zerbinato
p. pass. e agg. (iron.) Assoggettato come uno zerbino. ◆ «Se non ci sono stati sanguinosi interventi dialettici – ribatte [Piero] Chiambretti – è perché non mi è venuto. Ho invitato [Maurizio] [...] ricuce. Ricuce e va avanti sulla sua strada di uomo della sinistra non «zerbinato», come dignità richiede a un giornalista normale. (Vittorio Feltri, Libero, 14 ottobre 2007, p. 7, Italia).
Derivato dal s. m. zerbino con l’aggiunta del suffisso -ato. ...
Leggi Tutto
zerovirgola
zero virgola s. m. inv. (iron.) Valore numerico di consistenza minima, inferiore all’unità. ◆ Al limite si è disposti a rinunciare alla ricchezza, ma solo in cambio della visibilità, alla [...] dal potere di veto del quale si avvalgono i partiti, inclusi quelli da zero virgola. (Vittorio Feltri, Libero, 3 febbraio 2008, p. 3, Primo piano).
Composto dal s. m. zero e dal s. f. virgola.
Già attestato nel Foglio del 21 ottobre 1999, p. 4. ...
Leggi Tutto
pomiciatura
s. f. [der. di pomiciare]. – 1. Operazione di finitura che si esegue su legnami, pietre, marmi, metalli, ecc. per ridurne le scabrosità superficiali, servendosi di pomice in pezzi o in polvere. [...] 2. Nella lavorazione dei feltri da cappello, sinon. di rasatura. ...
Leggi Tutto
governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare [...] con Romano Prodi, fa «una scelta governista aggravandola». (Mattia Feltri, Stampa, 20 febbraio 2006, p. 7, Italia) • Mauro, Liberazione, 27 gennaio 2008, p. 4, Attualità).
Derivato dal s. m. governo con l’aggiunta del suffisso -ista.
Già attestato ...
Leggi Tutto
castoro
castòro s. m. [dal lat. castor -ŏris, gr. κάστωρ -ορος]. – 1. Genere di roditori (lat. scient. Castor), l’unico oggi sopravvissuto dei numerosi generi che costituivano la famiglia castoridi, [...] : guanti di c.; c. argentato (la pelle del ventre del castoro); o il pelo del castoro, che si utilizza per la fabbricazione di feltri: cappello, berretto di castoro. 3. Tessuto pregevole e pesante di lana cardata, morbido e leggermente vellutato, che ...
Leggi Tutto
manipulitesco
agg. (iron.) Di Mani pulite, inchiesta condotta da un gruppo di magistrati della Procura di Milano, a partire dal 1992. ◆ [tit.] Sulla giustizia la sinistra dovrebbe smetterla di caricare [...] liste della «Rete» di [Leoluca] Orlando che lasciò per fondare l’«Italia dei Valori» con l’eroe manipulitesco. (Mattia Feltri, Stampa, 19 maggio 2006, p. 5, Interno).
Derivato dalla loc. s.le f. pl. Mani pulite con l’aggiunta del suffisso -esco. ...
Leggi Tutto
rasatura
s. f. [der. di rasare]. – 1. L’operazione del radere o del radersi, cioè del togliere o del togliersi il pelo col rasoio: r. della barba, dei baffi; anche assol.: ti ci vuole proprio una buona [...] . dei tessuti; r. delle pelli, eseguita con l’uso del rasoio; r. dei feltri, finitura, eseguita con speciali carte vetrate, per ripulire il feltro, soprattutto per farne cappelli, da ogni eccesso villoso; r. degli intonaci, nelle costruzioni edilizie ...
Leggi Tutto
montanellismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Indro Montanelli (1909-2001). ◆ Vado all’esame e – miseria, da non crederci – porto a casa un trenta e lode. [...] Sarà l’unico trenta e lode della mia vita e sento di incarnare il montanellismo antiaccademico. (Mattia Feltri, Foglio, 24 luglio 2001, p. II) • «il suo [di Indro Montanelli] non era qualunquismo. Era montanellismo. Lui diceva: “Col lettore io ci ...
Leggi Tutto
borra
bórra s. f. [lat. tardo bŭrra «cimatura, lana grezza»]. – 1. Tosatura, cimatura, cascame di lana o di seta, usato per fabbricare feltri, per imbottiture, o per trame grossolane. 2. La fine e abbondante [...] , borratura, borratore); in partic., nelle cartucce per fucili ad anima liscia caricate a pallini, sorta di stoppaccio cilindrico di feltro ingrassato, di sughero paraffinato o, nei tipi più recenti, di plastica. b. fig. Roba scadente, di poco valore ...
Leggi Tutto
perlante
agg. e s. m. [der. di perla]. – 1. agg. Nell’industria tessile, effetto p., proprietà di un tessuto o di altre strutture tessili (feltri, non tessuti, ecc.), che, se esposti alla pioggia, non [...] d’acqua ma la fanno scorrere via sotto forma di goccioline, mostrando un grado più o meno elevato di impermeabilità. 2. s. m. Nome generico di pigmenti che, incorporati in materiali varî, conferiscono a questi una lucentezza perlacea: quelli naturali ...
Leggi Tutto
Domani Quotidiano di approfondimento politico di orientamento progressista e riformista, fondato a Roma nel 2020. Dal 2020 al 2023 è stato diretto da S. Feltri e l’attuale direttore è E. Fittipaldi.
Feltri, Vittorio. - Giornalista (n. Bergamo 1943). Dal 1977 al 1989 fu al Corriere della sera, con una breve interruzione nel 1983, quando assunse la direzione di Bergamo oggi. Direttore del settimanale L’Europeo (1989) e de L’Indipendente (1992-94),...