ercole /'ɛrkole/ (o Ercole) s. m. [dal nome di Ercole (lat. Hercŭles), che presso i Romani indicò l'eroe greco Eracle, famoso per la sua forza]. - [persona di costituzione assai robusta] ≈ colosso, (fam.) [...] fusto, gigante, maciste, titano. ↔ nanerottolo, nano, omuncolo ...
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lare s. m. [lat. Lar; più com. il plur. Lares]. - 1. (relig.) [spec. al plur., divinità venerata dai Romani che vegliava spec. sulle fortune della casa e dei suoi abitanti] ≈ penati. 2. (estens., lett.) [...] [al plur., il luogo natio, il proprio paese, anche scherz.: i patri l.] ≈ casa, focolare, patria ...
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latino [lat. Latīnus]. - ■ agg. 1. a. [del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: le città l.; la lingua, la civiltà l.] ≈ ‖ romano. b. (estens.) [dei popoli e delle regioni che da Roma hanno ereditato la [...] lingua e la civiltà: i paesi l.] ≈ neolatino. ‖ romanzo. c. (ant.) [dell'Italia o dall'Italia: Latin sangue gentile (F. Petrarca)] ≈ italiano. d. [conforme al cattolicesimo: Chiesa, rito l.] ≈ cattolico ...
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enologia /enolo'dʒia/ s. f. [comp. di eno- e -logia]. - [tecnica di produzione e conservazione dei vini] ≈ enotecnica.
enologia - nomenclatura
Fabio Rossi
enologia
Vite - 1. Acino, cirro o viticcio, [...] : albana; arneis; asprino; bianco dei Colli Berici; bianco dei Colli Euganei; bianco dei Colli Friulani; capri; castelli romani; chablis; cinqueterre; cortese; corvo di Casteldaccia; erbaluce; etna bianco; frascati; gavi; greco di Tufo; ischia bianco ...
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tunica /'tunika/ s. f. [dal lat. tunĭca; come termine della moda femm., dal fr. tunique]. - 1. (abbigl.) a. [indumento di lana o anche di lino, con maniche corte fino al gomito o senza maniche, lungo fino [...] da una cintura o da un pendaglio sotto il petto, in uso presso i popoli antichi e soprattutto presso i Romani]. b. (estens.) [abito bianco indossato nella liturgia cattolica dai laici in funzione di lettori o di ministranti] ≈ ‖ saio, tonaca. 2 ...
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lemure /'lɛmure/ s. m. [lat. plur. Lemŭres]. - (relig.) [spec. al plur., per gli antichi Romani, ombre notturne vaganti che ritornavano nel mondo a tormentare i viventi] ≈ fantasma, larva, ombra, spettro, [...] spirito ...
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levata s. f. [part. pass. femm. di levare]. - 1. [l'apparire di un astro all'orizzonte: l. del Sole] ≈ comparsa, sorgere. ↔ calata, tramontare, tramonto. 2. (non com.) [atto del levarsi dal letto: domani [...] per poi distribuirla] ≈ prelevamento. ‖ smistamento; fig., levata di scudi → □. □ levata di scudi [atto del protestare, in riferimento a un'antica usanza dei legionari romani] ≈ contestazione, protesta, ribellione. ↑ rivolta, sommossa, tumulto. ...
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litura /li'tura/ s. f. [dal lat. litura, der. di linĕre "ungere, spalmare"]. - 1. [presso i Romani, cancellazione dello scritto sulle tavolette di cera ottenuta spianando nuovamente la cera] ≈ ‖ raschiatura. [...] 2. (filol.) [eliminazione di un carattere grafico su un codice] ≈ biffatura, Ⓖ cancellatura, Ⓖ cancellazione ...
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lorica s. f. [dal lat. lorica, der. di lorum "striscia di cuoio"]. - 1. a. (arm.) [armatura del busto degli antichi legionari romani]. b. (estens., lett.) [armatura del busto in genere] ≈ corazza. 2. (zool.) [...] [rivestimento protettivo del corpo di molti animali] ≈ corazza, guscio. ‖ carapace ...
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cera¹ /'tʃera/ s. f. [lat. cera]. - 1. [sostanza con proprietà simili a quelle delle cere naturali: c. da scarpe; c. per pavimenti] ≈ lucido. ● Espressioni: cera di Spagna ≈ ceralacca. 2. (estens.) [con [...] valore collettivo, mezzo di illuminazione: fabbrica di c.] ≈ ‖ candele, ceri, moccoli, torce. 3. [ripiano, spalmato di cera, su cui i Romani scrivevano con lo stilo] ≈ tavoletta. ...
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ORDINES ROMANI
Nicola Turchi
. Raccolta di rubriche cerimoniali (non di preghiere, le quali invece sono contenute nei sacramentarî, antifonarî, salterî) che descrivono e documentano lo sviluppo della liturgia papale in Roma dai sec. VI al...
Scrittore (Colledara 1855 - Firenze 1910). Insegnante di liceo (dal 1893 a Firenze), si occupò di critica letteraria (soprattutto Dante) e artistica; lasciò, in Colledara (1907), un'affettuosa e vivace descrizione di luoghi e figure a lui cari....