rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore [...] quadruplo della rosalina, equivalente a 23 lire, e porta come tipi lo stemma mediceo e una pianta di rose fiorita (da cui il nome) ...
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rosone
roṡóne s. m. [propr., accr. di ròsa]. – 1. In architettura: a. Motivo decorativo, risultante dalla composizione simmetrica, intorno a un centro o a un sistema di assi radiali, di elementi derivati [...] del Rinascimento, per la decorazione di volte a cassettoni, di portali, ecc. b. Termine usato, insieme con quello di rosa, per indicare, tra i varî tipi di finestra circolare, quello che, per le notevoli dimensioni, la posizione dominante e la ...
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manganoso
manganóso agg. [der. di mangan(ese)]. – In chimica, di composto del manganese nel quale questo si comporta da bivalente: carbonato m., di color rosa pallido, usato per la preparazione di sali [...] di rodocrosite); ossido m., polvere verde usata nell’industria tessile, della ceramica e del vetro; solfato m. (detto vetriolo rosa), usato nell’industria tessile, della ceramica, della carta, ecc. Oleato m., linoleato m., resinato m., ecc., sali di ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere [...] della frutta e in genere la parte consistente, ma non dura, di un organo vegetale, come tubero, fungo. 7. Come agg. invar., di colore rosa pallido, simile a quello di una delle possibili sfumature della carnagione: un vestito color c., una camicetta ...
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palmarosa
palmaròṡa s. f. [comp. di palma2 e ròsa]. – Olio essenziale di p. (o di geranio d’India): essenza che si ottiene distillando in corrente di vapore un’erba perenne delle graminacee (Cymbopogon [...] martini var. motia); si presenta come un liquido di colore dal trasparente al giallo, odore gradevole di olio di rosa, contenente dal 75 al 95% di geraniolo, e si usa in cosmetica, in profumeria, nella preparazione di saponi e per l’estrazione del ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione [...] de l’avvenir»; si trova però già prima in una lettera di G. Garibaldi del 5 agosto 1873 (agli amici del Gazzettino rosa): «l’Associazione internazionale dei Lavoratori è il Sole dell’avvenire». c. poet. Al plur., gli occhi (di una bella donna o della ...
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cartolina
s. f. [der., con suffisso dim., del lat. chartŭla, che a sua volta è dim. di charta «carta»]. – 1. Cartoncino di forma rettangolare per la corrispondenza. In partic.: c. postale, con sopra [...] mobilitazione o di richiamo alle armi inviato a militari in congedo mediante cartolina, di solito di colore rosa, e perciò detta anche c. rosa. 2. C. del pubblico, breve aneddoto umoristico scritto e inviato dai lettori su cartolina postale (donde il ...
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solferino
s. m. e agg. [dal nome della cittadina di Solferino, in prov. di Mantova], invar. – Denominazione o più spesso qualifica, non più in uso, di un punto di rosso vicino a un rosa molto acceso, [...] venuto in voga dopo la cruenta battaglia di Solferino (1859): rosa solferino; Le tortore colore solferino (Montale). ...
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pellegrinaro
agg. (iron.) Dei pellegrini, relativo ai pellegrini. ◆ Intorno al rione si sviluppano ovviamente i percorsi pellegrinari più consistenti, da San Pietro alla Cappella Sistina a Castel Sant’Angelo [...] ’orbe terraqueo, insomma, che è andato più sovente sulle televisioni di tutto il mondo nel corso dell’ultima settimana. (Alberto Asor Rosa, Repubblica, 13 aprile 2005, p. 50, Cultura).
Derivato dal s. m. pellegrino con l’aggiunta del suffisso -aro. ...
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zafferano
żafferano s. m. [dall’arabo za῾farān]. – 1. a. Pianta erbacea delle iridacee (Crocus sativus), originaria dell’Asia occid. e coltivata, per la droga fornita dai suoi stimmi secchi, nell’Europa [...] falso, il cartamo e il colchico autunnale, z. giallo, l’amarillidacea Sternbergia lutea. 2. La droga stessa, di colore giallo rosa, largamente usata in cucina e in farmacia, di odore forte e aromatico, sapore leggermente amaro e piccante, e che dà al ...
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Pittore e poeta (Napoli 1615 - Roma 1673). La sua fama è legata soprattutto alla rappresentazione di paesaggi, caratterizzati da una natura aspra e selvaggia, alle scene di battaglia, contraddistinte da una cruda espressività, e alla predilezione...
Patriota e scrittore (Iseo 1812 - ivi 1897). Affiliato alla Giovine Italia e arrestato nel 1833, scontò parte della condanna presso il carcere dello Spielberg. Liberato nel 1838, ma costretto a rifugiarsi in Piemonte, R. tornò in Lombardia dopo...