neoleghista
(neo-leghista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone temi politici propri della Lega Nord. ◆ Frecciata per [Filippo] Penati anche dal ministro per le Pari opportunità, Barbara Pollastrini: [...] «Milano potrà avere una funzione politica maggiore con il Pd solo se sarà capace di un progetto nazionale senza ripiegare 2008, p. 27, Commenti).
Composto dal confisso neo- aggiunto al s. m. e f. e agg. leghista.
Già attestato nella Repubblica del ...
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neolingua
(neo-lingua), s. f. Linguaggio connotato da elementi di novità. ◆ Il primo deve essere stato il massmediologo Aldo Grasso. Quando dirigeva la radio assegnò la hit parade a Piero Chiambretti, [...] fra gli uomini. (Stefano Bartezzaghi, Repubblica, 3 aprile 2003, Milano, p. I) • nell’intervento di [Italo] Calvino sui p. 1, Prima pagina).
Composto dal confisso neo- aggiunto al s. f. lingua.
Già attestato nella Repubblica del 15 febbraio 1986, ...
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neopauperismo
(neo-pauperismo), s. m. Tendenza a privarsi del superfluo, a ostentare un tenore di vita sobrio; riproposizione di una situazione diffusa di disagio economico. ◆ Si calcola che fra carrambe, [...] componente affettiva». (Massimo Pisa, Repubblica, 16 dicembre 2002, Milano, p. III) • La sinistra italiana […], fedele alla sua p. 9, Italia).
Composto dal confisso neo- aggiunto al s. m. pauperismo.
Già attestato nella Stampa del 29 settembre 1992 ...
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antibuonismo
s. m. L’atteggiamento di chi non si conforma all’esibizione di buoni sentimenti. ◆ In questo «Stanca di guerra», la [Lella] Costa fa confluire un po’ di tutto: le citazioni colte […], l’analisi [...] lo sono le pagine natalizie del «Giovane Holden» di [Jerome D.] Salinger: (Antonio Faeti, Stampa, 24 dicembre 2005, Tuttolibri, p. 1).
Derivato dal s. m. buonismo con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 14 dicembre 2001 ...
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neurostimolazione
s. f. Stimolazione, perlopiù elettrica, del sistema nervoso. ◆ Il progetto su cui lavorano da quasi due anni, in gran segreto, i ricercatori della Lorenz Biotech guidati da Andrea Zanella, [...] è stata sperimentata per la prima volta all’ospedale Sacco di Milano e ha ricevuto il premio Novartis. (Roberta Scagliarini, Corriere 8, Oggi Italia).
Composto dal confisso neuro- aggiunto al s. f. stimolazione.
Già attestato nella Stampa del 29 ...
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quantum dot
loc. s.le m. Punto quantico o nanocristallo: particella infinitesimale che emette un’intensa fluorescenza; è particolarmente utilizzata nel settore delle tecnologie laser. ◆ Anzi il colpo [...] di una massa tumorale. […] Rispetto ai sistemi di contrasto tradizionali, il quantum dot consente una diagnosi più precisa e in tempo reale. (Silvia Fabiole Nicoletto, Milano Finanza, 21 maggio 2005, pp. 58-59).
Espressione ingl. composta dai ...
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questurese
s. m. (iron.) Linguaggio tipico delle questure, modo di esprimersi proprio dei poliziotti. ◆ Antonio Pennacchi […] Ha preso un gialluccio – il delitto di Cori, due fidanzatini massacrati con [...] di zona” dice di averci un ottimo rapporto –. Sono bravi ragazzi, ma per come li hanno organizzati finora non servono a niente». (Paolo Berizzi, Repubblica, 28 gennaio 2004, Milano, p. I).
Derivato dal s. f. questura con l’aggiunta del suffisso -ese. ...
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quota-giovani
(quota giovani), loc. s.le f. Proposta di istituire una percentuale di posti di lavoro da riservare ai giovani. ◆ Che cosa possono fare i giovani? «Stanno già facendo molto. Questa gran [...] dal voto dello scorso 13 e 14 aprile: qui a Milano, ad esempio, sono stati eletti soltanto la vimercatese Emanuela Baio «quota giovani»). (Elisabetta Soglio, Corriere della sera, 28 aprile 2008, p. 5, Primo piano).
Composto dal s. f. quota e dal ...
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martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, [...] in un edificio adiacente a un oratorio di San Martino che sorgeva nell’attuale via Manzoni, dove rimasero per più di due secoli, per poi trasferirsi nella zona di Porta Vittoria e in seguito a Lambrate ...
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fabbrica
fàbbrica (letter. fàbrica) s. f. [dal lat. fabrĭca «mestiere; lavorazione; officina», der. di faber (v. fabbro)]. – 1. a. L’attività, l’opera di fabbricare; costruzione di un edificio: mettere [...] Pietro, un lavoro che dura all’infinito, come la costruzione e manutenzione della basilica di S. Pietro (con lo stesso senso si dice a Milano la f. del Duomo, e altrove l’opera del Duomo). b. ant. Prestazione personale obbligatoria per la costruzione ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme più moderne e dinamiche dell’economia del...
Miniatore, operoso a Milano tra la fine del sec. 14º e i primi anni del 15º, autore delle miniature del messale (Milano, S. Ambrogio) per l'incoronazione di Gian Galeazzo Visconti (1395 circa), interessanti per la precisione realistica delle...