autocontestazione
(auto-contestazione), s. f. Contestazione di sé stessi. ◆ non sbagliava François Furet quando, a conclusione di «Il Passato di un’Illusione», pronosticava il riemergere di un progetto [...] il suo stupore, disponibile, ma riservato nel momento in cui riceve l’importante consegna. «Sono sorpreso, ma vi prego, non voglio dire niente, devo far passare la nottata». Un modo per comunicare che l’emozione è forte americano. (Roberto Perrone, ...
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cerchio magico
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico, il gruppo dei più fedeli sostenitori di Umberto Bossi, costituitosi intorno ai familiari del leader della Lega. ◆ A parte i familiari, la moglie [...] fenomeno che esercita, più o meno misteriosamente, una forte carica di attrazione o seduzione, fa riferimento ad locuzione con riferimento a Silvio Berlusconi: «Roberto è stato toccato dal Mago Berlusconi dentro il suo cerchio magico» (Repubblica.it, ...
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isolamento fiduciario
loc. s.le m. Isolamento disposto nei confronti di chi dichiara spontaneamente di avere avuto contatti a rischio di contagio e attuato generalmente nel proprio domicilio. ♦ A presiedere [...] . È la storia di Giusy Taormina, tornata il 4 aprile in aereo da Roma, dove vive contatto con lui. Un caso che conferma la forte preoccupazione per i contagi “importati”. (Metronews. settimana dal Ministro della Salute Roberto Speranza che ha chiesto, ...
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apertura
s. f. [lat. apertura, der. di aperire «aprire», part. pass. apertus]. – 1. a. L’aprire, l’aprirsi (nel sign. proprio del verbo): a. di un varco; a. di una finestra nella parete; a. di una strada; [...] accordo (De Roberto); in partic., il compito di mantenere il collegamento fra gli avanti e i tre quarti, nonché d’impostare e coordinare l’azione collettiva da condurre per la segnatura della meta o della porta. f. In aeronautica, virata a forte ...
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inattivismo
s. m. Mancanza di intraprendenza, di dinamicità. ◆ Per questo [Tonino Perna] difende chi contesta Patrizio Bertelli di Prada, di cui si attende la, finora rinviata, quotazione. «Oggi in Borsa [...] sottovalutato e Prada ha un valore così forte... è giusto che aspetti il momento in cui il mercato sia in grado di apprezzarlo. Prada il ds: [Riccardo] Di Bari è stato silurato perché accusato dalla società di inattivismo sul mercato. (Roberto ...
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martellare
v. tr. e intr. [der. di martello] (io martèllo, ecc.). – 1. tr. a. Battere col martello, ripetutamente e ritmicamente, la superficie di un oggetto, di una struttura o la massa di un materiale [...] tanto; con uso sostantivato: il rumore più forte era il martellar che faceva il povero cuore di Lucia (Manzoni); ella non udiva più oltre che il battito del proprio cuore, il frequente martellar delle tempie (De Roberto). b. fig. Ripresentarsi (alla ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone [...] l’energia interna, T è la temperatura assoluta e S l’entropia), e il p. di Gibbs o energia libera di Gibbs (dal nome del fisico statunitense ma potenzialmente ricco; quell’ingegno potenzialmente forte ma non espresso del tutto (De Roberto). ...
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tiraggiro
s. m. (fam.) Nel calcio, il tiro a giro, fatto colpendo il pallone in modo da imprimergli un forte effetto a rientrare. ♦ Ma le mugliere non ci dicono niente quando scendono con questi capelli? [...] qatariani? Si può: perché a due minuti dalla fine sentivamo il profumo dolce dell’impresa, la seconda del Napoli in questa , dopo 53 anni, la giovane Nazionale di Roberto Mancini ha conquistato il Campionato europeo di calcio contro quei leoni inglesi ...
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Fondatore (m. Brissarthe 866) della dinastia robertiana di Francia e antenato dei Capetingi; fu rettore dell'abbazia di Marmoutier (852). Dopo l'856 si segnalò come uno dei feudatarî indisciplinati nei confronti di Carlo II il Calvo, ma riconciliandosi...
Figlio (m. La Fère, Aisne, 898) di Roberto il Forte; succeduto al padre nella contea di Parigi, conte di Blois e di Orléans, era il più potente feudatario della Francia occidentale quando, nell'886, s'acquistò larga fama per la difesa di Parigi...