formatrice
s. f. [der. di formare]. – In metallurgia: 1. Macchina con cui si compiono le principali operazioni per l’esecuzione delle diverse parti costituenti una forma (costipamento della sabbia, fabbricazione [...] delle anime, riunione delle varie parti, ecc.); a seconda del procedimento con cui si esegue il costipamento, si hanno f. a compressione, a scosse, a proiezione (dotate, queste ultime, di uno speciale ...
Leggi Tutto
arriccio
arrìccio s. m. [der. di arricciare]. – Nelle costruzioni edilizie, sinon., meno usato, di arricciato o arricciatura. In partic., nella tecnica dell’affresco, lo strato col quale si copre la [...] parete da dipingere: è formato da una mescolanza di due parti di sabbia e una di calce spenta, su cui, quando è asciutto, si traccia il disegno (sinopia). ...
Leggi Tutto
grosso1
gròsso1 agg. [lat. tardo grŏssus]. – 1. In senso relativo, di oggetto che ha una certa grossezza (la quale è precisata da un’espressione numerica, o è genericamente determinata da un avverbio [...] riferimento al volume, alla mole: un g. macigno; un g. fabbricato; una g. campana; pere, mele g.; uva di g. chicchi; sabbia, ghiaia g.; Grandine g., acqua tinta e neve (Dante); gli cadevan giù g. lacrimoni. b. Con riferimento al diametro: filo, spago ...
Leggi Tutto
formicaleone
formicaleóne s. m. [dal lat. tardo formicoleon -onis, calco del gr. μυρμηκολέων, voce allusiva al fatto che le larve di questi insetti si nutrono spesso di formiche]. – Nome comune di insetti [...] e le larve scavano piccole fosse a imbuto, nel fondo delle quali stanno semisepolte: quando un insetto giunge sull’orlo del trabocchetto, è investito da una carica di sabbia che lo stordisce e lo fa cadere in fondo, dov’è afferrato e succhiato. ...
Leggi Tutto
vermicolare
agg. [der. del lat. vermicŭlus, dim. di vermis «verme»]. – Che ha forma, aspetto di verme. In partic.: 1. a. In mineralogia, di concrezione minerale avente grossolanamente la forma di verme: [...] un verme. b. In geomorfologia, solchi v., sottili scanalature prodotte sulla superficie delle rocce desertiche dall’azione abrasiva della sabbia trasportata dal vento. 2. Nel linguaggio medico, polso v., molto frequente e debole, che si avverte quasi ...
Leggi Tutto
tumulo
tùmulo (non com. tùmolo) s. m. [dal lat. tumŭlus, propr. «monticello», der. del tema di tumere «esser gonfio»]. – 1. a. Prominenza del terreno, creatasi naturalmente, per accumulo di terra e di [...] sabbia (quindi anche sinon. di tombolo), o formata dall’uomo con l’accumulo di materiale diverso. b. In vulcanologia, t. (o duomo) di zolle, sollevamento cupoliforme di una lava già solidificata, in seguito al sottoscorrimento e alla pressione ...
Leggi Tutto
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura [...] miscele di sabbia quarzosa, minio e carbonato potassico, con eventuale aggiunta di acido borico e ossido di piombo; si distingue dal vetro ordinario per essere perfettamente trasparente, incolore e lucente, elastico in grado elevato e atto alla ...
Leggi Tutto
vermileone
vermileóne s. m. [lat. scient. Vermileo, comp. del lat. class. vermis «verme» e leo «leone»]. – Genere d’insetti ditteri della famiglia leptidi, le cui larve scavano nella sabbia fine o nella [...] polvere, in luoghi protetti e asciutti, piccoli imbuti-trappola in fondo ai quali si tengono in attesa della preda (formiche o altri insetti) ...
Leggi Tutto
tartan
tàrtan (o tartàn) s. m. [dall’ingl. tartan o Tartan, nome brevettato, forse allusivo al tessuto omonimo (v. la voce prec.)]. – Materiale, ormai raramente usato, per la pavimentazione di piste, [...] : è costituito da una miscela di caucciù (un tempo anche amianto) e resine sintetiche, impastata a caldo con sabbia e distesa su una pavimentazione preesistente oppure su uno strato di asfalto colato su massetto; sullo strato superficiale vengono ...
Leggi Tutto
tartaruga
s. f. [dal gr. tardo ταρταροῦχος, nome di uno spirito immondo (comp. di Τάρταρος «tartaro3» e ἔχω «avere, abitare»): nel simbolismo cristiano primitivo la tartaruga rappresentava lo spirito [...] . Le tartarughe, animali cosmopoliti, sono ovipare, depongono uova voluminose e ricche di tuorlo in buche scavate nella sabbia, sono assai longeve e alcune specie possono raggiungere proporzioni gigantesche. Nel Mediterraneo sono comuni la t. marina ...
Leggi Tutto
Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla degradazione di rocce preesistenti e costituita prevalentemente da frammenti di singoli cristalli, oltre a minuti frammenti di rocce e di altri tipi di sedimenti.
La composizione delle...
sabbia biliare
Insieme di piccole concrezioni, detta anche microlitiasi, formate prevalentemente da bilirubina e colesterolo, che possono rinvenirsi nella cistifellea e che corrispondono a calcoli di piccolissime dimensioni. La s. b. può rappresentare...