solvente
solvènte agg. e s. m. [part. pres. di solvere]. – 1. a. agg. Che ha la possibilità di pagare il suo debito, solvibile (cfr. il più com. insolvente, suo contrario). b. agg. e s. m. e f., non [...] quello che provoca la ionizzazione del soluto (se questo è un elettrolita), come, per es., l’acqua rispetto a moltissimi sali; s. polare, quello la cui molecola costituisce un dipolo elettrico (per es., l’acqua, gli alcoli); s. aprotico, v. aprotico ...
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uranile
s. m. [der. di uranio2]. – In chimica, radicale bivalente =UO2, presente, per es., in alcuni minerali di uranio, capace di formare con gli acidi molti sali, detti sali di uranile, quali, per [...] es., l’acetato di u., usato come reattivo in chimica analitica, il nitrato di u., che trova impiego nella tecnologia dell’uranio, in fotografia, in chimica analitica, nell’industria ceramica e del vetro ...
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calcio3
càlcio3 s. m. [lat. scient. Calcium, der. del lat. calx calcis «calce2»]. – Elemento chimico bivalente, di simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, appartenente al secondo gruppo del [...] acido (bicarbonato) è disciolto nelle acque, cui conferisce, assieme ad altri sali, durezza. È presente negli organismi animali, sotto forma di sali diversi (per es., fosfato e carbonato negli apparati scheletrici), in combinazioni organiche ...
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-ato
– In chimica, suffisso con cui sono formati i nomi dei sali e degli esteri derivati dagli acidi con desinenza in -ico (solforico, nitrico, acetico, ecc.), fatta eccezione per gli acidi non contenenti [...] ossigeno, che hanno la desinenza -idrico (cloridrico, bromidrico, ecc., per i quali la desinenza dei corrispondenti sali è -uro). Il suffisso entra anche nel nome di altri composti, non necessariamente di natura salina, come alcolato, metilato, ecc. ...
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idrossilamina
(o idrossilammina) s. f. [comp. di idrossile e am(m)ina]. – Composto chimico poco stabile (NH2OH), derivabile dall’ammoniaca per sostituzione di un atomo di idrogeno con un gruppo ossidrile; [...] si presenta come una sostanza cristallina, deliquescente, basica, che forma numerosi sali (noti come sali di idrossilammonio), e viene usata come agente riducente o in sintesi organiche. È anche nome generico di composti organici ottenuti dall’ ...
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idrotermale
agg. [comp. di idro- e termale]. – 1. Che concerne le acque termali, cioè le acque con temperatura superiore a 20°C: sorgenti idrotermali. 2. a. In vulcanologia, stadio i., l’ultima fase, [...] consolidazione magmatica, quella in cui il vapore d’acqua, condensandosi, dà origine a soluzioni calde ricche di sali, che operano trasformazioni sul magma già consolidato e sulle rocce incassanti; raffreddandosi, tali soluzioni determinano poi, con ...
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periodato
s. m. [der. di period(ico)1, col suffisso chim. -ato]. – In chimica, denominazione generica dei sali dell’acido periodico, di formula generale MeIO4 (dove Me indica un metallo monovalente): [...] sono sali instabili che si comportano come energici ossidanti. ...
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decalcificazione
decalcificazióne s. f. [der. di decalcificare]. – 1. In petrografia, processo di disgregazione chimica di rocce contenenti carbonato di calcio sotto forma di calcite o aragonite, dovuto [...] all’azione dissolvente delle acque ricche di anidride carbonica. 2. In medicina, la perdita di sali di calcio da parte dell’organismo o di un suo tessuto, soprattutto osseo, per deficiente apporto alimentare di calcio, per carenza di vitamina D, ecc ...
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ammoniacale
agg. [der. di ammoniaca]. – Di ammoniaca, dell’ammoniaca: odore a., sali a.; che contiene ammoniaca: acqua a., soluzione acquosa contenente sali ammoniacali, che si ottiene nell’industria [...] della distillazione del carbon fossile durante il lavaggio con acqua del gas distillato, e dalla quale si recupera l’ammoniaca ...
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ammonio
ammònio s. m. [tratto da ammoniaca]. – In chimica, ione monovalente positivo (NH4+) che deriva dall’ammoniaca; si comporta come un metallo alcalino, formando un gran numero di sali, tutti di [...] miscele ignifughe, nella concia al tannino; il solfuro di a., adoperato in chimica analitica, nell’industria tessile, ecc. Altri sali trovano impiego in medicina, come l’acetato di a., dotato di proprietà stimolanti e diaforetiche, il benzoato di a ...
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(lat. Salii) Antichi sacerdoti romani, distinti in due collegi, S. Palatini e S. Collini, forse in origine due diversi sacerdozi, l’uno della comunità del Palatino, l’altro di quella del Quirinale. Il sodalizio dei S. si diceva istituito da...
SALI
Umberto SBORGI
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. Si indicano con questo nome i composti che si originano dalla reazione degli acidi con le basi, con eliminazione di acqua, proveniente dall'unione dell'idrogeno dell'acido con l'ossidrile della base. Per es.:
Si possono...