vivere
vìvere v. intr. [lat. vīvĕre] (pass. rem. vissi [ant. vivètti o vivéi], vivésti, ecc.; fut. vivrò [ant. viverò], ecc.; condiz. vivrèi [ant. viverèi], ecc.; part. pass. vissuto [ant. visso e vivuto]; [...] (v. anche la forma del plur. viveri). ◆ Part. pres. vivènte, con valore chiaramente verbale, in espressioni come vivente Romolo, vivente ancora il padre, mentre Romolo, mentre il padre viveva; per l’uso come agg. e s. m., v. la voce. ◆ Part. pass ...
Leggi Tutto
curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, [...] municipale (prima chiamato ordo decurionum). 3. Edificio, generalmente a pianta rettangolare, in cui si riunivano le curie create da Romolo; anche, la sede del senato e di altre corporazioni; per estens., il nome indicò talora il senato stesso. 4 ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi [...] ’esempio dei p.; E voi, palme e cipressi ..., Proteggete i miei padri (Foscolo). b. Progenitore di una stirpe: il p. Romolo, il p. Enea, in quanto progenitori dei Romani; il primo p., Adamo come progenitore del genere umano; è inoltre appellativo che ...
Leggi Tutto
fondare
1. MAPPA FONDARE significa gettare le fondamenta di un edificio, di una costruzione ecc. (f. un palazzo, una chiesa; f. sul tufo, sulla pietra, nella terra), 2. oppure dare inizio alla costruzione [...] fare affidamento, appoggiarsi (bisogna fondarsi su prove sicure).
Citazione
Di verità ce n’è una sola: se è vero che Romolo ha fondato Roma, non può esser vero che l’ha fondata qualcun altro.
Ermanno Bencivenga,
La filosofia in cinquantadue favole ...
Leggi Tutto
fama
1. La FAMA è una notizia, spesso incontrollata, che si diffonde largamente e rapidamente (è f. che Roma fosse fondata da Romolo e Remo; conoscere qualcuno di f.). 2. Riferita a una persona, la [...] fama è la sua reputazione, cioè ciò che la maggior parte della gente pensa o dice di lei (buona, ottima f.; ha f. d’avaro, di generoso). Ma non sono solo le persone ad avere una fama: possono avere una ...
Leggi Tutto
nutrire
(ant. o letter. nudrire, nodrire, ant. notrire) v. tr. [lat. nūtrīre] (io nutro, ecc.; meno com. io nutrisco, tu nutrisci, ecc.). – 1. a. Fornire a un organismo vivente (uomo, animale, pianta) [...] bacche e di insetti. b. Allattare, allevare un bambino allattandolo: n. il figlio al proprio seno (o farlo n. da una balia); Romolo e Remo furono nutriti col latte (o dal latte) di una lupa. 2. estens. Allevare, far crescere, tenendo presso di sé e ...
Leggi Tutto
leggenda
leggènda s. f. [dal lat. mediev. legenda, femm. sing., propr. neutro pl. del gerundivo lat. legendus «da leggersi»; nei sign. del n. 3, sul modello del fr. légende]. – 1. a. In origine, breve [...] a un’amplificazione fantastica che altera il dato storico), sono in genere collegati con luoghi e tempi determinati: la l. di Romolo e Remo; le origini di quel popolo si perdono nella l.; l’epopea di Garibaldi ha acquistato nella fantasia del popolo ...
Leggi Tutto
preromuleo
preromùleo agg. [comp. di pre- e romuleo]. – Precedente l’età di Romolo, mitico fondatore di Roma: E quanti fiumi specchiano le grandi Mura di preromulee città! (Pascoli). ...
Leggi Tutto
plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto [...] in coppia eroi greci e romani (Teseo e Romolo, Licurgo e Numa, ecc.) per rilevarne le analogie e le differenze: i modi celebrativi p.; l’enfasi, la retorica plutarchiana. ...
Leggi Tutto
quirinale
(e Quirinale) agg. e s. m. [dal lat. Quirinalis]. – Propriam. agg., di Quirino, relativo a Quirino, divinità romana (lat. Quirinus) identificata, nella leggenda delle origini, con Romolo dopo [...] la sua apoteosi, e più tardi, in età imperiale, con Marte; con questa funzione aggettivale, si conserva in pochissime locuz., come feste q., in onore del dio Quirino (per lo più sostantivato: v. quirinali), ...
Leggi Tutto
(lat. Romulus) Mitico fondatore di Roma, eroe eponimo della città. La leggenda di R., che si confonde in larga parte con quella delle origini di Roma, ha varie forme, ma la più diffusa e accettata nell’antichità (Tito Livio, Dionisio d’Alicarnasso,...
Bugaro, Romolo. - Scrittore italiano (n. Padova 1962). Laureato in giurisprudenza e in scienze politiche, avvocato, nel 1993 ha pubblicato la raccolta di racconti Indianapolis. Del 1998 è il romanzo d’esordio La buona e brava gente della nazione,...