sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle [...] ’allora (Carducci); frequente la locuz. avv. in sostanza, badando a ciò che ha importanza fondamentale ed escludendo ciò che è secondario; annualità passive; talora ebbe anche il sign. di riserva: per es., fondo di sostanza del Banco di San Giorgio. ...
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spendere
spèndere v. tr. [lat. expendĕre, propr. «pesare», come il semplice pendĕre: in origine infatti il denaro si pesava, nei pagamenti] (io spèndo, ecc.; pass. rem. spési, spendésti, ecc.; part. [...] viene speso: libro dello s., nella Repubblica di Genova, il registro del Banco di San Giorgio dove si scrivevano i nomi di coloro che erano autorizzati a garantire per i funzionarî del Banco e per gli appaltatori delle gabelle (garanzia detta sicurtà ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda [...] e c. di utilità (alano, boxer, bulldog, dalmata, dobermann, mastino, molosso, San Bernardo, Terranova, ecc.); cani poliziotto (cani lupo particolarmente addestrati e dati in dotazione a reparti di polizia); cani di lusso (come il barbone, i pechinesi ...
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pescatore
pescatóre s. m. (f. -trice; pop. -tóra) [lat. piscator -oris, der. di piscari «pescare»]. – 1. a. Chi esercita l’attività della pesca per mestiere o per diletto: fare il p.; una famiglia, un [...] , anello del p. (o anello piscatorio), anello recante l’immagine di san Pietro, con cui il pontefice appone il sigillo ai brevi e ad altri atti (v. anche anello, n. 1 a). 2. Attributo di alcuni animali predatori di pesci: martin pescatore, uccello ...
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costa
còsta s. f. [lat. cŏsta, col sign. anatomico, e fig., al plur., «coste (delle navi, ecc.)»]. – 1. a. In anatomia, ognuna delle ventiquattro ossa dell’uomo (dodici per ciascun lato), di forma allungata, [...] mezza c.; Quel monte a cui Cassino è ne la c. (Dante). b. Strada che sale sul fianco d’una collina, spec. nella toponomastica urbana di Firenze e di Siena: C. San Giorgio, C. dell’Incrociata. c. Al plur., pascoli che si estendono lungo le pendici di ...
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vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti [...] di scarico. Il tipo più comune, detto vaso all’inglese o a sedile (nell’uso com. tazza, e con nome ingl. water- ); v. d’elezione, anima eletta, e in partic. epiteto di san Paolo (v. vas electionis). 3. Nella costruzione navale, ciascuno dei due ...
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cittadino2
cittadino2 s. m. (f. -a) [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Chiunque abita in città o risiede in una determinata città: i c. di Venezia, di Palermo; c. operosi, pacifici, tranquilli; spesso [...] .: i c. di Atene, di Sparta; questo Dante fu uno orrevole antico c. di Firenze di porta San Piero (G. Villani). Per c. europeo, v. cittadinanza (n. 1 a). Il primo c. d’Italia, modo con cui viene talora indicato il presidente della Repubblica, e così ...
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mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi [...] M. d’arme o m. di ferro, arma da botta, usata a partire dal medioevo e fino al sec. 17°, completamente metallica, con testa d’oro, nome di alcune specie del genere lisimachia; m. di san Giuseppe, altro nome dell’oleandro e del ligustro; m. sorda o ...
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troncamento
troncaménto s. m. [der. di troncare]. – 1. L’azione del troncare, il fatto di venire troncato: t. di un ramo; il t. di una relazione. 2. a. In linguistica, lo stesso che apocope, ossia caduta [...] a consonante (bel canto, Gran Sasso, quel tempo, san Vitale), diversa da quella con semplice elisione, in uso davanti a discendente finale di parola perde, in posizione proclitica, la vocale debole (es. a’, co’, da’, de’, ne’, pe’, su’, tra’, per ai, ...
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cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo [...] skipper di “Luna rossa”] che non abita più, ormai da anni, aSan Pasquale, tutta la sua napoletanità è saltata fuori in diretta tv nel Cayard, cui forse ne ha trasmessa tanta quando erano insieme a bordo del Moro di Venezia. (Paolo Russo, Repubblica, ...
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Sana’a (San‛ā’) Città dell’Arabia meridionale (2.779.317 ab. nell'aggl. urb. nel 2017), capitale dello Yemen. È situata a 2350 m s.l.m., su un altopiano, a E del rilievo che orla la sezione sud-occidentale della Penisola Arabica. Una strada...
San Marco a Venezia
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Acquisendo le spoglie di san Marco, Venezia assume il prestigio di luogo apostolico e afferma la propria...