archimandrita
s. m. [dal lat. tardo archimandrita, gr. ἀρχιμανδρίτης, comp. di ἀρχι (v. archi-) e μάνδρα «recinto» quindi «monastero»] (pl. -i). – In origine, il superiore di un monastero greco, poi [...] capo di un monastero basiliano importante (in Italia, S. Salvatore di Messina), e l’a. titolare, dignità onorifica concessa a monaci e anche a sacerdoti secolari. In Dante (Par. XI, 99: La santa voglia d’esto a.), è titolo attribuito a s. Francesco. ...
Leggi Tutto
lupercale
agg. e s. m. o f. [dal lat. lupercalis agg., Lupercal -alis s. neutro]. – Relativo a Luperco, antico dio latino, inizialmente identificato con il lupo sacro a Marte, poi considerato come epiteto [...] a Roma, sino alla fine del sec. 5° d. C., il 15 febbraio, in onore di Luperco, durante la quale i sacerdoti del dio (detti luperci) sacrificavano animali e celebravano riti per propiziare la fecondità femminile; la festa si svolgeva davanti a una ...
Leggi Tutto
saliare
agg. [dal lat. Saliaris]. – Dei Salî, antichi sacerdoti romani, eletti fra i patrizî, che costituivano, in numero di 24, un importante sodalizio sacerdotale consacrato al culto di Marte e di [...] Quirino, secondo la tradizione istituito da Numa Pompilio e ampliato da Tullo Ostilio: riti s.; canti s.; carme s. (lat. carmen Saliare), l’inno, antichissimo, che i Salî cantavano durante alcune cerimonie, ...
Leggi Tutto
settenviro
settènviro (o settèmviro) s. m. [dal lat. septemvir -ĭri, comp. di septem «sette» e vir «uomo»]. – Nell’antica Roma, ciascuno dei sette magistrati o sacerdoti investiti di funzioni civili, [...] religiose e sim ...
Leggi Tutto
sciroforie
scirofòrie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Σκιροϕόρια, comp. di σκίρον «ombrello» e tema di ϕέρω «portare»]. – Feste religiose dell’antica Atene, celebrate il 12 del mese sciroforione, sulla cui origine [...] celebrate non si hanno notizie sicure; erano caratterizzate da una processione che dall’Acropoli muoveva verso Sciron, fra Atene ed Eleusi, nella quale processione le sacerdotesse di Atena e i sacerdoti di Posidone incedevano sotto un parasole. ...
Leggi Tutto
lavabo
s. m. [dal lat. lavabo, futuro del v. lavare «lavare» (v. oltre)] (pl. -i o invar.). – 1. a. Il momento della messa, all’offertorio, in cui il sacerdote, lavandosi le mani, recitava, secondo la [...] su cui erano stampati i versetti del salmo 25, da recitarsi al lavabo. 2. estens. a. Piccolo acquaio nelle sagrestie, dove i sacerdoti si lavano le mani prima di indossare le vesti liturgiche per la messa. b. Vocabolo usato genericam. come sinon. di ...
Leggi Tutto
abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: [...] stoffa occorrente per farlo. A. ecclesiastico o talare, quello portato ordinariamente (distinto perciò dalle vesti liturgiche) dai sacerdoti e dai religiosi, per differenziarsi dai laici; in questo senso anche assol.: prendere, vestire l’a.; lasciare ...
Leggi Tutto
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, [...] resto d’Europa e nell’America quattro) e una nappina, portato dai preti in casa e in chiesa: nero per i sacerdoti, rosso per i cardinali (b. rossa o cardinalizia), violetto per i vescovi. b. In botanica, pianta della famiglia celastracee (lat. scient ...
Leggi Tutto
secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: [...] contrapp. ai valori e alle attività spirituali: beni, ricchezze, ambizioni secolari. b. Clero s., quello costituito da sacerdoti che vivono nel secolo, incardinati nelle diocesi, contrapp. al clero regolare, costituito dagli appartenenti a un ordine ...
Leggi Tutto
penitenziere
penitenzière s. m. [der. di penitenza]. – 1. In origine, sacerdote che aveva il compito di ascoltare le confessioni dei peccatori o colpevoli imponendo loro le penitenze pubbliche e presentandoli [...] poi al vescovo per l’assoluzione; dal sec. 12°, qualifica (propriam. canonico p.) attribuita ai sacerdoti che, nelle cattedrali, e più recentemente anche nelle collegiate, sono investiti della speciale facoltà di confessare e assolvere nei casi ...
Leggi Tutto
Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, che in ultima analisi qualifica il...
SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a Milano un istituto di credito con il torinese...