stannoso
stannóso agg. [der. del lat. stannum «stagno3» (e lat. scient. Stannum)]. – In chimica, di composto dello stagno bivalente: cloruro s., usato in chimica analitica per le sue proprietà riducenti, [...] anticarie, nella preparazione di dentifrici; ossido s., impiegato come intermedio nella preparazione dei sali di stagno e nell’industria dei vetri colorati. Tra i sali di acidi organici, l’acetato s. è utilizzato nell’industria tessile, l’ossalato ...
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nitrofito
nitròfito agg. e s. m. [comp. di nitro e -fito]. – In biologia, di organismo vegetale che prospera in terreni ricchi di sali di azoto assimilabili (nitrati di calcio, sodio e potassio) e quindi [...] soprattutto nei luoghi prossimi alle abitazioni dell’uomo e degli animali o in terreni dove le acque trasportano grandi quantità di detti sali; per es., la muraiola, le ortiche, molte chenopodiacee, ecc. ...
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iodato2
iodato2 s. m. [der. di iod(ico), col suff. -ato dei sali]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido iodico: sono sostanze cristalline, in genere incolori, decomponibili con il calore, [...] talora dotate di proprietà antisettiche locali ...
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pertitanato
s. m. [der. di pertitan(ico), col suff. -ato]. – In chimica, denominazione dei sali dell’acido pertitanico che si formano trattando i sali di titanio con acqua ossigenata. ...
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torbiera
torbièra s. f. [dal fr. tourbière, der. di tourbe «torba»]. – Tipo di ambiente umido caratterizzato dalla presenza di torba; si distinguono: t. alte, t. basse, t. oligotrofiche, t. eutrofiche; [...] torbigena, costituita tipicamente da muschi e in particolare da sfagni; t. eutrofiche sono quelle che si formano dove l’acqua è relativamente ricca di sali minerali; t. oligotrofiche, quelle con torba acida che si forma in presenza di acqua povera di ...
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praseodimio
praṡeodìmio s. m. [lat. scient. Praseodymium, comp. del gr. πρασεῖος, forma erronea per πράσιος «verdastro» (per il colore dei suoi sali) e del nome lat. scient., (di)dymium «didimio»]. – [...] presente in natura nei minerali contenenti cerio. È un metallo di color giallo-grigio per lo più trivalente ma che in alcuni composti presenta tetra- e pentavalenza; non ha rilevanti applicazioni; alcuni suoi sali sono usati nell’industria vetraria. ...
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saliare
agg. [dal lat. Saliaris]. – Dei Salî, antichi sacerdoti romani, eletti fra i patrizî, che costituivano, in numero di 24, un importante sodalizio sacerdotale consacrato al culto di Marte e di [...] Pompilio e ampliato da Tullo Ostilio: riti s.; canti s.; carme s. (lat. carmen Saliare), l’inno, antichissimo, che i Salî cantavano durante alcune cerimonie, come quando, durante le feste di marzo, portavano in processione per la città i sacri ancili ...
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salico
sàlico agg. [dal lat. tardo Salǐcus] (pl. m. -ci). – Relativo ai Franchi Salî, popolo germanico stanziatosi nel 4° sec. d. C. nella valle dell’IJssel (Paesi Bassi). Legge s.: compilazione di norme [...] giuridiche dei Franchi Salî, redatta per la prima volta verso la fine del 5° sec. e sottoposta successivamente a varie revisioni, contenente, tra le altre disposizioni, quella che escludeva le donne dalla successione ereditaria nella proprietà ...
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demanganizzazione
demanganiżżazióne s. f. [der. di mangan(ese), col pref. de-]. – Operazione praticata nella depurazione delle acque per uso potabile o industriale, consistente nell’eliminare i sali [...] di manganese, in esse presenti sotto forma di sali solubili, mediante la loro ossidazione o l’impiego di permutiti al manganese. ...
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salinita
salinità s. f. [der. di salino]. – Rapporto tra la massa di sali, misurata di solito in grammi, contenuta in una data quantità di acqua e la quantità di acqua stessa, misurata in litri oppure, [...] continentali (fiumi, laghi, ecc.) tale rapporto è denominato più precisamente residuo fisso e rappresenta la massa del residuo di sali ottenuto per evaporazione di un litro di acqua filtrata, essiccato per quattro ore a 110 °C e calcinato al rosso ...
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(lat. Salii) Antichi sacerdoti romani, distinti in due collegi, S. Palatini e S. Collini, forse in origine due diversi sacerdozi, l’uno della comunità del Palatino, l’altro di quella del Quirinale. Il sodalizio dei S. si diceva istituito da...
SALI
Umberto SBORGI
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. Si indicano con questo nome i composti che si originano dalla reazione degli acidi con le basi, con eliminazione di acqua, proveniente dall'unione dell'idrogeno dell'acido con l'ossidrile della base. Per es.:
Si possono...