teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, [...] . alla Scala di Milano, il T. Regio di Torino, il T. San Carlo di Napoli, il T. La Fenice di Venezia. Di più recente t. era entusiasta; tutto il t. scattò in piedi ad applaudire, o a protestare; tra gli applausi, tra le risa, tra i fischi di tutto il ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono [...] disputa un’anima asan Francesco); se non accetta il mio invito a pranzo, mi fa un t.; venga a servirsi da me, più; ha il t. di credersi un grand’uomo; ha avuto t. a rispondergli in quel modo; talvolta al plur., soprattutto in frasi negative: non ...
Leggi Tutto
festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni [...] a Pasqua; prov., la santa Epifania tutte le f. si porta via, perché chiude il ciclo delle feste natalizie; f. di san Giuseppe, di sant’Anna, ecc., il giorno (festivo o no ad altri effetti) in cui la Chiesa commemora quel santo. In senso antropologico ...
Leggi Tutto
privato
agg. e s. m. [dal lat. privatus, propr. part. pass. di privare «privare»; nel sign. 2 b dallo spagn. privado; nel sign. 3 dal lat. mediev. privatum (per ellissi di un sost. neutro)]. – 1. agg. [...] mill’anni don Gasparo Guzman, conte d’ Olivares, duca di san Lucar, gran p. del re don Filippo il grande, nostro la sua avversione al regime; o fra persone conosciute, fra amici: davanti a estranei fa la persona seria, ma in p. ride e scherza molto ...
Leggi Tutto
viaggiare
v. intr. [der. di viaggio] (io vïàggio, ecc.; aus. avere). – 1. a. Trasferirsi da luogo a luogo, per lo più distanti l’uno dall’altro, con un mezzo di trasporto: v. in treno, in nave, in aeroplano, [...] con la carrozza, con la diligenza); v. per terra, per mare, per aria; scherz., v. col cavallo di san Francesco, a piedi; v. per diporto, per divertimento, per turismo, per istruzione, per lavoro, per affari; v. in incognito (detto spec. di personaggi ...
Leggi Tutto
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere [...] , averne quindi i bisogni e le debolezze, esser soggetti a errare, a cadere in colpa. Fig., la propria c., i parenti spirito è particolarmente accentuata nei testi della rivelazione, e spec. in san Paolo: non abita in me, cioè nella mia c., il bene ...
Leggi Tutto
libreria
librerìa (ant. e region. librarìa) s. f. [der. di libro]. – 1. In genere, raccolta, deposito di libri. Il nome è stato esteso talvolta a indicare edifici destinati a conservare raccolte di libri, [...] San Marco, a Venezia. 2. Nelle case private, stanza adibita a conservare i libri (detta più com. biblioteca); anche, e più spesso, mobile a scaffali, talvolta fornito di vetri apribili o scorrevoli, destinato a , che vende, a prezzo ridotto, libri ...
Leggi Tutto
pellegrino
s. m. (f. -a) e agg. [lat. peregrīnus «straniero», riferito nel lat. tardo a chi veniva a Roma per scopo religioso; v. anche peregrino]. – 1. s. m. a. In senso stretto, chi si reca in pellegrinaggio [...] di pellegrini; i p. dell’Anno Santo. Anche come agg.: san Giacomo è il santo p. per eccellenza. b. In senso lato ; e in senso fig.: siamo tutti p. su questa terra. 2. agg. a. non com. Da pellegrino, che è del pellegrino, in senso stretto: un giorno ...
Leggi Tutto
sedia
sèdia (ant. sièda) s. f. [der. del v. sedere]. – 1. a. Mobile su cui può sedersi una sola persona (detto anche, spec. nell’uso tosc., seggiola), costituito da un piano orizzontale (sedile) appoggiato [...] s. romana, e anche assol. sedia, indicò (come ancora oggi sede) la cattedra di san Pietro, la dignità pontificale, la Curia romana: la sedia che fu già benigna Più a’ poveri giusti ... (Dante); essere ben stato concesso alla sedia romana che fosse la ...
Leggi Tutto
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo [...] troppo piccole per lui; spesso in contrapp. (esplicita o implicita) a grande: metti la tovaglia p.; prenderò la valigia p.; una porzione città simile a una p. Venezia. In altri casi, invece, ha valore variamente distintivo: il Piccolo San Bernardo, ...
Leggi Tutto
Sana’a (San‛ā’) Città dell’Arabia meridionale (2.779.317 ab. nell'aggl. urb. nel 2017), capitale dello Yemen. È situata a 2350 m s.l.m., su un altopiano, a E del rilievo che orla la sezione sud-occidentale della Penisola Arabica. Una strada...
San Marco a Venezia
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Acquisendo le spoglie di san Marco, Venezia assume il prestigio di luogo apostolico e afferma la propria...