luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità [...] metro, e ha il corpo coperto di piccole squame di colore azzurro che passa al violaceo e al rosso, cosparso di macchie ovali argentee, e pinne di colore rosso vivo. c. Uno dei nomi (insieme con rondino, pesce castagna e altri) con cui è noto il pesce ...
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yomud
yomùd s. m. – Tappeto originariamente tessuto dall’omonima tribù turcomanna, stanziata nel territorio compreso tra i fiumi Sumbar e Atrek, ai confini fra Turkmenistan e Iran; caratteristica distintiva [...] primaria ne è il motivo della losanga che, in serie armoniche e con varia stilizzazione, occupa il campo, il cui fondo è sempre di un peculiare rosso acceso che, negli esemplari più recenti, volge al rosso bruno. ...
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trifoglio
trifòglio s. m. [lat. trifŏlium, comp. di tri- «tre» e folium «foglia»]. – 1. a. Nome di piante leguminose papiglionacee delle regioni temperate e subtropicali, appartenenti al genere Trifolium, [...] pallido, adatto ai climi freddi e perciò poco coltivato in Italia; t. incarnato o t. rosso (T. incarnatum), specie annua con infiorescenze rosso sangue, coltivata soltanto negli erbai; t. alessandrino o egiziano (T. alexandrinum), coltivato nei paesi ...
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salinita
salinità s. f. [der. di salino]. – Rapporto tra la massa di sali, misurata di solito in grammi, contenuta in una data quantità di acqua e la quantità di acqua stessa, misurata in litri oppure, [...] mari freddi al 38‰ sul fondo del Mediterraneo e al 43‰ nel Mar Rosso, scendendo però anche al 10‰ nei mari a scarsa evaporazione e forte apporto per evaporazione di un litro di acqua filtrata, essiccato per quattro ore a 110 °C e calcinato al rosso. ...
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abete
abéte (pop. abéto) s. m. [lat. volg. abies -iètis, class. -ìĕtis]. – 1. Nome di alcuni alberi della famiglia delle pinacee, appartenenti ai generi Abies e Picea, e in partic. delle specie più diffuse, [...] Il secondo raggiunge i 50 m di altezza, ha corteccia giovane rossastra, squamosa, rametti pendenti, foglie a sezione rombica, strobili giallo-rossi; in Italia è limitato alle Alpi, dai 1000 ai 2000 metri. Per l’a. americano o di Douglas, v. douglasia ...
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pettirosso
pettirósso s. m. [comp. di petto e rosso]. – 1. Piccolo uccello passeriforme (Erithacus rubecola) della famiglia turdidi, con becco sottile, di color bruno chiaro sul dorso, rosso aranciato [...] sulla gola e sul petto; ha distribuzione paleoartica, è comune e stazionario o parzialmente svernante in Italia, nei boschi e nei giardini; nidifica sul terreno, nelle cavità degli alberi, sulle siepi, ...
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fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e [...] di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo, bonarda e vespolina piantati in terreni di origine alluvionale e morenica; ha colore rosso rubino, profumo di mammola, sapore asciutto e armonico, gradazione alcolica 12-13°. ...
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granata2
granata2 s. f. [ellissi di mela granata, da granato1]. – 1. Melagrana: vidi sotto certi melagrani e fra certe mortelle un fanciulletto con le mani piene di coccole e di granate (Caro). 2. Con [...] uso di agg. e di s. m., sempre invar., che ha il colore rosso acceso tipico dei semi della melagrana, e il colore stesso: rosso g.; un velluto g.; seta di un bel g., di un g. intenso. Come s. m. pl., nel linguaggio sport., i granata, i calciatori ...
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toghe rosse
loc. s.le f. pl. Membri dell’ordine giudiziario noti per la propensione nei confronti di formazioni politiche della sinistra. ◆ Le toghe rosse esistono o no? […] A Napoli, tuttavia, le cosiddette [...] capo Agostino Cordova, (Giornale, 24 dicembre 2001, p. 8, Interni) • Un tempo c’erano i giudici garantisti, le «toghe rosse», solo che si trattava di garantismo a senso unico, valido solo per i «compagni». (Giancarlo Lehner, Libero, 14 agosto 2004, p ...
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granato4
granato4 s. m. [dall’agg. granato1]. – In botanica, arbusto delle punicacee (Punica granatum), detto comunem. melograno o melagrano, coltivato talvolta per ornamento: alto fino a 5 m, cespuglioso, [...] foglie di forma varia, lunghe 5 o più cm, fiori solitarî o riuniti a 2 o 3, per lo più di colore rosso; il frutto (detto in botanica balausta, e comunem. melagrana, mela granata, pomo granato) è una sorta di bacca sferica, coriacea, giallo-rossastra ...
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Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori primari (insieme con il verde e il blu),...
Famiglia siciliana, nota fin dal sec. 12º, tra i cui membri si ricordano: Federico, senatore di Messina (1286), vessillifero di Pietro I d'Aragona; Enrico, conte d'Aidone, stratigoto di Messina (1355), grande ammiraglio, gran cancelliere e gran...