramma geometrico costituito per lo più [...] da linee e cerchi concentrici, utilizzato nell’induismo e in partic. nel tantrismo come ausilio alla meditazione rituale in quanto visualizzazione astratta di una divinità o di un aspetto di essa, generalmente ...
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yoga
yòga s. m. [voce sanscr. ‹i̯óoġa›, che significa propr. «unione, congiunzione (dell’uomo con la divinità)»], invar. – 1. Termine con cui viene indicato un vasto complesso di tecniche ascetiche, [...] praticate già nell’India prearia e, in partic., uno specifico metodo di autodisciplina mirante a liberare progressivamente chi lo pratica (yogin) dai vincoli materiali, assunto, per il suo carattere pragmatico ...
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PORO (sanscr. Pūru, gr. Πῶρπς)
Mario Vallauri
Re indiano il cui dominio si estendeva, al tempo dell'invasione di Alessandro, su quella parte del Panjab limitata dall'Idaspe (sanscr. Vitastā, mod. Jhelum) e dall'Acesine (sanscr. Asiknī, mod....