tabloidgate
(tabloid-gate, tabloid gate) s. m. inv. In Gran Bretagna, scandalo relativo ad attività illecite svolte per conto di giornali scandalistici, al fine di procacciare notizie sensazionalistiche. [...] dell’Inghilterra per il Tabloid gate, lo scandalo delle intercettazioni e della corruzione che ha scosso il gruppo di RupertMurdoch. (Agi.it, 14 marzo 2012, Estero Notizie).
Composto dal s. ingl. tabloid (‘tabloid, giornale di formato ridotto che ...
Leggi Tutto
carbon neutral loc. agg.le Nell’àmbito delle strategie di contrasto dell’inquinamento atmosferico, detto di quanto riesce a bilanciare le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni [...] del pianeta. (Antonio Cianciullo, Repubblica, 10 novembre 2004, p. 25, Cronaca) • È che BSkyB, la televisione britannica di RupertMurdoch, ha deciso di diventare carbon neutral, cioè di ridurre a zero la somma delle emissioni di anidride carbonica ...
Leggi Tutto
Ceo (ceo) Sigla dell’ingl. Chief executive officer (‘dirigente esecutivo principale’), che, nell’organizzazione aziendale, indica la carica di amministratore delegato o di direttore generale. ◆ Jobs [Steve [...] Fratoddi, Europa, 10 novembre 2007, p. 10, Stampa, blog, tv) • Rebekah Brooks, «la rossa», la «quinta figlia» di Rupert [R. Murdoch], ha dato le dimissioni. Al suo posto Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky Italia, che diventa così Ceo di ...
Leggi Tutto
canale tematico
loc. s.le m. Canale televisivo che trasmette esclusivamente programmi dedicati a uno specifico settore di intrattenimento (sport, cinema, cultura, scienza). ◆ In Spagna opera ormai da [...] al mese (sei coprono il noleggio del decoder). (Foglio, 8 giugno 2000, p. 4) • E la collaborazione con [Rupert] Murdoch? «Un’altra esperienza interessante. Si trattava di creare la possibilità di sviluppare una piattaforma europea di canali tematici ...
Leggi Tutto
corporate finance
loc. s.le f. e agg.le inv. In economia, finanza d’impresa: l’insieme dei principi, dei metodi e delle procedure concernenti la gestione delle risorse finanziarie di un’impresa, con [...] Vitale Borghesi] ha assistito la New Holland (gruppo Fiat) nell’acquisizione dell’americana Case, affiancato la NewsCo di RupertMurdoch nell’ingresso in Stream, e l’Enel quando ha conferito la sua rete di telecomunicazioni alla controllata Wind. Ma ...
Leggi Tutto
guerra mediatica
loc. s.le f. Conflitto televisivo tra emittenti o trasmissioni concorrenti; conflitto combattuto avvalendosi dei mezzi d’informazione e delle tecnologie più avanzate. ◆ Nonostante le [...] islamici ne sappiano quanto e più di noi. (Maria Novella Oppo, Unità, 25 settembre 2004, p. 1, Prima pagina) • RupertMurdoch ha offerto 5 miliardi di dollari per Dow Jones, proprietaria del «Wall Street Journal» e regina dell’informazione economica ...
Leggi Tutto
teleconsumatore
(tele-consumatore), s. m. Utente della televisione a pagamento; chi orienta i propri consumi in base alla pubblicità televisiva. ◆ Come sarà il calcio di [Rupert] Murdoch? Più ricco, [...] sperano i presidenti dei club coi conti malinconicamente in rosso. Più economico, auspica l’esercito dei teleconsumatori «paganti», cui s’affianca quanto meno incuriosito quello sommerso (e ancora più ...
Leggi Tutto
tripolio
s. m. Predominio o controllo esercitato da tre protagonisti. ◆ Come numero di squadre in pole position c’è Puma con undici team [...]. Segue Nike che si è aggiudicata Olanda, Portogallo, Croazia, [...] valore di tre miliardi e mezzo di euro. (Renata Fontanelli, Repubblica, 3 aprile 2006, Affari & Finanza, p. 30) • [Rupert] Murdoch è davvero un ciclone. Gli ultimi dati relativi all’Italia, una provincia marginale dell’impero, indicano che Sky ha ...
Leggi Tutto
immigrato digitale
loc. s.le m. Chi ha imparato a utilizzare le tecnologie digitali in età adulta. ◆ C'è anche la categoria degli "immigrati digitali": vedono nascere i nuovi media ma non ci sono nati [...] . (Ilaria Fusco, Repubblica, 8 dicembre 2008, p. 29, Affari & Finanza) • Sono trascorsi ormai sei anni da quando RupertMurdoch, il più influente editore del mondo, pronunciò il famoso discorso in cui fece la distinzione fra nativi digitali ed ...
Leggi Tutto
Editore di quotidiani e periodici australiano naturalizzato statunitense (n. Melbourne 1931). Presidente (dal 1991) di The News Corporation, ha iniziato la sua ascesa operando nel campo dei quotidiani e in seguito ha esteso la sua attività nel...
murdochiano
agg. Di Rupert Murdoch, editore, imprenditore e produttore televisivo australiano naturalizzato statunitense.
• La libertà di Rebekah Brooks, ex direttore di News of the world ed ex amministratore delegato di News International,...