simposio
simpòṡio s. m. [dal lat. symposium, gr. συμπόσιον, comp. di σύν «con» e πόσις «bevanda», da uno dei temi di πίνω «bere»]. – 1. La seconda parte del banchetto presso gli antichi Greci e Romani, [...] nella quale i commensali bevevano secondo la prescrizione del simposiarca (il rex convivii dei Romani), cantavano carmi conviviali (σκόλια), recitavano poesie, assistevano a trattenimenti varî e conversavano. Con iniziale maiuscola, Simposio, titolo ...
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averno
avèrno s. m. – È propriamente il nome di un lago craterico della Campania nei Campi Flegrei, le cui esalazioni solforose, secondo la leggenda, uccidevano gli uccelli che vi passavano a volo. I [...] in quella regione l’ingresso all’oltretomba; più tardi, il nome è stato usato dai poeti romani e nella poesia classicheggiante come generica designazione degli Inferi, o anche dell’inferno cristiano: che ’l maligno spirito d’Averno ... Tacito ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] graficamente: pensare, dire, scrivere un n.; il n. delle pagine è stampato sul margine alto a destra; la data è scritta in n. romani, in n. arabi. Per estens., anche il gettone, la targa, il dischetto, il pezzo di carta o il cartoncino in cui sia ...
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alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni [...] aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore dell’aquila, insegna principale della legione); esiste tuttora presso alcuni eserciti europei. In alcune marine, a. di vascello è il grado iniziale degli ufficiali di vascello corrispondente al nostro ...
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pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano [...] la guardia del corpo del comandante dell’esercito romano (chiamato, in origine, pretore) e, in seguito, degli imperatori romani. 2. Come s. m., al plur., in senso fig. e per lo più spreg., i componenti di formazioni militari addette come guardia del ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in [...] circa la sua discendenza; ripresa poi e reinterpretata da s. Paolo in varî passi delle sue lettere (ai Galati, 4, 28, ai Romani, 9, 6-9 e 9, 8, ecc.), riferita ai cristiani destinati alla salvezza secondo le promesse di Cristo; e figli e annunziatori ...
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arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato [...] allo svolgimento di giochi e di spettacoli. b. Nome con cui vennero indicati nel medioevo gli avanzi di anfiteatri romani, alcuni dei quali hanno conservato quella denominazione (Verona, Padova, Pola, Nîmes). 2. Per estens., sono così designati gli ...
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millèṡimo (poet. ant. millèsmo) agg. e s. m. [dal lat. millesĭmus]. – 1. agg. num. ord. a. Che in una serie ordinata e progressiva occupa il posto corrispondente al numero mille (in scrittura numerica [...] 1000°, in numeri romani M): al m. chilometro; la m. copia di un libro; con valore iperb.: è la m. volta che debbo farti la stessa osservazione. b. Con valore frazionario, la m. parte, ciascuna delle mille parti uguali in cui è stato diviso un intero; ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti [...] preposizione di e dal s. m. inciampo; da confrontare con il ted. Stolpersteine. Espressione di origine biblica (vedi Lettera ai Romani, 9, 32-33), con la quale s'intende l'iniziativa (a partire dal 1992) dell’artista tedesco Gunter Demnig in memoria ...
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conquista
1. MAPPA La CONQUISTA è l’azione stessa del conquistare qualcosa, con le armi o con altri mezzi o metodi (le conquiste di Napoleone), ed è anche il possesso di ciò che si è conquistato (i [...] Romani avevano un’enorme sete di conquiste; la c. del potere). 2. Più concretamente, si chiama conquista ciò che viene conquistato, e in particolar modo un territorio assoggettato (l’Austria perdette in poco tempo tutte le sue conquiste), 3. MAPPA ma ...
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ORDINES ROMANI
Nicola Turchi
. Raccolta di rubriche cerimoniali (non di preghiere, le quali invece sono contenute nei sacramentarî, antifonarî, salterî) che descrivono e documentano lo sviluppo della liturgia papale in Roma dai sec. VI al...
Scrittore (Colledara 1855 - Firenze 1910). Insegnante di liceo (dal 1893 a Firenze), si occupò di critica letteraria (soprattutto Dante) e artistica; lasciò, in Colledara (1907), un'affettuosa e vivace descrizione di luoghi e figure a lui cari....