eritema
eritèma s. m. [dal gr. ἐρύϑημα -ατος, propriam. «rossore», dal tema di ἐρεύϑω «arrossare, arrossire»] (pl. -i). – Nel linguaggio medico, arrossamento cutaneo più o meno circoscritto o diffuso, [...] di color rosso vivo, in occasione di scottature o di processi infiammatorî; e. passivo, quello provocato da un aumento di sanguevenoso di color rosso bluastro, in seguito a stasi dovuta a disturbi circolatorî generali o locali; e. da sole o solare ...
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salasso
s. m. [der. di salassare]. – 1. Nel linguaggio medico, sottrazione, a scopo terapeutico o preventivo, di una cospicua quantità di sangue da una vena periferica (vena del s.) per ridurne la massa [...] emostatici alle radici degli arti in modo da ridurre la volemia e il ritorno venoso al cuore senza procedere a una sottrazione reale di sangue (s. incruento). 2. Per similitudine, in viticoltura, pratica, attuata prima della fioritura, consistente ...
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pleuropolmonare
agg. [comp. di pleuro-1 e polmone]. – In anatomia, relativo alla pleura e al polmone. Vene p., alcuni dei rami della vena polmonare che raccolgono, oltre al sangue refluo dalla piccola [...] circolazione, il sanguevenoso che proviene dalla pleura. ...
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emoglobina
s. f. [comp. di emo- e glob(ul)ina]. – In biochimica, pigmento respiratorio dei vertebrati e di alcuni invertebrati (indicato con il simbolo Hb), costituito da un gruppo prostetico contenente [...] di assumere ossigeno a livello dei polmoni e di cederlo ai varî tessuti e, nella fase seguente della respirazione, di trasportare l’anidride carbonica dai tessuti ai polmoni. Il suo contenuto nel sanguevenoso è normalmente di 15-16 g per 100 cm3 di ...
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iperemia
iperemìa s. f. [comp. di iper- e -emia]. – In medicina, l’aumentato contenuto sanguigno in un distretto corporeo, sia per eccessivo afflusso di sangue arterioso (i. attiva) in seguito a cause [...] di ordine meccanico, termico, chimico, psichico, sia per ristagno di sanguevenoso (i. passiva). Comunem. è detta anche congestione. ...
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anficardi
anficardî s. m. pl. [lat. scient. Amphicardia, comp. di amphi- «anfi-» e del gr. καρδία «cuore»]. – In zoologia, gruppo di vertebrati a sangue freddo aventi il cuore diviso in tre cavità, due [...] atrî e un ventricolo (dipnoi e anfibî), o con il setto ventricolare non completamente sviluppato (gran parte dei rettili), per cui si ha nel cuore mescolanza di sanguevenoso e arterioso. ...
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by-pass
‹bài pàas› s. ingl. [comp. di by «presso», «a lato» e pass «passaggio»] (pl. by-passes ‹bài pàasi∫›), usato in ital. al masch. – 1. Nelle costruzioni idrauliche, conduttura secondaria nella quale [...] (vasi sanguigni, intestino, ecc.) per stabilire derivazioni dei rispettivi contenuti; in partic., in chirurgia vascolare, derivazione di sangue arterioso o venoso da un punto a monte di un ostacolo a un punto a valle, effettuata mediante protesi ...
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polso
pólso s. m. [lat. pŭlsus -us «battito», der. di pellĕre «battere, urtare, spingere», part. pass. pulsus]. – 1. In fisiologia, la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, e segnatamente [...] in modo particolare nella insufficienza aortica; p. venoso, quello che si osserva a livello delle vene altre zone del corpo in cui è più chiaramente avvertita la pulsazione del sangue, e in partic. le tempie (anche nella locuz. polso della tempia ...
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arterializzazione
arterialiżżazióne s. f. [der. di arteriale]. – Nel linguaggio medico, trasformazione del sanguevenoso in arterioso; anche, sinon. di arterizzazione. ...
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viscosita
viscosità s. f. [der. di viscoso]. – La condizione, la caratteristica di essere viscoso. È la forma corrispondente, nell’uso scient., a vischiosità, che è propria dell’uso corrente e del linguaggio [...] di v.) che presentano, in condizioni normali e patologiche, rispetto all’acqua, i liquidi organici corpuscolati (v. del sanguevenoso e arterioso, più elevata e rispettivam. meno elevata) e non corpuscolati (v. del liquido sinoviale, del plasma, ecc ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti dell’organismo ed esplicando fondamentali...
venoso, seno Compartimento del cuore dei Vertebrati, situato in posizione caudale, nel quale sboccano le vene cave che portano il sangue venoso refluo da tutte le parti del corpo; nell’embrione umano vi sboccano i dotti di Cuvier e le vene vitelline.