antitriptico
antitrìptico agg. [comp. di anti-1 e tripsina, secondo l’agg. triptico] (pl. m. -ci). – In biochimica, di sostanza che inibisce l’azione della tripsina; fattori a. sono presenti in alcuni [...] funghi, nell’albume d’uovo, nel colostro bovino, nel sangue; quelli contenuti nei legumi crudi (soprattutto nella soia) vengono distrutti dalla cottura perché termolabili. ...
Leggi Tutto
antitrombina
s. f. [comp. di anti-1 e trombina]. – In biochimica, qualsiasi sostanza che inibisce la trasformazione del fibrinogeno in fibrina per opera della trombina, impedendo il normale processo [...] di coagulazione del sangue. ...
Leggi Tutto
profuso
profuṡo agg. [part. pass. di profondere, dal lat. profusus, part. pass. di profundĕre «profondere»]. – 1. Sparso, versato in grande quantità, detto spec., nel linguaggio medico, di emorragie, [...] (Graf). c. Prolisso nello scrivere e nel parlare: discorso profuso. ◆ Avv. profuṡaménte, in grande quantità: sangue profusamente sparso; con grande prodigalità: donare, spendere profusamente; in modo esteso e particolareggiato: trattare profusamente ...
Leggi Tutto
succiasangue
succiasàngue s. m. e f. [comp. di succiare e sangue], invar., non com. – Chi spilla ad altri i pochi soldi che possiede; usuraio, strozzino. ...
Leggi Tutto
omeotermia
omeotermìa s. f. [comp. di omeo- e -termia]. – In biologia, condizione di stabilità termica del corpo, per cui la temperatura rimane, entro certi limiti, costante indipendentemente dalle oscillazioni [...] termiche dell’ambiente e dal variare della quantità di calore prodotta nei processi metabolici, grazie a meccanismi interni di termoregolazione (v.); è tipica degli uccelli e dei mammiferi, che sono animali a sangue caldo, cioè omeotermi. ...
Leggi Tutto
omeotermo
omeotèrmo agg. e s. m. [comp. di omeo- e -termo]. – In biologia (in contrapp. a eterotermo o pecilotermo), di animale, detto anche a sangue caldo, caratterizzato da omeotermia. ...
Leggi Tutto
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, [...] e. di merci un magazzino; e. la stanza di gente; e. una pagina di citazioni; spesso il vidi i campi e le profonde Fosse del sangue empir del popol mio (T. Tasso); empirsi le tasche di soldi; empirsi di cibo la bocca, lo stomaco; empirsi la pancia, il ...
Leggi Tutto
colpa
cólpa s. f. [lat. cŭlpa]. – 1. a. In genere, ogni azione o omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale, o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa; [...] di una c.; cadere, essere in c.; sentirsi, chiamarsi in c.; confessare una c.; perdonare una c.; lavare una c. col sangue; piangere, scontare, espiare una c.; esagerare le proprie c., nel parlarne; aggravare, attenuare la propria c., sia nel parlarne ...
Leggi Tutto
tafano
s. m. [lat. pop. *tafanus, class. tabanus]. – Nome di varî insetti ditteri della famiglia tabanidi, le cui femmine succhiano il sangue dei mammiferi, con punture dolorose; di qui le espressioni [...] com. essere noioso come un t., essere un t., a proposito di persone moleste ...
Leggi Tutto
succlavio
succlàvio agg. [lat. scient. subclavius, comp. del lat. sub- e clavis «chiave», con riferimento a clavicŭla da cui l’ital. clavicola]. – Nel linguaggio medico, riferito a formazioni anatomiche [...] per indicarne la sede sottoclaveare: arteria s. (o assol. la succlavia), arteria di grosso calibro che convoglia il sangue destinato all’arto superiore e ha origine diversa nei due lati (a destra dall’arteria anonima, a sinistra dall’arco aortico); ...
Leggi Tutto
Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti dell’organismo ed esplicando fondamentali...
sangue
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere meno che nella Vita Nuova, con il significato e in usi estensivi tuttora comuni; due esempi nel Fiore, nessuno nel Detto.
In Pg V 74 Iacopo del Cassero, alludendo alla propria morte, ricorda...