euroarresto
s. m. Ordine di arresto valido in tutti i Paesi dell’Unione europea. ◆ [tit.] Avvocati di sinistra contro l’euroarresto / I penalisti dell’Ulivo non si adeguano agli ordini di partito e spiegano [...] . Ciò renderà più efficace e garantita da inframmettenze politiche la cooperazione giudiziaria in materia di criminalità» [Roberto Castelli intervistato da Liana Milella]. (Repubblica, 18 febbraio 2005, p.19, Politica).
Composto dal confisso euro ...
Leggi Tutto
eurogiustizia
(euro-giustizia), s. f. Amministrazione comunitaria della giustizia, in nome degli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Oltre al mandato d’arresto comune, l’euro-giustizia avrà presto nel [...] p. 3, Il fatto) • [tit.] Eurogiustizia e Csm, scontro fra i poli (Stampa, 31 gennaio 2002, p. 4, Interno) • [Romano] Prodi E lo sciopero delle toghe, per il vicepresidente del Senato [Roberto] Calderoli, è solo «una difesa di casta». (Liana Milella, ...
Leggi Tutto
europrocuratore
(euro-procuratore), s. m. Procuratore investito di statuto comunitario e potere d’indagine e di accusa in tutti gli Stati membri dell’Unione europea. ◆ E il futuro europrocuratore [Piero [...] , stavolta tace. (Foglio, 8 maggio 2001, p. 2) • I deputati di An Enzo Fragalà e Nino Lo Presti [...] annunciano un’interrogazione parlamentare al ministro [Roberto] Castelli «affinché verifichi l’attività dell’europrocuratore evitando brutte figure ...
Leggi Tutto
eurosemifinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, semifinale di una competizione di livello europeo. ◆ Delle undici vittorie dei campioni d’Europa [i calciatori della Francia], due sono state ottenute grazie [...] nemiche s’incrociarono otto volte e, alla fine, si spartirono i premi grossi: nei suoi cinque successi, Siena ci fece stare schiantare la Russia campione del mondo nell’eurosemifinale di ieri. (Roberto Condio, Stampa, 30 settembre 2007, p. 57, Sport). ...
Leggi Tutto
danzattore
s. m. Ballerino che si esibisce anche nel ruolo di attore. ◆ [Roberto] Castello, da vero e proprio «danzattore», si esibisce come danzatore e come attore, mentre intorno a lui, in una incastellatura [...] Grassi (Don Alonso). (Lorenzo Tozzi, Tempo, 16 novembre 2004, p. 44, Spettacoli a Roma) • Dall’Italia: due tra i più rappresentativi coreografi italiani, il 5 febbraio Giorgio Rossi dei Sosta Palmizi in «La favola esplosa», scatenata coreografia per ...
Leggi Tutto
numerario2
numeràrio2 agg. e s. m. [dal fr. numéraire, der. del lat. numĕrus «numero»; cfr. anche il sign. ant. di numerare «pagare in contanti»]. – 1. agg. Propr., espresso in termini numerici, nelle [...] di numerario; in senso più ampio, ormai poco com., denaro liquido, contante: i depositi sono tutti ritirati e ognuno seppellisce il n. sotto un mattone (De Roberto); il piccolo contadino ... produceva per il proprio consumo e non aveva mai numerario ...
Leggi Tutto
cantascrittore
s. m. Cantautore che è anche scrittore di romanzi; scrittore che si esibisce cantando canzoni di cui ha composto il testo. ◆ È un periodo denso di impegni, per [Roberto] Vecchioni. Tra [...] tit.] A Mantova scoppia la moda dei «cantascrittori» / Il romanziere [Andrea] De Carlo si esibisce in concerto mentre i musicisti lanciano i loro libri [testo] […] Il «cantascrittore» è una figura relativamente nuova, nel panorama italiano. […] E tra ...
Leggi Tutto
deislamizzarsi
v. intr. pron. Superare una fase storica caratterizzata dall’ideologia teocratica islamica. ◆ E ha voluto impedire che l’Iran, un Paese dove l’occidentalizzazione era molto avanzata, si [...] Europa? «Accettare le sfide e il confronto. Con i cattolici, ma anche con i musulmani. Stiamo attenti a non equivocare il termine “ non essere più se stessi» [Giorgio Rumi intervistato da Roberto Zuccolini]. (Corriere della sera, 10 ottobre 2004, p. ...
Leggi Tutto
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista [...] diaspora comunale e la necessaria coesione di coalizione alle politiche. (Roberto Fuccillo, Repubblica, 15 febbraio 2001, Napoli, p. V) 14 ottobre 2007, Napoli, p. II).
Derivato dal nome proprio (Vincenzo) De Luca con l’aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
Leggi Tutto
carobanca
(caro-banca, caro-banche), s. m. Aumento del costo dei servizi offerti dalle banche. ◆ In pratica ci si può difendere dal carobanca riducendo le operazioni, soprattutto limitando l’uso spesso [...] o l’emissione di assegni per somme modeste. (Roberto Bencivenga, Gazzetta del Mezzogiorno, 22 novembre 2004, Caro-banche / L’indagine / Conti correnti bancari carissimi / L’Antitrust: tra i più alti d’Europa, in media 182 euro l’anno / L’Abi respinge ...
Leggi Tutto
Re di Scozia (1274 - 1329). Capo della rivolta aristocratica contro Edoardo I d'Inghilterra, cinse la corona nel 1306. Morto il rivale (1307), R. ne sconfisse (1314) il successore Edoardo II a Bannockburn, costringendolo (1323) alla tregua grazie...
Figlio (n. 1010 circa - m. Nicea 1035) del duca Riccardo II, succedette (1027 o 1028) al fratello Riccardo III. Generoso ma terribile nelle sue imprese, sostenne il re di Francia Enrico I, avendone il Vexin francese, e costrinse Alano conte...