pinza2
pinza2 s. f. [variante dial. di pizza]. – 1. Nome di un dolce pasquale veneto-friulano (p. triestina, p. padovana), molto delicato, fatto con un impasto di farina, uova, burro, zucchero, lievito, [...] aromatizzato con rum e buccia di limone (o anche di arancia) grattata, caratteristico per i 3 tagli radiali che nella cottura in forno si allargano increspandosi e acquistando un colore dorato più chiaro del resto della calotta. 2. In Emilia, tipo di ...
Leggi Tutto
no-alcol
(no alcol), s. m. e agg. inv. L’astensione dal consumare bevande alcoliche; privo di alcol, che non prevede l’uso di sostanze alcoliche. ◆ «L’alcol presente in molti deodoranti – continua [Luigi] [...] barman più svegli sono corsi ai ripari, rivisitando le composizioni classiche che prevedono mix di superalcolici: rimandati a settembre Rum, Triple Sec & affini, i nuovi cocktail sono supportati dalle bollicine, italiane e francesi, e serviti in ...
Leggi Tutto
correggere
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, [...] sostanze per modificarne il sapore, l’odore, per mitigarne o aumentarne la forza e sim.: c. il caffè, con aggiunta di anice, rum, cognac; c. il vino; c. un farmaco. 3. ant. Guidare, reggere, governare: esta fiera è fatta fella Per non esser corretta ...
Leggi Tutto
corretto
corrètto agg. [part. pass. di correggere]. – 1. Che è privo di errori o difetti: un compito c., una traduzione abbastanza c.; avere una pronuncia c.; una esecuzione corretta. Per estens., esatto, [...] , nel vestire. 3. Di bevanda, spec. acqua o caffè, insaporita con l’aggiunta di un po’ di liquore: caffè c. (con rum, anice, cognac); un bicchiere d’acqua c. con anice. ◆ Avv. correttaménte, in modo corretto: scrive correttamente il francese o in ...
Leggi Tutto
schizzo
s. m. [der. di schizzare]. – 1. Lo schizzare, il liquido schizzato: uno s. di fango, di vernice, d’inchiostro; anche, la macchia che produce su una superficie, su una parete, sulla stoffa: non [...] spruzzo) di liquore o d’altro che si aggiunge a una bevanda: un caffè con lo s. (e, precisando, con uno s. di rum, di grappa); vuole uno s. di selz nell’aperitivo? 2. a. Disegno appena tratteggiato, abbozzato a grandi linee: fare, buttare giù uno s ...
Leggi Tutto
imbevere
imbévere v. tr. [lat. imbĭbĕre, comp. di in-1 e bibĕre «bere»]. – 1. Assorbire, impregnarsi d’un liquido: la spugna ha imbevuto tutta l’acqua; molto più com. nella forma intr. pron.: materiale [...] poroso che s’imbeve facilmente; un panno imbevuto di benzina. In senso fig., assimilare qualcosa in profondità: imbeversi d’idee sbagliate, di pregiudizî, d’una dottrina. 2. Inzuppare di un liquido: i. un dolce di rum. ...
Leggi Tutto
latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; [...] . L. di gallina, bibita corroborante, composta di tuorlo d’uovo sbattuto con zucchero, diluito nel latte bollente con aggiunta di cognac o rum; è denominaz. pop. anche di altre bevande, fatte per es. di tuorli d’uovo frullati con acqua e zucchero, o ...
Leggi Tutto
infiammare
(ant. inflammare, enfiammare) v. tr. [lat. inflammare, der. di flamma «fiamma»]. – 1. a. Portare in stato di combustione viva così che si producano fiamme; per lo più usato come intr. pron., [...] in combustione viva: il gas infiammandosi produce luce e calore. b. In cucina, i. una omelette, o altra pietanza, bagnarle con rum, cognac o altro liquore e darvi fuoco in modo da fare fiamma, al momento di portarle in tavola o appena presentate in ...
Leggi Tutto
liquore
liquóre (poet. licóre) s. m. [dal lat. liquor -oris «sostanza liquida», der. di liquere «essere liquido»; il sign. 2 è influenzato dal fr. liqueur]. – 1. letter. Sostanza liquida, in genere: [...] , ottenuti per distillazione di liquidi di origine fermentativa (grappa, cognac o brandy, whisky, vodka, gin, kirsch, rum, ecc.), l. composti, a gradazione inferiore, ottenuti per macerazione in alcol di zucchero, aromi, essenze, erbe aromatiche ...
Leggi Tutto
(o rhum) Liquore ottenuto dalla distillazione del sugo di canna da zucchero e, più frequentemente, della melassa di canna fermentata, contenente fino al 75% di alcol, talora aromatizzato con erbe e sostanze diverse, quasi incolore se fresco,...
ar-Rūm Termine usato dagli Arabi e dagli altri popoli musulmani per indicare l’Impero Romano d’Oriente. Derivato dal gr. ῾Ρωμαῖοι «Romani, Romei», con cui i sudditi dell’impero si designavano, ricorre già nel Corano per indicare lo Stato bizantino....