postergale
s. m. [der. della locuz. lat. post tergum (v. postergare)], letter. – Schienale, spalliera di sedili di una certa importanza o di artistica fattura: il p. del trono; i p. del coro di SanDomenico [...] in Bologna (E. Cecchi); anche sinon. di dossale, nel sign. 1 ...
Leggi Tutto
abro
s. m. [lat. scient. Abrus, dal gr. ἁβρός «molle»]. – Genere di piante della famiglia leguminose papiglionacee, con poche specie tropicali, a cui appartiene la specie Abrus precatorius, noto come [...] jequirity (o anche abro, paternostri di sanDomenico, fagiolo indiano, veccia della Guinea, liquirizia indiana): è un suffrutice rampicante, originario dell’India, con fiori rossi a grappoli ascellari o terminali; il frutto è un legume i cui semi, ...
Leggi Tutto
orionino
s. m. e agg. Seguace dell’insegnamento di san Luigi Orione (1872-1940) o membro della congregazione religiosa da lui fondata; a essa relativo. ◆ Don Luigi Orione nasce a Pontecurone (Alessandria) [...] del titolo di «Giusto fra le nazioni». (Avvenire, 19 gennaio 2008, p. 15, Catholica).
Derivato dal nome proprio (Luigi) Orione con l’aggiunta del suffisso -ino2.
Già attestato nella Repubblica del 27 maggio 1989, p. 11, Politica (Domenico Del Rio). ...
Leggi Tutto
sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiuti solidi urbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento [...] definitivo. ◆ Il sindaco [di Aversa, Domenico Ciaramella,] lancia un appello a quanti in questi giorni stanno manifestando dinanzi ai cancelli del sito di trasferenza «Maruzzella» in località San Tammaro, impedendo di fatto ai camion di entrare. ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui sembrò di dover partorire un cane, che...
Pittore svizzero (Basilea 1827 - San Domenico di Fiesole 1901), allievo di O. W. Schirmer a Düsseldorf, poi di A. Calame a Ginevra. Viaggiò in Belgio e in Francia; soggiornò a Roma (1850-57 e 1862-66). Si dedicò dapprima al paesaggio, si orientò...