emopericardio
emopericàrdio (o ematopericàrdio) s. m. [comp. di emo- (o emato-) e pericardio]. – In medicina, versamento di sangue nel cavo pericardico, dovuto a ferite o contusioni del cuore, malattie [...] emorragiche, rottura di un’arteria coronaria, ecc.; può prodursi in modo lento o rapido, e nel secondo caso, determinando la compressione o tamponamento del cuore, provoca la morte ...
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emoperitoneo
emoperitonèo s. m. [comp. di emo- e peritoneo]. – In medicina, raccolta libera di sangue nel cavo peritoneale, per emorragia dovuta a ferite, lacerazioni o rotture di organi intraperitoneali, [...] infarti intestinali, ecc ...
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emopneumotorace
s. m. [comp. di emo(torace) e pneumotorace]. – In medicina, la presenza di sangue e aria nel cavo pleurico per cause traumatiche o patologiche. ...
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emopoiesi
emopoièṡi (o ematopoièṡi) s. f. [comp. di emo- (o emato-) e -poiesi]. – In ematologia, il processo di produzione delle cellule del sangue (globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), funzione [...] alla quale è preposto, durante la vita extrauterina, fondamentalmente il midollo rosso delle ossa (e. midollare), in minore misura il tessuto linfoide e, secondo alcuni, il tessuto reticoloendoteliale, ...
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emopoietico
emopoiètico (o ematopoiètico) agg. (pl. m. -ci). – Che riguarda l’emopoiesi, che provvede all’emopoiesi, ossia alla produzione degli elementi del sangue. ...
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solfamidemia
solfamidemìa (o solfammidemìa; anche sulfamidemìa o sulfammidemìa) s. f. [comp. di solfam(m)id(ico) (o sulfam[m]id(ico) e -emia]. – Nel linguaggio medico, concentrazione di solfamidici nel [...] sangue in corso di solfamidoterapia. ...
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emoreologia
emoreologìa s. f. [comp. di emo- e reologia]. – In fisiologia e diagnostica, lo studio delle caratteristiche reologiche del sangue (grado di viscosità, velocità di flusso, ecc.), in condizioni [...] normali e patologiche ...
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alterezza
alterézza (ant. altierézza) s. f. [der. di altero], non com. – Alto sentimento di sé, che si manifesta sia nel portamento e negli atti esteriori, sia nelle parole con le quali ci si rivolge [...] a.; l’a. è segno d’animi generosi (Caro); pieno d’una certa ambiziosa a. la quale egli trae da la nobiltà del sangue e da la conoscenza ch’egli ha del suo valore (T. Tasso); in questo sùbito sorgere e cambiare dell’atteggiamento, quanta a. unita ...
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emorroidi
emorròidi s. f. pl. [dal lat. tardo haemorrhois -rhoĭdis, gr. αἱμορροΐς -ίδος, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥέω «scorrere»]. – In medicina, dilatazione varicosa delle vene emorroidarie, [...] con formazione di noduli di varia grandezza, di colorito violaceo o rosso violaceo, molli, disposti in vario numero sul contorno dell’ano (e. esterne) o subito al di sopra dello sfintere interno (e. interne), ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, [...] , potere di assorbimento. b. In fisiologia, il fenomeno del passaggio di sostanze liquide, disciolte o gassose, nel sangue o nella linfa, attraverso una membrana organica: a. gastro-intestinale, la penetrazione dei materiali nutritivi (lipidi, sali ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti dell’organismo ed esplicando fondamentali...
sangue
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere meno che nella Vita Nuova, con il significato e in usi estensivi tuttora comuni; due esempi nel Fiore, nessuno nel Detto.
In Pg V 74 Iacopo del Cassero, alludendo alla propria morte, ricorda...