cobratura
s. f. [der. dello spagn. cobre «rame», che è il lat. cuprum]. – Operazione (detta anche procedimento cobra) che si esegue sui pali di legno destinati a essere confitti nel terreno, per preservarli [...] da rapido deterioramento; consiste nell’iniettare sali di rame nelle fibre del palo. ...
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tartrato
s. m. [der. di tartaro2, attraverso la forma ant. tartarato, sul modello del fr. tartrate]. – In chimica, nome generico dei sali neutri o acidi (bitartrati) dell’acido tartarico, caratterizzati, [...] fra l’altro, dall’essere decomposti dal calore (con odore di pane bruciato) e precipitati dalle soluzioni acquose per aggiunta di latte di calce: t. di potassio e antimonio, anche conosciuto come tartaro ...
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inositolo
inoṡitòlo s. m. [der. di inosite, col suff. -olo1]. – In chimica, composto organico (esaossicicloesano) noto in nove forme stereoisomere, di cui quella meso- è la più diffusa in natura, nelle [...] piante sotto forma di estere esafosforico (acido fitico) e dei suoi sali di calcio e di magnesio (fitina), nel corpo umano come fosfolipide; viene usato in medicina come ingrediente di preparati multivitaminici e, da solo o in combinazione, come ...
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osteomalacia
osteomalacìa s. f. [comp. di osteo- e malacia]. – In medicina, affezione scheletrica caratterizzata da rammollimento delle ossa con produzione di deformità, in seguito a perdita di sali [...] di calcio dovuta a gravidanza, carenze alimentari e vitaminiche, rachitismo o altre cause ...
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melassigeno
melassìgeno agg. [comp. di melassa e -geno]. – Di sostanza da cui si può ricavare melassa (anche come s. m., un melassigeno). Effetto m., quello esercitato da alcune impurezze (sali alcalini, [...] ecc.) presenti nei sughi zuccherini, consistente nell’impedire a una parte del saccarosio presente di cristallizzare, formando, così, melassa ...
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carbamico
carbàmico (o carbàmmico) agg. [comp. di carbo- e am(ide), col suff. -ico]. – In chimica organica, acido c.: composto organico, monoamide dell’acido carbonico, NH2COOH, non noto allo stato libero [...] ma soltanto sotto forma di sali (carbamati) e di esteri (uretani). ...
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babaco
(o bàbaco) s. m. [da una voce di origine ecuadoriana] (pl. -chi). – In botanica, pianta arborea della famiglia caricacee (lat. scient. Carica pentagona), ibrido naturale ottenuto casualmente dall’incrocio [...] di due tipi di papaie montane, originario dell’America Merid., oggi coltivato in varî paesi a clima mite per il grosso frutto mangereccio, ricco di vitamine e sali minerali. ...
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bile
s. f. [dal lat. bilis]. – 1. Liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, di sapore amaro, prodotto dal fegato e costituito da un miscuglio di numerose sostanze, tra le quali gli acidi, [...] i sali e i pigmenti biliari, la lecitina e il colesterolo. 2. fig. Collera, ira, sdegno (in relazione con le concezioni ippocratiche degli umori): sentirsi rodere dalla b.; muovere la b., eccitare lo sdegno, l’ira; mangiare b., sputare b., crepare ...
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toluensolfonato
s. m. [comp. di toluene e solfonato]. – In chimica organica, nome dei sali dell’acido toluensolfonico; sono più facilmente solubili in acqua dell’acido dal quale derivano. ...
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presule
prèṡule s. m. [dal lat. praesŭl -sŭlis «capo, soprastante», comp. di prae- «pre-» e salire «saltare, danzare», propriam. «chi danza davanti agli altri», con partic. riferimento al capo del collegio [...] dei Salî, che, nell’antica Roma, durante le feste sacre a Marte dirigeva le processioni e le danze]. – Sinon., di tono più solenne ed elevato, di prelato o vescovo: Ecco il p. ed il clero A menarvi in processione (Carducci); il p. ha pronunciato un’ ...
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(lat. Salii) Antichi sacerdoti romani, distinti in due collegi, S. Palatini e S. Collini, forse in origine due diversi sacerdozi, l’uno della comunità del Palatino, l’altro di quella del Quirinale. Il sodalizio dei S. si diceva istituito da...
SALI
Umberto SBORGI
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. Si indicano con questo nome i composti che si originano dalla reazione degli acidi con le basi, con eliminazione di acqua, proveniente dall'unione dell'idrogeno dell'acido con l'ossidrile della base. Per es.:
Si possono...