portavoti
(porta-voti), agg. inv. Che riesce a conquistare voti in una competizione elettorale per la propria parte politica. ◆ [tit.] A Catania / Il rettore porta-voti da Forza Italia verso il Listone. [...] Interviene [Romano] Prodi / [Ferdinando] Latteri vale 80 mila consensi e potrebbe essere decisivo anche per la sfida al Comune (Corriere della sera, 22 aprile 2004, p. 13, Interno) • su questo terreno occorre evitare il moralismo, e qualcuno pure ...
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Professore
s. m. Per antonomasia, RomanoProdi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] [...] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da una mossa di cui non era stato avvertito e della quale, anzi, è il vero bersaglio: «Quello che frena mentre gli altri marciano». Ma la novità è che anche Franco ...
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pseudofederalismo
(pseudo federalismo), s. m. Sistema politico che solo apparentemente risponde ai canoni del federalismo. ◆ Le regioni del Polo sono partite tranquillamente. Quelle del nord, in particolare, [...] tecnocratico. (Ernesto Paolozzi, Repubblica, 20 giugno 2006, Napoli, p. I) • Nuovi blocchi in Campania per la mondezza, [Romano] Prodi contestato a Noto assieme a Totò Cuffaro per un inceneritore... Per Massimo Cacciari, sindaco di Venezia, «la colpa ...
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put option
loc. s.le f. inv. Nel settore economico e finanziario, opzione di vendita. ◆ Ma gli Agnelli non sarebbero soli. Anche le banche parteciperebbero al riassetto di Fiat Auto. E altrettanto farebbe [...] il restante 80% dell’auto torinese a partire dal 2004). (Raffaella Polato, Corriere della sera, 8 gennaio 2003, p. 9, Politica) • [Romano] Prodi si è tenuto fuori dalle vicende della put option di Gm («non so nulla, è una decisione aziendale»), ma ha ...
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macelleria sociale
loc. s.le f. In senso figurato, strage delle conquiste sociali; con particolare riferimento ai provvedimenti governativi finalizzati al risanamento dei conti pubblici, ritenuti lesivi [...] Sud, 21 novembre 2004, p. 7, Interni) • [tit.] La Cdl va all’attacco: «Macelleria sociale» [testo] La Finanziaria di [Romano] Prodi? «Mattanza sociale», o anche «macelleria sociale» per la Cdl. Che attacca su tutti i fronti, celebrando la fine della ...
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madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente [...] in armamenti 1.044 miliardi di dollari e si investono centomila dollari al minuto, per continuare la guerra in Iraq. (RomanoProdi, Corriere della sera, 2 aprile 2006, p. 30, Commenti) • Il fondatore di Sant’Egidio, Andrea Riccardi, però, non ha ...
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mangiapartiti
(mangia-partiti), agg. inv. (scherz.) Che tende a prendere il sopravvento sugli altri partiti. ◆ Lei sarà invitata all’assemblea costituente della Margherita a luglio: andrà a dire queste [...] esistono il loro numero viene ridotto dai sistemi elettorali, non dalla nascita di un nuovo partito che se li mangia. [Romano] Prodi si è messo in testa, invece, di risolvere il problema con un partito «mangia-partiti », con un partito-pitone. Ma ...
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margheritino
s. m. e agg. Chi o che fa parte dell’aggregazione politica della Margherita. ◆ «Sono certo che nei vostri valori civici potremmo trovare un valido appoggio per il nostro lavoro», fa sapere [...] il presidente della Commissione europea [RomanoProdi] ai rappresentanti delle liste civiche in un messaggio letto dal deputato margheritino Giulio Santagata. (Tempo, 26 settembre 2004, p. 6, Politica) • nella notte [Nichi] Vendola scherzava: «Certo ...
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imberlusconirsi
v. intr. pron. (iron.) Diventare come Silvio Berlusconi, assimilarne modi e comportamenti. ◆ Sarà la Sindrome di Stoccolma, che in fondo è un fenomeno psicologico accertato dalla scienza [...] a furia di nominarlo – il perfido Cavaliere – è andata a finire che si sono imberlusconiti persino loro. Il RomanoProdi di ieri, infatti, era tremendamente «berlusconizzante», l’incarnazione di una strategia comunicativa che si colloca a metà strada ...
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maximanovra
(maxi-manovra), s. f. Manovra economico-finanziaria di rilevante entità. ◆ Bill Clinton scettico sull’accordo tra il premier giapponese Keizo Obuchi e l’opposizione per una maxi-manovra da [...] di lire. (Foglio, 21 novembre 1998, p. 1, Prima pagina) • Fu la manovra «tradizionale» a dare il meglio, con il Governo di RomanoProdi (responsabile del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi) quando, tra il ’96 e il ’97, il deficit fu più che dimezzato in un ...
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Economista, dirigente industriale, uomo politico italiano (n. Scandiano 1939). Docente di economia e politica industriale nelle univ. di Bologna, Trento e alla Harvard University, è stato ministro dell'Industria (1978-79) e presidente dell'IRI...
fragilizzare
v. tr. Rendere fragile, debole.
• Romano Prodi osserva che la Germania frena i salvataggi perché si ritiene a torto penalizzata dall’euro. «È nell’interesse di tutti, Germania compresa, trovare una soluzione condivisa. Non esistono...